Palermo, Peda ha conquistato tutti: quanta strada in appena una stagione ​​

Palermo, Peda ha conquistato tutti: quanta strada in appena una stagione

Che Patrick Peda fosse un talento promettente lo si era intuito già durante il prestito alla Juve Stabia nella scorsa stagione. In pochi, però, avrebbero scommesso su un suo impatto così rapido e incisivo con la maglia del Palermo. Il difensore polacco è diventato una delle sorprese più piacevoli – tra le tante – di questo avvio di stagione rosanero.

Un primo segnale del suo potenziale era già arrivato proprio nella sfida del primo turno preliminare dei playoff contro il Palermo, quando – ancora con la Juve Stabia – riuscì a contenere per 90 minuti un attaccante del calibro di Pohjanpalo, oggi suo compagno di squadra. Una prestazione che, col senno di poi, sembrava già preannunciare ciò che sarebbe avvenuto.

Col Modena il compito di guidare la difesa

Alla ripresa del campionato sarà lui a guidare la difesa dato l’infortunio di Bani, più serio del previsto: un compito non facile, ma Peda ha già dimostrato di saper gestire la situazione come è successo contro lo Spezia, quando ha guidato per più di 70 minuti una retroguardia priva anche di Ceccaroni, squalificato.



Ormai Peda è un titolare a tutti gli effetti. Basti pensare che ha preso parte a tutte le gare ufficiali disputate finora dal Palermo, pur partendo dall’inizio solo due volte. Una gestione in linea con la filosofia di Inzaghi, che ha più volte ribadito come in questa squadra non esistano riserve ma solo titolari pronti a essere chiamati in causa. E Peda, in questo contesto, si sta ritagliando uno spazio sempre più importante, alternandosi con Diakité e, in alcune circostanze, anche con Pierozzi.

Fiducia totale da parte di Inzaghi

Inzaghi, del resto, l’ha capito subito. Fin dal ritiro in Valle d’Aosta, il tecnico rosanero ha mostrato grande fiducia in Peda, considerandolo una risorsa da preservare – soprattutto dopo che è emersa la complicata situazione di Magnani –  e blindandolo da ogni possibile cessione estiva, anche in prestito. Un attestato di stima che il classe 2002 ha saputo onorare con prestazioni  convincenti. L’ultima in ordine di tempo è arrivata contro lo Spezia, gara nella quale è stato tra i migliori in campo insieme a Pierozzi e Pohjanpalo.

Prestazioni da veterano

Ordine, pulizia negli interventi, concentrazione: queste le caratteristiche che hanno contraddistinto le sue prestazioni nei primi spezzoni stagionali. L’unica sbavatura risale alla prima giornata contro la Reggiana, quando ha marcato con troppa leggerezza Tavsan, autore del gol anche grazie a una deviazione che ha preso in contrattempo Bardi.

A colpire, però, è soprattutto la duttilità di Peda. In queste prime uscite stagionali, Inzaghi lo ha impiegato sia da braccetto destro che da centrale nella difesa a tre – come accaduto proprio a La Spezia – e in entrambi i ruoli il giovane difensore ha garantito costanza e personalità correndo sempre pochi rischi: il tutto condito da senso della posizione e scelte misurate. Qualità rare in un ragazzo di appena 21 anni.

La scommessa (vinta) di Rinaudo

Una soddisfazione anche per Leandro Rinaudo, l’ex diesse rosa che l’aveva acquistato due anni fa facendogli però giocare il campionato di serie C con la Spal per fargli fare le ossa. In pochi mesi per Peda è cambiato tanto: nella stagione scorsa appena 130 minuti complessivi con i rosa – di cui 99 in Coppa Italia –, quest’anno è una pedina importante nel progetto del Palermo. Proseguendo su questa strada il difensore polacco potrebbe presto ritagliarsi un futuro luminoso.

LEGGI ANCHE

IL PALERMO SULLE ORME DEL SASSUOLO

3 thoughts on “Palermo, Peda ha conquistato tutti: quanta strada in appena una stagione

  1. Peda è un predestinato, ha tutto del difensore fortissimo. Le sue doti maggiori sono l’anticipo e l’applicazione nella marcatura. Sa anche guidare la difesa con autorità.
    Ricorda Biava, anche per l’ottimo colpo di testa, ma io, sarò esagerato, ma quando lo vedo giocare, nelle movenze, mi ricorda il più forte difensore del mondo, Thiago Silva.
    E’ già una realtà, e diventerà fortissimo.

    1. Sono tanto d’accordo con te che ancora mi indigno a pensare che il duo delle meraviglie De Sanctis-Dionisi, pur conoscendo le condizioni precarie di Lucioni, spedi’ Peda alla Juve Stabia e tenne in rosa +++ Appuah +++++. Con il bel risultato che gli occhi i tifosi se li stropicciarono a Castellammare invece che a Palermo.

      1. D’accordissimo con entrambi, anche io ammirai (pur a malincuore) Peda annullare Pojhanpalo tanto da auspicarne un pronto ritorno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *