Paparesta: “Di Piazza emarginato dal Palermo. Poteva mettere altri fondi”

“Il Palermo ha perso un socio importante, che ha portato sei milioni alla società e avrebbe lasciato tante altre risorse, se fosse stato considerato”. Gianluca Paparesta torna a parlare della rottura fra Tony di Piazza e il club rosanero, che ha “emarginato” l’ex vicepresidente.

“Il Consiglio di Amministrazione l’ha escluso – afferma Paparesta in diretta a Sportitalia – lui si è sentito preso in giro ed è andato via, ma con grande rammarico”.

L’ex arbitro, che aveva il ruolo di direttore operativo nel Palermo, si è detto dispiaciuto “per una città e una società così importante” e ha colto l’occasione per fare qualche critica all’attuale società: “Nel mercato si sta facendo poco, vedo Avellino e Catanzaro che stanno facendo tanto. Il Palermo ha anche tre allenatori a libro-paga: Boscaglia, Filippi e adesso Baldini”, conclude Paparesta.

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24 thoughts on “Paparesta: “Di Piazza emarginato dal Palermo. Poteva mettere altri fondi”

  1. può farlo a giugno quando pinocchietto mirri sarà con l’acqua alla gola…sempre che abbia voglia e soldi da spendere…ma ho i miei dubbi…sinceramente non vorrei sentire più sentire parlare di questi filantropi squattrinati…!!!

  2. Ma allora perchè Di Piazza non liquida Mirri e diventa lui il Presidente? Riprendano il dialogo perchè tanto tutti sbagliamo, ed allora perchè portare avanti i rancori?

    1. ma come perchè ? e’ tifoso del Palermo e vuole continuare a fare il Presidente con i soldi degli altri (questo gli da visibilità, cosa importante per chi fa il pubblicitario) e cosa ancora più importante vuole garantito il business della pubblicità. Questo è il motivo per cui probabilmente è saltata la trattativa di cui si è parlato ultimamente.

      1. mi riferivo a Mirri e non a Di Piazza. Penso che la proposta il Di Piazza la avrà fatta con chiaramente una cordata alle sue spalle che gli avrà detto: si ok però il Mirri deve uscire.

  3. VISTO CHE SI LAMENTA E DICHIARE DI AMARE IL PALERMO, PERCHE NON LO RILEVA ? FORSE è PIU SEMPLICE BUTTARE FANGO SULLA GENTE CHE AGIRE IN SILENZIO ……

  4. visto come sono andate le cose appare chiaro che Mirri non ha intenzione di vendere a di Piazza perché vuole gestire personalmente l’affare della sua vita (secondo lui)

  5. Altra meteora del nuovo Palermo. Subito sparito insieme al suo amico Di Piazza mi sorprese molto il suo coinvolgimento e non ho mai ben capito di cosa di sarebbe dovuto occupare.

  6. Il duo Orlando Mirri danno più grande non potevano fare per palermo ed i palermitani. Mirri è un imprenditore che ha investito per fare soldi. Non gli interessa il palermo ma solo guadagnare. Speriamo fallisca e ci rimetta.

  7. E quello confuso sarei io? Ma dove lo avete visto mai un socio di minoranza che detta legge o prende decisioni per tutti? Mi dite perchè nel Palermo sarebbe dovuta avvenire una cosa che non avviene in nessuna altra società dove tutti rispettano il proprio ruolo in base alla quota che si è versato? State facendo confusione ed anche tanta!

    1. Se il Signor Di Piazza voleva mettere becco anche nelle scelte di campo non doveva fare altro che mettere capitali maggiori e rilevare la maggioranza delle azioni, il tutto in fase di acquisto della società. Una volta stabilite le quote queste vanno rispettate e stop

  8. Fra le persone che scrivono in questo sito c’è per caso qualcuno che farebbe comandare il socio di minoranza nella propria Azienda? Vorrei proprio vederlo…

  9. Di Piazza ha messo 6 milioni e Mirri quanto ha messo? Con 6 milioni ci fai uno squadrone in serie C, non vorrei che fino adesso in questi 3 anni hanno usato solo i soldi di Di Piazza..

    1. Se Di Piazza vuole comprare da solo il Palermo la società è in vendita (come mai già da prima non ha comprato il Palermo ma ha avuto bisogno di un socio…che sia un chiacchierone?)

      1. E’ il contrario, Mirri ha avuto bisogno di Di Piazza, Mirri aveva il 60% e Di Piazza il 40%. Di Piazza ha pagato tutta la cifra 6 milioni, adesso è Mirri che deve andare avanti da solo con i suoi soldi, la colpa è di Mirri che ha fatto scappare Di Piazza

        1. La differenza è che Di Piazza alle prime difficoltà è scappato, Mirri è ancora lì…parlano i fatti non le parole del chiacchierone italo americano

    2. Fallo tu il conto visto che parli di milioni e percentuali . Roba da matti volete stravolgere la realtà per simpatia ed antipatia

  10. Mirri ha versato nelle casse 9 milioni di soldi veri. I vecchi 18 miliardi, con i quali un Matta avrebbe allestito una formazione da primato assoluto. Ricordate il Palermo di Messina, Maiellaro , De Vitis e Ranieri allestito con Bronzetti in C ? Ecco , spero abbia dato l’idea.

  11. E per essere chiari quel Palermo neanche arrivava a costare 1 miliardo . Con tale cifra si allestiva una buona squadra di B . Tempi diversi ? no , competenza e conoscenze . Bronzetti per intenderci era il re del mercato in C che poi sarebbe diventato un manager di primo livello. Il direttore Guido ricorderà.

  12. Murri ed Orlando sono stati il male del Palermo Di Piazza ha fatto bene a togliere il disturbo ma Mirri sarà in grado di fare il salto a questo Palermo con tre allenatori a libro paga

  13. Mirri per costo annuo squadra intende quello totale : Stipendi di giocatori,dirigenti,allenatori fisioterapisti etc. ,gestione stadio ,trasferte, spese mediche etc. che significano almeno 4,5 milioni di euro l’anno .e siamo a metà del terzo anno…..fatti i caonti

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