Repubblica – “Palermo, un terzino e un’ala per l’assalto al cielo”

Quello del terzino sinistro è un ruolo che deve dare “affidabilità fisica” ed essere “in grado di garantire esperienza e spinta. Non è un profilo facile da trovare”.

Lo scrive Tullio Filippone nell’edizione odierna di Repubblica. Il giornalista si focalizza sul mercato e analizza alcune trattative ostiche sull’out sinistro.  Beruatto infatti ha un prezzo elevato e Di Chiara non sarebbe un reale obiettivo.

Frabotta è stato proposto dalla Juve ma non è mai stata intavolata una trattativa e la pista Corrado si complica a causa del momento societario della Ternana. L’esterno offensivo individuato, invece, “potrebbe essere Rivas della Reggina”, scrive il giornalista.

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7 thoughts on “Repubblica – “Palermo, un terzino e un’ala per l’assalto al cielo”

  1. Con migliaia di giocatori forti nel mondo , girano sempre gli stessi nomi per i quali esistono mille problemi per prenderli. Non si guarda mai il mercato argentino o brasiliano dove un tempo si pescavano campioni. Non capisco tutti quei giocatori in uscita che non hanno mercato , tipo crivello, quanti anni di contratto hanno con il Palermo. Un bravo allenatore con gli attuali giocatori in rosa e il solo acquisto di un terzino sinistro sarebbe competitivo per la promozione. Invece quanti problemi! Mah!!!

  2. Purtroppo il nostro Ds. non fa è farà mai mercato all estero. Ci sono milioni di giocatori nel mondo. Ma non non abbiamo uno staff all altezza. Perché non chiedono aiuto al Cg. ? Si fossilizzano su profili problematici e bloccano il mercato.

  3. Giuseppe ho letto in proposito e hai ragione. Gli extracomunitari giocano In B solo se hanno passaporto italiano o abbiamo giocato un anno in Italia in un campionato professionistico in pratica in A. L’uruguaiano oggetto misterioso dello scorso anno aveva passaporto italiano. Resta il fatto che perdiamo tempo sempre con giocatori dove la trattativa è complicata. O si mercanteggia troppo sul prezzo e poi finisce che altre società li prendono.

  4. Da quello che mi risulta i giocatori inglesi non dovrebbero essere più considerati extra ma comunitari e quindi dalla casa 🏡 madre potrebbero arrivare giocatori importanti.

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