Palermo, Osti in scadenza: la società pensa alla sua permanenza ​​

Palermo, Osti in scadenza: la società pensa alla sua permanenza

Il Palermo potrebbe ripartire da Carlo Osti: i vertici del club rosanero stanno pensando seriamente alla conferma del direttore sportivo arrivato a gennaio dopo l’esonero di Morgan De Sanctis.

Osti vanta un ottimo lavoro svolto durante il mercato di gennaio: il ds ha portato a Palermo Audero, Magnani e Pohjanpalo, tre calciatori dal valore indubbio che hanno provato ad aumentare le speranze dei rosanero, poi naufragate nel finale di stagione. Quel che è certo è che i rosa ripartiranno da Magnani e Pohjanpalo, arrivati a titolo definitivo (più difficile la permanenza di Audero, il cui riscatto è fissato a una cifra molto alta).

I vertici del City puntano ove possibile, come ricordato da Galassi nell’intervista pre Juve Sabia, a preservare un minimo di continuità: è per questo motivo che una conferma di Osti, uomo di Gardini (anche lui quasi certo della conferma) porterebbe il Palermo a continuare un lavoro iniziato questo gennaio.



A quel punto il ds avrebbe la possibilità di scegliere il tecnico, sempre confrontandosi con i vertici di Manchester: non sembra infatti possibile una conferma di Alessio Dionisi alla guida della panchina rosanero. Il tecnico è ritenuto uno dei maggiori responsabili della stagione deludente della squadra.

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14 thoughts on “Palermo, Osti in scadenza: la società pensa alla sua permanenza

  1. Se rimane Osti con l’appoggio di Gardini forse ci libereremo dell’ingerenza negativa di Bigon. Aspettiamo la nomina sia ufficiale.

  2. Se confermano Osti è una gran bella notizia, finalmente si incomincia a fare le cose per bene, Osti è persona seria e competente

  3. Sembra che il Palermo ha cercato Matteo Tognoni (come D.S.) ex capo – scouting della Juventus e nell’ ultima stagione D.S. del Granada che milita nella Liga 2 (equivalente alla serie “B” italiana) e il Granada è arrivato 7° e fuori dai play-off promozione che nella Liga 2 giocano le squadre classificate dal 3° al 6° posto. E si è separato dal Granada a Marzo 2025. Anche se Matteo Tognozzi parla 6 lingue (si è laureato in lingue all’ Università di Pisa) ed è figlio di Stefano Tognozzi che con Spalletti è stato scout allo Zenit San Pietroburgo. Matteo Tognoni ha portato alla Juve Dean Huijsen e Matias Soulè. E Insieme a Cherubini della Juve ha portato alla Juve Kenan Yildiz a parametro “0” dal Bayern Monaco. E ha portato alla Juve anche Samuel Iling Junior, Enzo Barrenechea e Radu Dragusin.

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