Sampdoria, pagata la rata Irpef. Ora il nodo stipendi

Momento delicatissimo per la Sampdoria tra campo e scadenze societarie da rispettare: il club che sembra ormai prossimo alla retrocessione in Serie B ha pagato la rata Irpef necessaria per evitare ulteriori sanzioni. Il pagamento, si legge su Tuttomercatoweb, è stato possibile grazie ai soldi versati dal Colonia per l’acquisizione di Chabot.

Ma le scadenze non sono finite qui: c’è ancora da sciogliere il nodo stipendi. I vertici del club devono pagare gli stipendi dei tesserati risalenti a gennaio, febbraio e marzo. Se ciò non accadrà la sanzione sarà quella dei punti di penalizzazione in questo campionato.


3 thoughts on “Sampdoria, pagata la rata Irpef. Ora il nodo stipendi

  1. Gli conviene di non pagare, tanto scendono lo stesso…qualcuno una volta ha detto che le pene devono essere afflittive, parole al vento…

  2. Con il City questo non accadrà mai.Vedrete a fine campionato.Ne vedremo delle belle.La corte federale e la Covisoc avranno un bel da fare.

  3. La Samp è seriamente a rischio fallimento…e pensare che tanti nostri tifosi inneggiavano a Ferraro quando ci fu il bando pubblico…

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