Palermo, ecco Bani: il difensore non si allena con il Genoa
 
                Mattia Bani sta per diventare un nuovo giocatore del Palermo. Il difensore non ha preso parte alla seduta mattutina con il Genoa – che è in ritiro a Moena – e presto partirà verso Torino, dove svolgerà le visite mediche.
Si è in attesa degli ultimi documenti per completare ufficialmente l’operazione. Bani saluta il Genoa dopo 118 presenze in prima squadra, accumulate nell’arco di cinque stagioni, durante le quali è diventato un punto di riferimento, soprattutto a partire dal campionato di Serie B 2022/23. Il difensore aveva già vestito la maglia rossoblù in passato, totalizzando 40 presenze con la formazione Primavera tra il 2010 e il 2012.
Il Palermo gli ha proposto un contratto biennale con opzione per un terzo anno in caso di promozione in Serie A, un’offerta importante anche perché Bani sarà centrale nel progetto tecnico. L’accordo con il Genoa sarebbe stato raggiunto sulla base di circa 2 milioni di euro più bonus, dopo una trattativa complessa dovuta alla volontà del club ligure di trattenerlo.
QUOTE Serie B
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
LEGGI ANCHE
PALERMO, IN RITIRO C’È ANCHE IL PAPÀ DI INZAGHI

Se arrivasse sul serio (fino a quando non c’è l’ufficialità può saltare tutto, vedi caso Elia) sarebbe un colpaccio, perché andrebbe a rinforzare uno dei reparti che più necessitano di innesti ma anche per le caratteristiche del giocatore.
Ci troveremmo in casa un difensore che nelle ultime 9 stagioni ha giocato sempre in A (unica eccezione il campionato 22/23 ),di esperienza, sicuro con la palla tra i piedi e molto bravo sulle palle alta: insomma un giocatore affidabile per squadre di medio/bassa classifica di serie A; non a caso negli scorsi 9 anni ha giocato spessissimo da titolare con Chievo, Bologna e Genoa. Giocatori così per la B sono un lusso.
Sarebbe, insomma, il tipico acquisto “alla Osti”, che va sempre su un certo tipo di profili: giocatori collaudati di squadre di medio-bassa serie A, maturi ma non vecchi, oppure top di serie B.
Se (SE!) Palumbo e Bani arrivano davvero, Osti in pochi mesi ha portato a Palermo Audero, Magnani, Pohjanpalo, Augello, Gyasi e appunto questi due. La differenza rispetto all’operato di Rinaudo e, soprattutto, rispetto a quello del dilettante allo sbaraglio completo De Sanctis, è palese.
Troppo lungo questo commento. Tutto questo tempo non lo dedico neanche agli editoriali del direttore. Ci vuole sintesi, ragazzo, sintesi!
Però ha ragione Osti sta facendo davvero bene