Palermo, il bicchiere è mezzo pieno. Ma con il buco al centro

FOTO PEPE / PUGLIA

Ragionando a mente serena sulla partita di sabato contro il Pisa, vorrei fare alcune considerazioni che esulano dalle contingenze. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, non abbiamo demeritato contro un’ottima squadra destinata a lasciare presto l’attuale posizione in classifica. In fondo, per la seconda partita in casa di seguito, i legni della porta avversaria hanno negato a Vido la gioia del gol in extremis che al Palermo avrebbero fruttato tre punti complessivi.

Finalmente Corini sembra aver capito che in Serie B ci vogliono elementi capaci di mordere le caviglie degli avversari; la scelta del centrocampo con i due incontristi davanti alla difesa e Segre in posizione centrale un po’ più avanzata ha consentito a Brunori di giocare nel modo in cui ha dimostrato di rendere meglio, ossia dando la faccia e non le spalle alla porta nella vana attesa del lancio lungo delle retrovie.

Detto questo, è bene che noi tutti ci mettiamo in testa che l’unico obiettivo possibile è la salvezza. Sono anch’io deluso dal Corini allenatore che ricordavo grintoso e determinato in campo e fuori e che adesso ritrovo alquanto spento. Eppure, non vorrei che gli anni “d’oro” caratterizzati da continui avvicendamenti in panchina, talora seguiti da ingloriose retromarce, ci abbiano inculcato il principio che il cambio dell’allenatore sia la panacea di tutti i mali.

Al di là delle colpe di Corini che, giunti a un quarto del cammino, non ha ancora dato a questa squadra una fisionomia di gioco, io credo che ci siano alcune gravi lacune strutturali che una proprietà ricca e competente dovrà colmare a gennaio se non vuole che il Palermo torni da dove è venuto.

Se si gioca a quattro dietro, bisogna che i terzini siano in grado di sganciarsi e sovrapporsi alle ali (perdonate la mia terminologia paleo-calcistica). Chi tra gli attuali è in grado di svolgere questo ruolo? Buttaro è un difensore alla Munoz o alla De Sensi, non alla Cassani o alla Darmian. E che dire di Mateju, che ha un piede solo che non coincide con quello che servirebbe a sinistra?

Ma il “buco” più grosso è al centro della difesa, dove il livello è troppo basso per questa Serie B e dove manca un difensore di carattere ed esperienza. Vogliamo parlare del rilancio sbilenco di Marconi da cui è nato il magnifico gol di Touré? O di Bettella, chiamato in campo all’intervallo per non far correre a Marconi il rischio del doppio giallo, che si fa ammonire dopo due minuti? O vogliamo ricordare le imbarcate di Lancini nella sconfitta contro l’Ascoli? Ritenete una “sicurezza” il tremebondo Nedelcearu? Se la scelta di Corini di puntare sulle doti di contropiedista di Brunori non è episodica, è necessaria una maggiore solidità dietro, perché in atto questa difesa è tutto fuorché impenetrabile.

In attesa che Stulac e Saric decidano finalmente di dimostrare di valere il loro prezzo, urge anche sistemare l’attacco.”Aspettare” l’avversario, puntare sul solo Brunori evitando di togliergli spazio con un compagno accanto potrebbe non bastare a vincere le partite casalinghe e a racimolare qualche punto fuori. Chi può credere che a campi invertiti questo Palermo sarebbe stato capace di rimontare due gol a Pisa? Non sarebbe il caso di concedere a Vido (o a Soleri) qualche minuto in più? E non sarebbe il caso di cominciare a pensare a rinforzare anche l’attacco colmando le lacune in termini di numerosità, prestanza fisica e doti realizzative sulle palle alte?

Ho iniziato questo mio intervento con una nota di ottimismo, in quanto sono certo che ormai lassù a Manchester anche i muri e i magnifici prati (a proposito, che succede a quello del Barbera?) abbiano compreso che si deve intervenire sull’organico. Ma il mio è poco più che un atto di fede e di speranza. In effetti, guardando la classifica, non riesco a identificare attualmente le quattro squadre candidate a stare alle nostre spalle alla resa dei conti. L’unica cosa che conta in un anno nato male che speriamo non finisca peggio.

