Palermo, mercato da 7,5: più di ogni acquisto, il “colpo” è stato l’arrivo di Inzaghi
Il City Group ha fatto la sua parte anche in questa sessione estiva, non tanto con investimenti sui cartellini – tre svincolati, tre prestiti e due acquisti a titolo definitivo – quanto con l’aumento del monte ingaggi. Il Palermo è infatti la seconda squadra della Serie B per costi salariali, dietro al solo Monza retrocesso.
La proprietà ha confermato la fiducia a Carlo Osti, che in sei mesi ha maturato una conoscenza approfondita della rosa. Per il d.s., la base era già solida: servivano una guida tecnica capace di dare una svolta mentale e mirati rinforzi di spessore. Per questo, il vero colpo di mercato è stato Filippo Inzaghi.
Osti ha puntato da subito sull’allenatore piacentino, ormai una garanzia in cadetteria. Tutto il lavoro estivo è ruotato attorno a lui: entrate e uscite sono state calibrate sulle sue esigenze, con sei giocatori esclusi dal progetto tecnico e ceduti per alleggerire rosa e monte ingaggi (manca solo la partenza di Verre). La linea è stata netta: dentro solo chi alza il livello, fuori chi non convince.
Una squadra plasmata su Inzaghi
Gli arrivi hanno portato esperienza e qualità. Oggi il Palermo è la squadra più ‘anziana’ della Serie B, con un’età media di 27,6 anni, e un numero limitato di under: appena sei. La duttilità è diventata una caratteristica chiave, con un organico di 24 elementi, tra i più ridotti della categoria: solo il Cesena ha una rosa più corta. Una squadra compatta, costruita su misura per l’allenatore, in un azzardo calcolato alla luce dei risultati ottenuti da Inzaghi negli anni scorsi.
C’è ancora margine per eventuali innesti dal mercato degli svincolati, aperto fino al 22 dicembre, utile a coprire imprevisti. Il giudizio sul mercato rosanero resta molto positivo: considerando Inzaghi come vero rinforzo, il voto sale fino a 7,5. Il progetto ha una direzione chiara e i primi segnali sono incoraggianti. Adesso, però, sarà il campo a dire se la strada scelta porterà davvero al traguardo.
Porta
Il primo obiettivo del Palermo, all’apertura del mercato, era chiaro: riportare in rosanero Audero, reduce da sei mesi molto positivi nella passata stagione. La trattativa, però, non è mai davvero decollata a causa delle richieste elevate sia del Como che dell’entourage del portiere. Alla fine, Audero ha scelto la Cremonese e la Serie A, lasciando i rosanero senza la loro prima opzione tra i pali.
La dirigenza si è così trovata a dover fronteggiare diversi imprevisti. Gomis, che sarebbe dovuto essere il potenziale titolare, si è infortunato nuovamente nell’amichevole contro il Manchester City. Bardi, che avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di secondo, si è fermato dopo appena due partite. Per tamponare l’emergenza, è arrivato Joronen, reduce da un’annata negativa al Venezia ma con alle spalle buone stagioni in Serie B. Completata con successo la cessione di Desplanches, che è andato in prestito secco al Pescara, con la speranza che possa tornare rinvigorito.
Sia Bardi che Joronen sono arrivati da svincolati e proprio dal mercato dei giocatori liberi da contratto dovrebbe giungere anche il prossimo innesto, necessario a colmare la lacuna. Tuttavia, resta la sensazione che l’intero reparto potesse essere pianificato con maggiore attenzione fin dall’inizio.
Una squadra che punta a vincere il campionato non può permettersi incertezze in porta. Oggi il Palermo si affida a Joronen, che deve ritrovare la forma di due anni fa; a Gomis, la cui ultima stagione con continuità risale al 2022/23; e a Bardi, affidabile ma non un top di categoria. Una soluzione sufficiente, certo, ma non all’altezza delle ambizioni dichiarate.
Difesa
Il reparto che necessitava di rinforzi era senza dubbio la difesa e il Palermo lo ha rivoluzionato. L’arrivo di Bani, capitano del Genoa e profilo di assoluto spessore per la Serie B, rappresenta un colpo di livello. A sinistra è approdato Augello, che ha già confermato di essere un giocatore superiore alla categoria.
Sul centrosinistra è stato inserito anche Veroli, giovane under con il compito di alternarsi a Ceccaroni e con ampi margini di crescita. Come vice di Augello, invece, è arrivato Giovane: pure lui under, reduce da buoni campionati cadetti (può giocare anche da mezzala) e pronto a misurarsi in una squadra con grandi ambizioni.
Non si tratta soltanto di innesti tecnici, ma anche di uomini capaci di portare attenzione, personalità e mentalità vincente, qualità spesso mancate nelle passate stagioni. Le prime uscite stagionali hanno infatti mostrato una retroguardia più concentrata e solida. Certo, con l’aggiunta di Magnani si sarebbe potuto parlare di un reparto da Serie A, ma il difensore ha scelto di avvicinarsi a casa, costringendo i rosanero a rivedere i piani.
Peda è rimasto e si giocherà il posto sul centrodestra con Diakité (in quella posizione potrebbe essere utilizzato anche Pierozzi), mentre dagli svincolati dovrebbe arrivare Bereszyński, un innesto d’esperienza e duttilità. La sua presenza darebbe ulteriore equilibrio e soluzioni alternative all’allenatore.
Tra cessioni e nuovi acquisti, il Palermo ha dunque costruito un reparto difensivo rinforzato e affidabile, capace di garantire stabilità e certezze. Proprio quello che serviva dopo stagioni contrassegnate da troppa discontinuità.
Centrocampo
La strategia del Palermo a centrocampo è stata chiara sin dall’inizio: puntare sul rilancio di chi aveva deluso nella scorsa stagione. Non sono arrivati nuovi innesti nel cuore del campo, confermando così Segre, Ranocchia, Gomes (tra i pochi a salvarsi lo scorso anno), Blin e Vasic. Una scelta precisa, che affida la responsabilità della svolta più al lavoro dell’allenatore che al mercato.
Ora la palla passa a Inzaghi, chiamato a ridare energia e competitività a un reparto che non ha convinto. Per il suo tipo di calcio non è mai stata presa in seria considerazione l’ipotesi di un regista puro: il nome di Salvatore Esposito è rimasto più un’idea suggestiva che una reale trattativa.
A completare il reparto è arrivato Gyasi, vero jolly capace di adattarsi su entrambe le fasce, sulla trequarti e persino come mezzala. Un profilo duttile che offre soluzioni tattiche preziose all’allenatore, anche lui un giocatore di categoria superiore.
Il vero colpo, però, è stato Palumbo. Miglior centrocampista della Serie B nella passata stagione, porta qualità e visione di gioco in una zona, la trequarti, dove il Palermo aveva bisogno di un interprete diverso. Inzaghi sembra intenzionato a impiegarlo proprio lì, in attesa che recuperi la piena condizione dopo un avvio a rilento.
Attacco
Il Palermo ha scelto di ripartire da due certezze assolute: Brunori e Pohjanpalo. Entrambi sono stati confermati e restano i punti di riferimento dell’attacco rosanero. Accanto a loro ci sarà Le Douaron, anch’egli confermato, mentre Corona rientra dopo l’ottima esperienza in prestito al Pontedera.
In questo reparto non si è assistito a grandi manovre di mercato. La società si considera già competitiva con quattro attaccanti, tre dei quali erano già presenti nella scorsa stagione. Corona, alla sua prima esperienza in Serie B, è una scommessa intrigante: la dirigenza e lo staff tecnico credono nel suo potenziale e puntano su una sua crescita graduale.
Su Le Douaron, invece, si attende il definitivo salto di qualità. L’attaccante ha dato segnali incoraggianti nel finale della scorsa annata, ma deve ancora dimostrare piena continuità e affidabilità.
Sarà compito di Inzaghi accompagnare questo percorso di crescita. L’allenatore ha sempre espresso grande fiducia nel talento del francese e il suo lavoro potrà risultare decisivo per trasformare un reparto già solido in un attacco capace di fare davvero la differenza.

