Ternana, la famiglia Rizzo prende in mano il club: “Niente più collaboratori discussi”
Attraverso un comunicato, la Ternana ufficializza il passaggio alla famiglia Rizzo, adesso proprietaria del club. Nella nota si evincono anche le nuove condizioni scelte dalla famiglia, che specifica di non voler più aver a che fare con “collaboratori discussi nel mondo del calcio”, riferimento palese a Massimo Ferrero.
Il comunicato
La famiglia Rizzo, tramite il nuovo Amministratore Unico, ha preso finalmente in mano la conduzione della TERNANA CALCIO, da portare avanti con uomini di propria fiducia, nel segno della trasparenza, della assoluta indipendenza e della sostenibilità economica.
Niente più collaboratori discussi nel mondo del calcio, né contratti faraonici, né figure non riconducibili all’azionista. Le parole d’ordine, per il bene solo e soltanto sportivo della TERNANA, saranno compostezza ed equilibrio, anche finanziario. Questo significa che la famiglia Rizzo è disposta ad interessarsi della società calcistica, ma a determinate condizioni. Intanto, il Dott. Forti è sul punto di officiare l’Avv.ssa Tortorella, che andrà a rafforzare il collegio difensivo, delegato ad impugnare la decisione che ha inferto al Club 5 punti di penalizzazione, da imputare alla precedente gestione.
In queste ore, sempre il nuovo AU, di concerto con la famiglia, sta anche cercando di impostare un serio programma di riequilibrio dei conti e dei costi di funzionamento della TERNANA CALCIO. In ogni caso, è intenzione della proprietà compiere tutti i passi necessari, per poter fare calciomercato, pure in entrata, nel rispetto del principio di ragionevolezza e delle indicazioni tecniche fornite esclusivamente dal Mister, Fabio Liverani.
L’augurio è che nessuno intenda frapporsi, con iniziative strumentali, alla prosecuzione del cammino ormai avviato, per superare definitivamente il caos gestorio che da anni connota in negativo la vita sociale del Club. Altrimenti, la famiglia Rizzo si riterrà libera di adottare le determinazioni obbligate del caso, non prendendo neppure in considerazione la possibilità di consegnare la TERNANA CALCIO all’ennesimo imprenditore, che, secondo copione, potrebbe di nuovo rivelarsi incapace di garantire un futuro di stabilità al club.
Di certo, chiunque si opporrà direttamente o indirettamente al risanamento della società ad opera della famiglia Rizzo si assumerà la responsabilità delle conseguenze delle proprie azioni nei confronti dei tifosi e della città tutta.