LEGGI ANCHE

“ROSAENERO WEB&TV”: DAL 17 OTTOBRE IL TALK CON GUIDO MONASTRA

PALERMO – PISA, LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA


24 thoughts on “Palermo, il bicchiere è mezzo pieno. Ma con il buco al centro

  1. Sottoscrivo il pezzo di Vitogol. Aggiumgonsolo un soffio di energia positiva e di allegria che dovrebbe calare anche su Corini, al di là della maglia nera ovviamente. Cerchiamo di giocare senza pensare sempre in termini di classifica che non è altro che il risultato finale del lavoro di un anno.

  2. Abbastanza condivisibile.Che senso ha giocare con due laterali che non saltano mai l’uomo,e che come Buttaro sbaglia tutti i passaggi? un allenatore deve capire il materiale umano che ha ed adattargli un modulo,non costringerlo a giocare con un 4-3-3 che non porta a nulla. Poi manca un’idea di gioco,le misure,gli equilibri tra i reparti.Sul primo ed il terzo gol subito il centrocampo era troppo distante dagli avversari.

  3. Tutte cose sensate, fra le quali mi sembra nettamente più urgente la difesa che è assolutamente inadeguata alla B. Dovendo intervenire sul mercato, bisogna partire da lì. In un modo o nell’altro i gol stanno arrivando e il centrocampo con Gomes e Broh ha dato segni di vita e può reggere il confronto con altre formazioni. Una difesa degna di questo nome darebbe equilibrio anche alla zona centrale. E come scrive l’autore, i possibili supporti a Brunori li abbiamo in casa, certo non lottare per il vertice, ma per un campionato tranquillo.

  4. Condivido pienamente l’articolo . P.S. : ma Corini perché non si toglie quella maglia nera anonima, non mi pare che gli abbia portato fortuna!

    1. Anch’io condivido quasi tutto a cominciare dal prato del campo che mai è stato così malridotto negli ultimi 10 anni in quanto al bicchiere io purtroppo lo vedo mezzo vuoto !!!

  5. secondo me Corini non è un buon allenatore, questo a prescindere dalla maglia che indossa. Secondo me questa squadra ha bisogno di rinforzi assolutamente, ma anche con questo organico si potrebbe provare a giocare a calcio e fare meglio di così. Ma purtroppo aleggia sempre il fantasma del buon Maurizio buonanima…quindi per dimostrare di essere migliori bisogna tenere l’allenatore anche se palesemente inadeguato. Speriamo che poi non sia troppo tardi…

  6. Dallo stadio si è notato chiaramente il calo fisico della squadra dopo un’ora sia del centrocampo che delle ali. broh e Gomes non hanno mai giocato in questi mesi e anche le ali, che hanno un grosso dispendio di energie, al 70 minuto vanno sostituite con gente fresca. Il Pisa l’ha fatto noi no. Anche questo ha contribuito alla loro rimonta. Corini deve capire che i 5 cambi sono un’opportunità in più e non servono solo a sostituire chi si infortuna o è ammonito.

  7. Perfetto. Considerazioni che in molti esprimiamo da mesi. Aggiungo solo qualche dubbio sul portiere. Ad oggi ha fatto vedere poco in termini di personalità e non mi sembra da grande piazza quale è Palermo. Infine non mi sembra adatto ad una squadra che deve salvarsi .

    1. Sono d’accordo ogni volta che la squadra avversaria di avvicina alla porta rosanero c’è da tremare gli manca proprio il senso del piazzamento!!!!

  8. Per essere chiari. A noi , secondo me, serve un portiere alla Sorrentino . In grado di dare personalità alla difesa e di portare punti alla causa della salvezza .

    1. Proprio in personalità non ha nulla da invidiare a nessuno. Ha dimostrato doti abbastanza buone. Se poi ha difensori così scarsi che gli avversari arrivano a 3 metri, anche un grande portiere non potrebbe far nulla. È questo il vero problema e ciò si può constatare da tutte le azioni gol nate finora per gli avversari.
      Qui occorre rifare in parte la squadra. Una squadra assemblata malissimo, con alcuni giocatori molto mediocri ed un gioco insufficiente.

