Palermo – Sampdoria 1 – 0 LE PAGELLE / Le Douaron e Bani in copertina. Bene Ranocchia
Mezz’ora a mille all’ora, pressing asfissiante, dominio totale, un paio di palle gol e poi la rete del vantaggio, strameritata. Ma poco altro, gestione della partita non sempre semplice, anche se la Samp aveva le ruote sgonfie, e comunque una vittoria – la terza consecutiva – che spalanca le porte dell’alta classifica.
Il Palermo ha trovato la quadratura del cerchio e non cambia la formazione: il Palermo mostra determinati automatismi e la mentalità della grande squadra. È chiaro che non avrebbe potuto reggere per tutta la gara a quella velocità ma il cambio di passo tra la prima mezz’ora e l’ora successiva è stato troppo netto. E la chiusura della gara è stata in apnea, con qualche nervosismo di troppo. Se la Samp fosse stata un po’ più lucida avrebbe potuto fare più male.
Ma sono le insidie di un campionato dove nulla è scontato, come ha dimostrato il Südtirol domenica scorsa a Monza. In questo momento della stagione il valore del risultato è troppo importante per poter sottilizzare troppo, il distacco dal primo posto è di appena due punti, e adesso sono ammessi i “gufaggi” delle squadre avversarie. Dieci punti in 4 gare, appena un mese fa, non li avrebbe pronosticati nessuno.
Ora Inzaghi ha otto giorni di tempo per capire se è il momento di ricambiare qualcosa per fare rifiatare alcuni dei protagonisti, anche se va detto che a fallire la prova sono stati soprattutto i subentrati che hanno dato poco. Ma finché si vince è anche più facile fare questi pensieri.
PALERMO: Joronen 6,5; Bereszynski 6 (dal 28′ s.t. Peda s.v.), Bani 7, Ceccaroni 6,5; Pierozzi 6 (dal 1′ s.t. Diakité 5,5), Segre 6 (dal 39′ s.t. Giovane s.v.), Ranocchia 6,5 (dal 28′ s.t. Blin s.v.), Augello 6,5; Palumbo 6 (dal 21′ s.t. Gomes 5,5), Le Douaron 7; Pohjanpalo 6,5.
SAMPDORIA: Ghidotti 5, Venuti 6 (dal 47′ s.t. Giordano s.v.), Abildgaard 6, Hadzikadunic 5,5; Depaoli 5, Henderson 6, Conti 5,5 (dall’11’ s.t. Cherubini 5,5), Benedetti 5 (dall’11 s.t. Barak 5,5), Ioannou 5,5 (dal 23′ s.t. Ricci 5,5); Pafundi 6 (dal 23′ s.t. Pedrola 6), Coda 6.
Joronen 6,5: La Sampdoria raramente supera la metà campo ma quando Coda dà una frustata di testa sull’unico cross potabile del primo tempo lui può solo soffiare e sperare e la palla termina fuori di pochissimo. La parata vera deve farla nella ripresa, su Benedetti che lo impensierisce con un tiro da fuori. E lui c’è.
Bereszynski 6: È una partita in cui per più di mezz’ora deve preoccuparsi più di supportare l’impostazione dell’azione che pensare a difendere. Fa anche bene, in combinazione con Pierozzi ma poi si fa sorprendere da Coda ed è fortunato a limitare i danni. Quando il Palermo arretra il baricentro, e lui deve fare il difensore “effettivo”, non va male ma la Samp insiste da quel lato e lui a tratti soffre.
(dal 28′ s.t. Peda) s.v.: Si piazza braccetto di destra, la gara ormai procede su ritmi lenti ma ci mette attenzione (e un po’ di apprensione) a difesa di una vittoria preziosa.
Bani 7: Prestazione ancora una volta autorevole con la fascia da capitano al braccio. Ed è davvero un punto di riferimento della squadra, dietro copre senza troppe difficoltà e porta spesso avanti la palla per cominciare l’azione. Efficace un suo doppio intervento in scivolata in area di rigore. Finisce la gara affaticato, con i crampi.
Ceccaroni 6,5: Partita relativamente comoda, Pafundi gira largo e lui si prende qualche licenza offensiva che non produce effetti particolari ma che dà l’idea di come la condizione fisica e mentale lo accompagnino da un po’. Come, per esempio, quando avvia un contropiede nella ripresa: anticipo difensivo, sgroppata palla al piede, apertura e imbucata in area sfiorando il gol.
Pierozzi 6: Partita a sprazzi, non sembra nella migliore giornata, è molto più prudente del solito e forse è anche merito della Samp che quando ci prova attacca sulla sua fascia. Il fatto che esca alla fine del primo tempo lascia pensare che non stesse bene. E Inzaghi conferma il giocatore non riusciva a “spingere”.
