Perinetti: “Palermo? Gratificante. Ecco perché non rimasi dopo la A del 2014”

Giorgio Perinetti si racconta. L’esperto dirigente ha concesso una lunga intervista per Tuttomercatoweb e ha ripercorso la sua carriera, citando Palermo come una delle tappe più importanti.

“Un campionato di C vinto, dieci anni dopo un altro e poi la promozione dalla Serie B alla A con Iachini – afferma – . È stata un’esperienza gratificante, piena d’entusiasmo“.

Perinetti racconta i vari addii al Palermo, soprattutto quello dopo la promozione dei record nel 2014: “Il primo anno vincemmo ma poi la società aveva delle difficoltà e preferì non rinnovare. Con Sensi poi andava tutto bene, ma subentrò Zamparini che aveva i suoi uomini di fiducia. L’anno con Zamparini invece avevamo vinto il campionato… ma poi il presidente virò su Ceravolo. Mia moglie non stava bene, mi sono fermato anche perché volevo starle accanto”.

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