Mi spiace ma visto il finale deludente il 7,5 è un po’ eccessivo. Manca un regista di ruolo e Magnani non è stato sostituito nemmeno numericamente, almeno che Osti non vada a pescare qualcuno tra gli svincolati come farà quasi certamente per prendere un portiere. Per me il voto è 6.5.
In aggiunta ritengo un po’ ridicolo che una società così ricca come il CFG non abbia voluto mettere mano al portafogli per sostituire Magnani in modo adeguato. Non sono conti ben fatti secondo me.
I primi due anni gli ha dato 8; l’anno scorso 7; quest’anno 7,5.
Al ridicolo non c’è mai fine.
Forse non sono stato chiaro, caro il mio tifoso livoroso: lei può dare il voto che vuole ma non si può permettere di utilizzare il termine ridicolo. Ridicolo, semmai, sarà lei. E siccome è diventato lo zimbello di questo spazio le suggerisco di scrivere con educazione altrimenti va a scrivere altrove, qualche fogna dove vomitare le sue opinioni la trova sicuramente (gm)
Grande Guido! Era ora!
Dare ai primi due anni 8 significa avere una visione allucinata della realtà.
Giudizio sul mercato è assai basso:
1. male i portieri: nessuno oggi in rosa (infortunato e non) vale Audero (non importa quale terzo – su tre ingaggiati! – tra gli svincolati prenderanno – forse – per fare la riserva);
2. male il difensore destro: siamo ancora, sostanzialmente, con Diakitè titolare (dubito che Veroli possa essere all’altezza);
3. male il regista: continua a non essercene uno e persistere nell’affidarsi, per quel ruolo, o a Gomes o a Blin per me è un suicidio (perfino peggio sarebbe adattare a ragionatore in mezzo al campo uno come Ranocchia);
4. male un difensore centrale: Bani è stato preso per affiancare Magnani, non per sostituirlo. E al posto di quest’ultimo (perso a zero euro!) non è arrivato nessuno, pazzesco;
5. male il centrocampista di fascia: in alternativa a Gyasi non c’è davvero nessuno di ruolo (avendo la società ceduto sia Di Mariano che Di Francesco);
6. male la terza punta: affidarsi a Le Scarson o a Corona – in alternativa ai due 31enni titolari – è un’altra scommessa.
Infine: a) sono convinto che Palumbo (che nessuno – guarda caso – ha mai voluto in A) sarà un flop, come lo furono Tutino e Insigne; b) sono rimasti, purtroppo, Ranocchia, Diakitè, Vasic e Verre (anche se quest’ultimo è fuori rosa), gente che a Palermo aveva fatto il suo tempo.
Cambiano gli allenatori ed i direttori sportivi ma non cambia City Group… era troppo impegnato a prendere Donnarumma, per pensare al Palermo…
Ps nessun allenatore è stato promosso due anni di seguito in A…
Sono d’accordo su un paio di punti. Tutto il resto è la solita caciara compresa l’ultima frase da porta attasso con pedigree.
Da che pulpito sull’attasso…
Ma tu sei sempre colui che sosteneva l’incedibilità di Insigne e Nikolaou perché a tuo dire “vittime” degli allenatori del Palermo?
Ti confondi con il tuo creator
No sei tu molto confuso vedo.
In realtà ci sono riusciti Gian Piero Ventura (Lecce 96/97; Cagliari 97/98) e Walter Novellino (Napoli 99/00; Piacenza 00/01). E’ comunque molto raro che un allenatore lasci la squadra con cui è andato in promozione
Adesso Andiamo in A! Amunì
Ma quale 7,5 abbiamo perso un signor giocatore come Magnani non sostituito, siamo senza un centrocampista. Facciamo 6,5
A questo cfg manca sempre 1 centesimo per fare 1 euro. Peccato
Di Bartolo ceduto. Da che avevamo 7 portieri a che non ne abbiamo manco uno per allenarci durante la sosta. Joromen parte.
Il voto non può che essere solo 6. La perdita in difesa di Magnani equivarrebbe ad una eventuale perdita di Pojianpalo. Quindi non avendolo sostituito a dovere è come se Magnani fosse un normale soprannumero.