(dal 1′ s.t. Diakité) 5,5: Subito un brivido per un contatto in area su cui la Samp chiede un rigore (che non c’è). Poi partita volenterosa ma confusionaria sulla fascia, agonismo e dinamismo coprono le indiscutibili deficienze tecniche. Alla sufficienza non ci arriva ma va considerato che aveva saltato le ultime gare e non è semplice ritrovare ritmi e posizione.
Segre 6: Parte fortissimo, come tutto il Palermo. Motore a mille, recupera palloni in pressing, ha anche una buona opportunità su una ribattuta del portiere ma conclude alto. Anche lui si siede un po’ dopo il vantaggio ma è sempre utile in fase di filtro.
(dal 39′ s.t. Giovane) s.v.: Inzaghi lo inserisce per sfruttarne la freschezza atletica. E per ribadire che il ragazzo è tenuto in considerazione.
Ranocchia 6,5: Il gol porta anche la sua firma perché l’azione la comincia lui, con un rabbioso anticipo con cui blocca l’azione offensiva della Samp e con un’immediata verticalizzazione per Pohjanpalo. Va vicinissimo al gol con un bel tiro a giro da fuori area che viene deviato da Ghidotti con un grande intervento. Sta bene fisicamente, sente addosso la fiducia di tutti. Quando la benzina sta per finire lascia il posto a Blin.
(dal 28′ s.t. Blin) s.v.: Non è che può cambiare più di tanto l’inerzia di una partita che già si sta spegnendo ma il suo ingresso in campo è comunque utile.
Augello 6,5: Partenza sprint come ce lo ricordavamo ad inizio stagione. Recuperi, sovrapposizioni, cross, tiri e buone coperture difensive: è praticamente ovunque e monopolizza il gioco sul settore di sinistra. Dopo l’1 a 0 prende un po’ di fiato e resta più coperto.
Palumbo 6: Mette a referto l’assist per Le Douaron e con molto dinamismo partecipa in quasi tutte le azioni della prima mezz’ora, quando il Palermo schiaccia la Sampdoria. L’occasione per “timbrare” il cartellino gli capita nella ripresa quando prima “mastica” una conclusione alla sua portata e sulla successiva respinta riprova un tiro ben più solido che viene ribattuto da un difensore. Esce stanco e acciaccato.
(dal 21′ s.t. Gomes) 5,5: Sembra un po’ più sciolto rispetto a Empoli, quando era rientrato dopo un lungo stop. Però perde un contrasto a metà campo che non deve perdere e Inzaghi si arrabbia platealmente. E Gomes risponde per le rime.
Le Douaron 7: Due gol consecutivi, e chi l’avrebbe mai detto? Diciamolo subito, il gol che sblocca la partita lo realizza con la complicità del portiere avversario ma il francese ha seguito bene l’azione, facendosi trovare smarcato e pronto per finalizzare un’azione che più verticale non si può. Alla fine è lui l’uomo partita, un bel premio per un ragazzo che ci mette l’animo, non sempre aiutato dalla tecnica ma capace con la forza di volontà di essere uno dei pochi rosanero “sempre presenti” in questa stagione. È intelligente quando serve a Palumbo una bella palla.
Pohjanpalo 6,5: La sua partecipazione all’azione dell’1 a 0 è poetica, la sponda a centrocampo per innescare Palumbo è di una raffinatezza rara. È in fiducia, i cinque gol delle ultime due partite lo hanno gasato e si vede per come è sempre in agguato quando la palla gravita dalle sue parti. Proprio in una di queste situazioni ha la possibilità di castigare un errore di disimpegno dei liguri ma si incarta un po’ al momento della conclusione non facile.

Ancora che ci dobbiamo sorbire questa negai di Gomes…speditelo in +++++ ++++ +++++++++
Partita gestita bene, c’era da soffrire e l’hanno fatto con ordine. Unica nota stonata Gomes: indisponenete e inconcludente. Chissà se il mister riuscirà a recuperare anche lui.
Tre punti soffrendo più da tifosi che probabilmente in campo. Nonostante avessimo lasciato il “pallino del gioco” alla samp le occasioni le abbiamo avute noi anche nel secondo tempo.
Da quando sono riapparsi i gufi, 9 punti in 3 partite. Pigghia, incarta e port’a casa.
D’accordo con questa pagella, anche se trovo un paio di discrepanze tra i voti messi nella formazione e quelli poi nelle note successive. Non dico i nomi, altrimenti qualcuno potrebbe offendersi 😁😁😁 comunque il secondo tempo è stato bruttino e i sostituti non hanno inciso minimamente nella partita. Avanti così e aspettiamo la prossima. Forza Palermo
Con la correzione sono ancora di più d’accordo con i voti 😁😁😁
purtroppo al 90esimo è come un imbuto, tra voti, pagelle, classifiche, interviste ecc ecc, tutto assieme… (gm)
Baci e abbracci, volemose tutti bene.