  9. Considero i due punti persi persino una notizia peggiore che la sconfitta di Terni e le precedenti, perché il Pisa faceva più pena di noi, si giocava in casa e si continuano a prendere barcate di gol da fare schifo. La C è sempre più vicina. Chi si lamenta solo di Corini o è un incompetente o un immaturo o un vile o, probabilmente, tutto questo: questa squadra è intrinsecamente scarsa, a tratti indecente, i suoi limiti sono evidenti a tutti, tranne a chi è in malafede. Abbiate un minimo di p…e: dovreste criticare la proprietà, tutta presa a fare grande il Manchester City e che del Palermo se ne è bellamente fregata.
    Corini andrà via a fine ottobre? Certo: ma io lo avevo scritto a luglio, quando lo presero…
    Criticate Pigliacelli? Ok, ma io avevo scritto che il primo ad andare via a gennaio sarebbe stato lui. E lo scrissi ad agosto: e molti di voi mi insultarono.
    Un minimo di pudore vi dovrebbe indurre a tenervi fuori da questa pagina di commenti…

    1. Abbilo tu il pudore di non scrivere più qua. Ma chi ti credi di essere? Scrive sequele di castronerie irricevibili e parli pure?? Ma vatti a fare una passeggiata dalle parti dell’ippodromo. L’ippica ti sarà certamente più congeniale

      1. oltretutto continua a sparare la minkiata che Pigliacelli va via a gennaio. Ma tu proprio non capisci nulla di calcio. Qui i problemi son altrove e proprio se profetizzi questo su Pigliacelli solo da questo si capisce quanto non ne capisci nulla di calcio

  10. Si, ok l’organico. D’accordo con quanto sostiene Vitogol, ma la storia del campionato fin qui giocato dice che Bari e le altre neo-promosse tutte avanti al Palermo, hanno in un certo modo dato un minimo di continuità al loro percorso iniziato in C. I centrali del Bari, tanto per dire sono gli stessi dell’anno scorso a parte Vicari che era nella Spal (cercato anche dal Palermo) e tra questi, a parte Terranova, gioca titolare De Cesare che ha 39 anni. Con questo voglio dire che l’organico non è tutto. Proprio a Bari l’ultimo Palermo “baldiniano” per organico, filosofia di gioco e compattezza tra reparti è stato quello che meglio si è comportato in 8 partite. Erano tempi in cui Corini non aveva ancora deciso di svoltare. Se non l’avesse fatto, se avesse avuto l’umiltà di continuare quel lavoro, oggi avremmo tre/quattro punti in più. Pazienza se Stulac, Saric, Bettella e altri prenderanno una maglia da titolare fra altri due mesi di lavoro. Del resto, non si è sempre detto che il c.d. percorso ha tempi medio lunghi? Corini è ancora in confusione e i punti latitano. Pressing alto, un finto trequartista alla Luperini (Segre) che può lanciare Brunori con uno/due tocchi, la non ossessiva costruzione dal basso sono indispensabili per prevenire vuoti in mezzo al campo quando perdi il possesso della palla. (per lo più sterile). Il 4-3-3 di Corini è altamente inefficace, svuotato dall’intrinseca pericolosità di quel modulo fatto di corsa pressing e tagli. Il Palermo invece deve giocare per conquistare palla, non per gestirla, col modulo di Baldini. Fino alla viglia di Pisa pensavo di non capire come Corini nsistesse a non includere sempre uno tra Broh o Gomes negli effettivi di centrocampo. E invece mi ha stupito negativamente anche stavolta inserendoli insieme dal primo minuto. Inoltre, sostituzioni nostre inutili, tardive e sbagliate (Saric per Di Mariano?) Sono ragionevolmente certo che la presenza di Damiani avrebbe complessivamente dato una maggiore fluidità al centrocampo e una cerniera più efficace nell’asse con Segre di quanto non fosse successo con due semplici interditori (anche se l’azione del primo gol di Elia è partita da un lancio niente di male di Gomes). Ho avuto l’impressione che il Palermo fosse diviso in due blocchi. E con l’ingresso di Tramoni nel Pisa per noi è stata notte fonda. L’unica nota positiva secondo me è stata solo il più adeguato impiego delle ali: non possono cercare l’uno contro uno contro difese schierate che li raddoppiano. Di Mariano ed Elia vanno lanciati negli spazi in campo aperto proprio come succedeva l’anno passato a Valente e a Floriano. Non capisco le critiche sul loro conto. Non sono mai stati goleador: Di Mariano ad es. che a Venezia e a Lecce dove ha vinto da titolare due campionati consecutivi segnando rispettivamente 3 e 5 gol compresi i play off col Venezia. Non è solo da loro che il Palermo deve cercare i gol, quanto da Segre e dalle altre punte come Soleri e Vido che possono giocare anche titolari (almeno uno) nel tridente sotto a Brunori. Quanto a Buttaro concordo che è un’altra alternativa come centrale e che Accardi è arruolabilissimo anche come esterno basso di destra (oltre a Pierozzi). In definitiva credo che da Pisa in poi, il Palermo ha smesso di cercare un’identità (fermo restando che bisogna utilizzare il modulo che è ancora nel DNA dela “vecchia guardia”) e dovrà giocare solo sui nervi, sull’aggressività, inseguendo l’avversario, cercando di non prendere imbarcate e di rimanere sempre in partita. In una parola deve giocare per evitare di rimanere in zona play-out. Il tutto, purtroppo, per demeriti di Corini.

  11. Credo che incompetente, vile, immaturo, senza p…e, in malafede e tanto altro che vorrei dire ma non posso per non essere censurato, ci sei solo tu. Quello scarso sei tu, Non solo sei tutto questo, ma è evidente che il Calcio per te è astrofisica per chi possiede solo la quinta elementare. Ma la cosa più inquietante è che elevi le tue elucubrazioni a livello di verità rivelata. Che rende il tutto grottesco, se non addirittura comico. Insomma, è da luglio che scrivi ca.z.te. Corini non andrà via a fine ottobre. Pigliacelli è un’ottimo portiere per questa categoria, al livello di almeno due terzi dei suoi colleghi. La proprietà è la migliore che ci potesse essere nelle attuali condizioni del calcio italiano. Ma ci sarà tempo per ridicolizzarti ulteriormente. per te il campionato è già finito (serie C vicina). Per me il bello deve ancora iniziare…. Vieni, vieni che qua ti aspetto, ignorante…..

  12. Dunque, i ‘ricchissimi’, in sintesi. Alcuni giorni fa è stata ufficializzata la cifra di acquisto di Brunori, il più caro del ‘paniere’, paniere in tutto costato al CG 5 milioni di Euro ca. A tale importo vanno aggiunti gli stipendi (onorari) dei calciatori e gli altri professionisti, presumibilmente ulteriori 5 milioni (in rate mensili), così da raggiungere alle fine, in totale, i 10 milioni di budget, ipotizzato dal Gruppo ad inizio stagione. Dopo i costi (per la squadra), veniamo ai ricavi (grazie alla squadra ‘rosanero’): almeno 4 milioni direi dalla Piazza (abbonamenti-11mila- piccioli a pronti, botteghino, sponsor), 8 milioni dai diritti tv (così ho letto, ma è forse un dato non esatto). Il saldo nel caso è presto fatto, 2 milioni, ‘verdi’. Per quando attiene alla squadra. Si può quindi affermare che il ricchissimo CG sta per adesso gestendo il Palermo, la squadra rosanero, con i soldi del Palermo? Che questa favola anglo-araba non è la favola di Cenerentola, se lo è, per adesso lo è ‘arriviersa’ (come dicono a Pallavicino)? Quanto al ‘vissero felici e contenti’ che chiude tutte le favole e apre il cuore ai bambini, s’intende ‘da subito’, sempre. Altro che quattro o cinque anni.

  13. In attesa di prendere due buoni centrali di categoria, perché non provare Buttaro come centrale tanto peggio di così…….

  14. Condivido al 100% il commento di Vitogol. Lasciate stare Buttaro. È
    giovane e forse si farà. Per adesso è un bluff.

  15. Purtroppo Sky-Go all’estero non funziona dappertutto e mi esimo dallo sperticarmi in commenti che vanno oltre la momentanea conoscenza di come la squadra stia giocando. Sono d’accordo col post di Vitogol dal quale si desume che a Gennaio toccherebbe intervenire in difesa, mediana e attacco quindi nelle tre fasi di gioco alla pelota. Per certo non si possono aspettare calciatori tanto decantati, le 3 S di centrocampo, che a 3/4 campionato ancora devono entrare in forma, sono stati troppo sopravvalutati anche dalla stampa per dare degli assist al D.S. o non si cerca per questi il modulo per farli giocare bene ?Allora ecco che torna in campo il solito dubbio : Ma certi giocatori, visto l’impiego di Mateju, che si fa giocare dal lato sbagliato dello schieramento, sono stati chiesti da Corini o acquistati in una svendita da Rinaudo ? La squadra non gira, mi sembra questo il problema, non si vogliono trovare colpevoli ma la responsabilità a qualcuno, anche per il futuro, va data senza voler essere gli Zamparini mangia allenatori o D.S. Una soluzione va trovata ed è la società che deve intervenire perché ha promesso un campionato indirizzato verso una tranquilla salvezza che al momento non si vede e quelli che vedono una luce alla fine del tunnel non vorrei che sia un TIR carico di serie C. Forza Palermo sempre e dovunque!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *