Polito contro Avellino e Catanzaro: “Pensavano solo al Bari, ma noi siamo superiori”

Il direttore sportivo del Bari, Ciro Polito, approfitta della conferenza per festeggiare la promozione… per togliersi qualche sassolino, soprattutto ‘contro’ Avellino e Catanzaro. “Ne ho talmente tanti che due scarpe non bastano”, dice il dirigente.

“All’inizio loro erano le favorite, avendo chiuso entrambe l’anno scorso al secondo posto. Erano in vantaggio, avevano tempo di lavorare e hanno speso tantissimi soldi come ha fatto anche il Bari. Sarebbe meglio pensare a casa propria che a casa degli altri. Siamo stati gli unici a non parlare mai degli altri. Avellino e Catanzaro hanno pensato sempre al Bari”.

Polito continua, contro Braglia: “Perde la partita a Catanzaro e dice che possono recuperare perché noi avevamo perso. Nel calcio occorre fare i fatti. A me piacerebbe che la gente nel calcio dicesse le cose che sono giuste”.

E poi contro i dirigenti del Catanzaro: “Ho sentito addirittura che la differenza tra Bari e Catanzaro è in un calcio di rigore. Loro hanno avuto con il Catania un rigore fuori area di un metro e mezzo, ad Andria non ha avuto un rigore contro netto e si parla dei rigori del Bari. Se poi un rigore vale 13 punti, vuol dire che facciamo uno sport differente. Mi spiace per Pelliccioni e per Foresti: noi abbiamo dimostrato di essere superiori a tutto e tutti”, conclude Polito.

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2 thoughts on “Polito contro Avellino e Catanzaro: “Pensavano solo al Bari, ma noi siamo superiori”

  1. Non trovo giusto……. quello che dice.
    Lo trovo giustissimo!!!!
    Bravo direttore!
    Fatti e non parole.
    A occhio e chiacchiere si mangiano solo maccheroni.
    Saluti. e Auguri.

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