Mah……meglio così.
Dopo il gol non si è più giocato.
Ma dai baci e abbracci e vai….
Mah
Vittorie, come queste ( meritata) fanno capire che, potrebbe essere l’anno giuto!!
Tanta sofferenza ma alla fine abbiamo vinto o di riffa o di raffa w l Inzaghi amo!
Molto bene, terza vittoria di fila (da quanti secoli non succedeva?) e provvisorio terzo posto, in attesa delle partite di domani.
Avviso per chi dovesse fare lo schizzinoso per come sono arrivati i 3 punti, col Palermo in sofferenza nel ST: di calcio, della B italiana e del valore attuale del Palermo non capisci/ hai capito un ca…….o di niente (indovina le letterine mancanti, vinci una statuina di dionisi che se gli schiacci il naso dice “prestativo” ).
Chi vuole lo spettacolo vada al circo, chi vuole il calcio spettacolo tifi Barcellona, chi vuole vedere una squadra dominante dalla prima all’uiltima giornata, dal primo all’ultimo minuto di ogni gara, tifi Bayern Monaco in quell’oscenità di campionato che è la Bundesliga.
Sulla partita: il Palermo meglio fino al gol, poi è come se si fosse “sgonfiato”. Come scrive Monastra, troppo netto – e, aggiungo io, troppo repentino – il cambio di passo tra la prima mezz’ora e il resto della gara.
Nel secondo tempo è stata una sofferenza perchè abbiamo tenuto quasi sempre il baricentro troppo basso e non abbiamo creato nessun pericolo o quasi…l’unica potenziale occasione ci è stata regalata.
Però alla fine la Sampdoria di occasioni ne ha create pochissime: Benedetti al 49’ e la bella azione di Pedrola all’ottantesimo. Quello di Benedetti è stato l’unico tiro nello specchio della porta fatto dalla Samp in 97 minuti.
Bene così, dunque. . Sui singoli, molto brevemente: 1) Palumbo si conferma macchina da assist; 2) Inzaghi sta vincendo (anche) la scommessa Le Douaron;
da un anno e mezzo.
Direttore Monastra, se il Palermo, continua a vincere, a commentare, saremo sempre, in 5-6
Le Duaron, ok, 2 gol consecutivi, felicissimi. Ma Brunori? Ma che storia è questa? Se continua così è chiaro che andrà via a gennaio, non merita 2 anni di panchina. Chissà cosa c’è dietro…
Vittoria importantissima per i 3 punti, per il morale e per sfatare la questione delle vittorie consecutive.
Si vede che il morale della squadra è ricostruito e che lottano tutti quanti per il grande obbiettivo. La grinta è quella giusta per vincere queste battaglie, perché la serie B è proprio cosi. Per me, sufficienza a tutti quanti e complimenti a Jeremy che è stato troppo criticato dalle tastiere…e che invece sta dimostrando ottime cose , grinta e corsa.
Ho quasi l’impressione che siano arrivati al capolinea, Brunori, Gomes e Diakité. Chissà se mi sbaglio e magari Inzaghi riesca a recuperare anche loro ??
Speriamo che il silenzio dei corvi prosegui… FORZA PALERMO !
Finita la partita,la prima cosa che faccio e aspettare con ansia i commenti in questa sezione…da qualche partita però sono deluso dalla totale assenza di teorie deliranti,ma che pazienza hai caro direttore?
Contro una squadra come la Sampdoria,
Che con un colpo di testa, peraltro controllato
Bene da Joronen, e un tiraccio in Curva,
il Palermo, è riuscito nell’impresa di far soffrire
i tifosi fino all’ultimo secondo di partita.
Inzaghi, si è sforzato perché accadesse quello che abbiamo visto.
Per fortuna l’abbiamo portata a casa!
E’ scritto forse in una qualche bolla Papale?
Che dal Sessantesimo….. in poi deve sostituire in serie,
Palumbo, Ranocchia, è Segre, snaturando un Palermo,
che bene aveva fatto fino ad allora.
I cambi fatti da Inzaghi, hanno fatto vedere il brutto Palermo,
di Dionisi.
Ripeto, è andata!
Inzaghi, stupido non l’ho è!
La prossima volta sono certo non ripeterà
L’errore commesso stasera…… Sempre che non sia costretto…..
Per qualche infortunio. ( Il solo Palumbo, è sembrato claudicante)
Solo Palermo!
Saluti.
Cecca merita un po’ di piu…direttore come mai un voto basso al portiere della Samp? Ha fatto 2 interventi da top…
il gol del Palermo ce l’ha sulla coscienza (gm)
non è certo una delle partire che resterà nella storia ma abbiamo vinto è questo è l’importante. Appunto per il direttore: Gomes e Diakite voto altissimo!!!! regalo natalizio