Senza contare li stesso centrocampo da tre campionati e questo è il quarto con i risultati che conosciamo.
Adesso si balla il tango…. Galassi, occhio che se manca qualcuno non sono i tifosi.
Deluso dalla gestione delle emergenze. Magnani andava sostituito non numericamente ma tecnicamente. Ci voleva un top level. In porta Una barzelletta. Penso che arriverà uno svincolato nei prossimi giorni….
Voto 7…. Ma un mese fa era 8.
A mio avviso troppa negatività. Fidiamoci dell’allenatore che sicuramente ha detto la sua sulle scelte di mercato. Vediamo di essere veri tifosi equilibrati. Il campionato è lungo e nono sembra che ci siano squadre molto più forti del Palermo. Forza ragazzi sempre
Se cerchi veri tifosi, non li troverai qui dentro.
Qui ci sono solo atte mmriache, aciddazzi i malaguriu e enemies of happiness da competizione.
7,5 con lo stesso centrocampo dell’anno scorso, senza un degno sostituto di Magnani e squadra ridotta all’osso, mi sembra senz’altro eccessivo. La rosa non è stata completata, molte squadre si sono rinforzate e sicuramente poteva e doveva essere fatto di più.
Come no, 7,5. Come non fidarsi della valutazione di una testata che definisce Giovane (che è un CENTROCAMPISTA) ”Vice Augello “, che data la partenza di Magnani riteneva necessario l’ arrivo di un terzino destro, che giudica completo il reparto difensivo , che l’ anno scorso definiva Le Douaron “ala destra”….
Potrei continuare ma non è mia abitudine sparare sulla croce rossa. Il livello di competenza calcistica di questa testata è quello che è e bisogna avere pazienza.
Mercato da 4.5. Più tardi, quando avrò tempo, scriverò una analisi più dettagliata.
Mi scusi, sono d’accordo con lei sul livello di competenza calcistica di questa testata, c’è gente che non capisce niente a cominciare da me. Ma lei, allora, com’è che ogni giorno lei legge noi e scrive da noi e sputa sentenze? Ma perchè non cambia sito? (gm)
direttore glielo spiego io, perchè questa è l’unica testata che da voce a gente del genere (non è una critica, anzi la stimo per l’onestà e la pazienza). altrove lo farebbero già fatto fuori, lui e tutta la combriccola di casi umani che non c’è bisogno di citare
comunque attendo con ansia i suoi approfondimenti, prenderò appunti e imparerà qualcosa. Lei dev’essere cugino di Dario…. (gm)
però non puoi essere così vago, non è giusto. facci sapere a che ora scriverai così ci mettiamo un promemoria. oddio che attesa snervante!
Senza la defezione di Magnani e senza questo sfortunato valzer di portieri (un infortunato cronico, due svincolati e un terzo in arrivo), forse questo mercato sarebbe stato da 7,5. D’accordo che l’infortunio di Bardi è avvenuto solo pochi giorni fa, ma non mi si dica che la società non aveva il dovere di premunirsi per tempo per porre rimedio all’assenza di Magnani, nota sin dall’inizio del ritiro. Si tenga conto che Diakitè dovrà assentarsi a cavallo delle Festività per la Coppa d’Africa. Così non ci siamo affatto, almeno per ora. Come correttamente sottolineato dal signor Parisi, la rosa è numericamente esigua (seconda solo a quella del Cesena), ha l’età media più elevata e conta su soli sei under. Speriamo nel miracolo di Inzaghi. E speriamo che non si ostini con i fuori-ruolo: 1) Brunori è un attaccante; 2) Ranocchia non è un regista; 3) Gyasi ha sempre giocato a destra; 4) il modulo con due trequartisti e due esterni di centrocampo che in effetti sono terzini lascia spesso ampi vuoti a centrocampo.
Caro Vitogol, apprezzo profondamente le cose che scrivi però in questo caso mi permetto di non concordare su quelli che considero pregiudizi da tifosi (per carità legittimi).
