Tedino: “Nestorovski è un leader, siamo al 60/65% delle nostre qualità”
Vittoria in amichevole per il Palermo contro il Mazara. I rosanero vincono per 8-0 il test ad una settimana dall’esordio in campionato contro lo Spezia. Tanti esperimenti per Tedino, soprattutto in attacco: “Mi ha incuriosito giocare con due punte perché entrambi hanno sempre fatto bene, viste le loro qualità”, afferma il tecnico rosanero al termine della gara. “In questo momento della stagione è difficile sopportare una fase di non possesso avversaria, ma tutto serve per migliorare. Nestorovski, La Gumina e Coronado – così come Trajkovski- sono delle certezze per me ma adesso bisogna vedere se il miscuglio produce bene. In queste amichevoli, seppur si difficoltà non importante, è giusto provare e vedere cose diverse”.
Protagonista Nestorovski, che firma un poker e torna al gol dopo un lungo digiuno: “È un giocatore che ci sta dando tanto sotto l’aspetto morale oltre alle sue grandi qualità. Voglio complimentarmi con lui per come è riuscito a trascinare la squadra in questi giorni”. Prima gara al centro della difesa anche per il nuovo acquisto Szyminski: “Mi piace molto, anche tecnicamente parlando. Gli è bastato qualche giorno di allenamento per capire che l’1-2 va seguito e questo mi riempie d’orgoglio. Sono contento di lui così come degli altri due ragazzi polacchi. Davidowcz? È un giocatore che più fare sia il mediano che il centrale difensivo, e un giocatore di struttura e grandi qualità tecniche. Sia lui che Szyminski hanno un’idea di gioco che rispecchia molto la mia e questo mi piace molto”.
>> PALERMO – MAZARA, LE PAGELLE: NESTOROVSKI SI SBLOCCA, LA GUMINA A SPRAZZI
“È stata una settimana dura e la temperatura non ci ha aiutati ma nonostante ciò abbiamo fatto un buon lavoro e siamo riusciti ad evitare degli infortuni evitabili – analizza Tedino – . Ma naturalmente c’è sempre da migliorare. Cerchiamo di portare più qualità possibile nel gioco, il campo non ci permette un gioco molto veloce ma siamo sulla buona strada. Dobbiamo allenarci e migliorare, siamo al 60-65% delle nostre qualità. Struna? Per me può fare il difensore centrale in categoria superiore, in media-alta Serie A. Ha delle qualità incredibili, qualità che neanche lui conosce. Può fare molto di più, ma deve capire che per il salto di qualità oltre alle sue grandi potenzialità deve metterci qualcosa in più. È un giocatore molto forte”.
Tra gli esperimenti provati c’è anche la difesa a quattro: “Non sarà un riferimento per la gara di Brescia – precisa l’allenatore rosanero – . Quando si gioca contro un 4-3-3 bisogna fare attenzione alla densità lavorativa. La Gumina è un attaccante vero, è il sistema di gioco con doppia punta più Coronado e gli interni diventa complicato, perché siamo all’inizio e la condizione fisica è molto precaria ancora. Fra un mese, sicuramente, il tutto sarà molto più fluido e omogeneo”.