Tavecchio: “Insigne e Jorginho prima non erano considerati”

All’indomani di Italia – Spagna, arrivano le dichiarazioni di Carlo Tavecchio. L’ex presidente della FIGC ha parlato ai microfoni di Station Radio, cogliendo l’occasione per dire la sua sul cammino dell’Italia a Euro 2020, non senza lasciar trasparire qualche rimpianto.

“Mancini ha puntato sui giovani e ha avuto ragione, Insigne si è consacrato definitivamente, è stato determinante per la Nazionale insieme a Jorginho. Peccato che non siano stati presi in considerazione nella precedente gestione” ha detto da Tavecchio.

“Siamo partiti bene, continuato meglio e dalla nostra abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna, e a questo punto possiamo far paura a chiunque, siamo un problema per gli inglesi“.

Inoltre, si è detto sicuro sul riscatto di Immobile, sul quale pesano le aspettative per il prossimo e ultimo impegno del Campionato Europeo: “Ciro giocherà la finale e segnerà” ha concluso.

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