1) Brunori è un attaccante, ma non sta segnando non certo perché faccia il centrocampista; gioca sempre in attacco ma non è prima punta centrale. La questione è più complessa.
2) Ranocchia non è un regista? Ma cosa si intende per regista fra i tifosi? E cosa serve a Inzaghi? Ranocchia quindi non ha i cosiddetti “piedi buoni”, che invocano molti tifosi? Non è che forse Inzaghi vede una funzione che non vediamo, soprattutto quando Gomes e Palumbo saranno al massimo?
Speriamo che abbiano ragione loro…
.. per me ci voleva un’a altro elemento di qualità a centrocampo. Speriamo in Palumbo, ma non credo che basti
…la squadra è forte,costituita da 16 giocatori che possono fare i titolari…. fermo restando che bisogna giocare un mini campionato di 3 mesi , poi 3 colpi a gennaio per affrontare il rush finale.
Il campionato di serie b si vince a tappe , nella prima parte bisogna rimanere attaccati al gruppo di testa fino a marzo….poi da lì in poi il rush finale….con due posti in palio …..importante
mantenere i nervi saldi…nessuno escluso tifosi e stampa compresa !Vamos Palermo .
A Osti do 8. Non deve essere facile lavorare con la nota catena di santantantonio cfg.
Adesso finalmente si gioca e non ci sono più veli di marketing a sovrapporsi tra quello che si è fatto è quello che si deve fare. Ciao Guido…. Fregatene
non si riesce a scrivere si ricarica in continuazione la pagina e cancella ciò che avevo scritto prima xkè?
perchè ogni 4 o 5 minuti il sito si aggiorna (si refresha, tecnicamente). Se deve scrivere commenti lunghi le suggerisco di scrivere in word e poi fare copia incolla (gm)
Direttore, io toglierei la possibilità di usare il copia/incolla, giusto per togliere a cucche e maleducati di varia risma la possibilità di ammorbare la comunità con i loro deliranti papelli.
questo non lo posso evitare. E comunque si ricordi che gli imbecilli di varia risma sono sempre pronti a trovare un modo per ammorbare l’aria anche perché probabilmente non hanno altro da fare nella vita (gm)
Il city club pensa solo al Manchester noi come gli altri satelliti siamo una lavatrice e basta….ogni anno incompleti
non c’è un buon portiere….manca il sostituto di Magnani e non c’è nessuno che salta l’uomo quindi caro Guido mi spiace contraddirti ma è un mercato da 6 nulla di più…da 8 solo x le cessioni dei porri…ma purtroppo sono rimasti Diakitè, Vasic e Gomis sennò era da 10….e cmq gli equivoci tattici vanno risolti Brunori nn è un trequartista e Giovane è un centrocampista di rottura (mediano)….ciao a tt e forza Palermo
Parola al campo di gioco finalmente. Rosa lunga ? Stretta ? Giovane o vecchia ? Tra una decina di partite almeno ne sapremo di più. Difficile anticipare giudizi e commenti anche se dal ritiro molti di noi hanno sviscerato diverse situazioni che lasciano dubbi . Ne riparliamo tra qualche mese .
Dall’articolo del simpatico Parisi si evince tra l’altro che dovrebbero arrivare ancora un portiere e un difensore dagli svincolati . Credo sia necessario non sbagliarli entrambi considerata la partenza a gennaio di Diakite.
Leggo infine molte polemiche sul voto giudicato generoso : forse il 7,5 è un po’ alto in effetti ma noi partiamo dal postulato che a questa rosa manchi un costruttore di gioco. Per la società e credo per Inzaghi invece va bene così, per cui meglio non pensarci caro Vitogol.
Un centrale lo prenderanno dagli svincolati. Un altro portiere spero pure. Jaronen non mi dà molta sicurezza. Per quanto riguarda il resto Inzaghi sta provando Ranocchia come play. Se non dovesse andare sicuramente metterà Palumbo play e altri aggiustamenti conseguenti sulla trequarti, ma io sono convinto che malgrado la lentezza Ranocchia non fallirà.
Non comprendo la cessione di Di Francesco che poteva tornare utile sulla trequarti.
In B comunque, una realtà è che i ragazzini che corrono come i forsennati, imbrigliano centrocampisti piu tecnici ma maledettamente più lenti e agili.
Credo che alla fine il Palermo andrà in A perché Inzaghi è un numero 1.
Concordo Valerio. Sulle possibilità di promozione non me ne faccio un problema come detto più volte. Vado allo stadio per vedere il mio Palermo lottare con serietà e intensità. Mi basta . Strada facendo vedremo dove poter arrivare.
più lenti e poco agili volevo dire
Nella vita hanno da fare solo scrivere idiozie e offendere tutti quelli che la pensano diversamente da loro.
Per quanto riguarda il mercato personalmente penso sia stato eseguito in maniera oculata.
Ricordiamoci che alcuni giocatori sono scesi dalla serie A per giocare a Palermo.
Saluti e forza Palermo sempre
Magnani doveva essere sostituito. La difesa è quella dell’ anno scorso
‘A sette e mezzo c’ho la matta’. Consigli per il 7 e 1/2: Mai sballare, tentando la fortuna, sballando si perde, sempre. Con un 5 si sta, sempre. Talvolta anche con un 4, considerando le carte uscite. Dettagli su richiesta.
Per me invece è un mercato da 8,5 che può anche diventare 9 se si prendono un portiere ed un difensore scivolati all’altezza. Abbiamo preso l’allenatore più quotato e adatto all’obiettivo. In porta mi sarebbe piaciuto rivedere Audero, Gomis aveva però convinto in precampionato per doti tecniche ed umane, peccato per l’infortunio… e stato poi preso Bardi che è stato il portiere con la miglior media-voti degli ultimi due campionati di B e Joronen che è stato grande protagonista nella penultima stagione col Venezia, direi che siamo in ogni caso in buone mani e bisogna solo avere un paio di mesi di pazienza per gli infortuni e nel frattempo per sicurezza prendere un secondo dagli svincolati, vista anche la cessione di Di Bartolo. In difesa è stato preso Bani che non ha bisogno di presentazioni, peccato per la vicenda Magnani, trovare un sostituto all’altezza sarebbe stato ormai difficile, ma potrebbe anche voler dire che Inzaghi almeno fino a gennaio se la sente di dare fiducia a Diakité e Peda, due giocatori forti, giovani e con enormi margini di miglioramento che sarebbero titolari in molte delle squadre di questo campionato. Mi aspetto però ancora un difensore di esperienza dagli svincolati capace di far rifiatare o all’occorrenza sostituire Bani nel ruolo di centrale di difesa.
Il nostro centrocampo lo ritenevo già nello scorso campinato il migliore della categoria, con anche due giovani come Gomes e Ranocchia che potenziamente sono di altro livello, chi poi continua a dire che Ranocchia non può fare il regista avrà, a mio avviso, presto da ricredersi. In aggiunta è stato preso, numeri alla mano, il miglior centrocampista della scorsa stagione, giocatore che ho sempre ammirato e pure invidiato quando ci abbiamo giocato contro. Sugli esterni sono arrivati due giocatori come Augello e Gyasi che ultimamente hanno giocato egregiamente in un campionato di tutt’altro livello come la A.
In attacco il colpo lo abbiamo fatto pochi mesi fa con Pohjanpalo, con lui, Brunori, Le Douaron, più il promettente Corona abbiamo un reparto che le altre possono solo invidiarci. Inoltre come seconde linee sono stati presi dei giovani promettenti con già esperienza in questo campionato. Mi piace poi questa rosa “ristretta” dove si è puntato più sulla qualità che sulla quantità, con comunque alternative in tutti i ruoli e giocatori polivalenti, scelta saggia che può evitare di creare un gruppetto di frustrati e scontenti.
Sinceramente, a parte il discorso portiere e difensore forse ancora aperto, non so cosa avrebbe potuto fare di più questa società… ricordatevi che siamo nella serie B italiana, in un movimento calcistico che in generale non è più quello di 20 anni fa, il nostro calcio non ha più lo stesso appeal di un tempo e di fuoriclasse assoluti se ne vedono pochi pure in massima serie, situazione che inevitabilmente si ripercuote anche sui campionati minori.
Si, mercato da 11,5. Ma siamo seri…
32’000 persone frequentano il Barbera e fanno fiducia al mister. Si vede che sono incompetenti tutti quanti ??? Oppure hanno semplicemente piu amore e fede nei nostri colori ?? Per me il voto è giusto poiché operato con saggezza e calma. Il piu grande acquisto é sicuramente Inzaghi.
Vedremo piu avanti e nel frattempo facciamoci 2 risate con le solite vipere (Dario in testa + i suoi fratelli)
Bravo Alex.
Spero di sbagliarmi il centrocampo è senza idee, non c’è uno che salta l’ uomo e non sanno verticalizzare
Una società ricca che ha come obiettivo assoluto la promozione non fa questo mercato.
Il city non è venuto con la priorità di raggiungere obiettivi sportivi.
Saluti.
Certo, il City è venuto solo per venire a mangiarsi il pane e panelle!!!
Ma invece di sparare ca……volate, solo per il gusto di criticare senza capire nulla, dedicatevi ad altro.
Non è necessario il vostro “supporto”. Allo stadio ci si va in 32000 e supporters il Palermo ne ha centinaia di migliaia in tutto il mondo, quindi capite benissimo che ne potremmo fare a meno di tre/quattro criticoni provocatori, che poi non si perdono alcuna notizia e commentano su tutto.
Comunque ritornando a parlare di calcio, probabilmente per il tipo di gioco adottato da Inzaghi, non è previsto il classico regista di centrocampo, quindi non penso arriverà mai il Corini o il Liverani di una volta.
“probabilmente per il tipo di gioco adottato da Inzaghi, non è previsto il classico regista di centrocampo, quindi non penso arriverà mai il Corini o il Liverani di una volta.”
Finalmente uno che ha capito. Lode a Michele.
solo il fatto di essersi tolti gente come di mariano e, soprattutto insigne, fa pendere il voto sul positivo 🙂
Reputo Osti un uomo di calcio che sa benissimo che servono portiere e difenzore di livello e sono certo arriveranno.
Non capisco le critiche al cfg fino ad ora hanno speso quasi quanto ha speso Zamparini in 10 anni senza riprendere nulla mentre il pres recuperava plusvalenze continuamente… diamogli tempo diamo tempo anche ad Osti che fino ad ora ha fatto bene meglio di altri scappati di casa
Solidarietà a Roberto Parisi bersaglio di ingiusti attacchi.
Poi mi fa piacere che Roberto Parisi ha ricordato che Gomes è stato uno dei pochi a salvarsi e che Giasy è di alto livello.
I fatti smentiscono jhonny69:
1) gomis è il migliore portiere del Palermo e della serie B. Senza infortunio sarebbe titolare fisso. Poi è alto e para la qualunque.
2) Diakité è forte. È stato il migliore in campo contro il Frosinone e il manchester city e uno dei migliori a cremone. Hanno fatto bene a tenerlo.
3) vasic è un giovane talento che finora non ha reso come atteso perché schierato fuori ruoli.
Vasic. In che ruolo gioca esattamente? Non lo sa nemmeno lui. Figurati tu?
Mettilo tu nel ruolo giusto.
Anche Tommy è smentito dai fatti.
C’è Gomes migliore centrocampista del Palermo e della serie B che è bravissimo anche a verticalizzare, a saltare l’uomo e a dettare i tempi, oltre ad avere idee.
E infatti appena entrato contro il Frosinone il palermo ha giocato la sua migliore parte di gara, ha alzato il baricentro e il Frosinone è stato schiacciato nella sua metà campo
Sento molti plausi anche per il mercato in uscita. Vogliamo dire che gli esuberi del Palermo sono stati tutti praticamente regalati e per quelli dati in prestito si partecipa anche nel pagamento dell’ingaggio?
Buon pomeriggio, abbiamo fatto 4 punti in due partite e siamo già ai processi?
Non solo ai processi ma anche alle critiche gratuite!!!