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Figuraccia Trapani, addio alla Serie C: ora l’esclusione è sicura

 

ORE 18.15 – È finito il tempo per il Trapani: è addio alla Serie C. Il Catanzaro entra in campo per l’allenamento e l’arbitro metterà a referto la mancata disputa della gara. Sarà sconfitta a tavolino ed esclusione.

ORE 18.00 – Manca un quarto d’ora allo scadere del tempo. Il destino del Trapani, però, è già deciso. Il futuro dei granata, per quest’anno, sarà di attesa in vista della ricostruzione. La prima squadra, infatti, non parteciperà a nessun campionato.

ORE 17.42 – Il Catanzaro sfrutterà il tempo per svolgere una seduta d’allenamento.


ORE 17.36 – La conseguenza della seconda sconfitta a tavolino per il Trapani è l’esclusione dal campionato. L’ufficialità arriverà nei prossimi giorni, ma è sicuro l’addio dei granata al calcio professionistico.

ORE 17.26 – Il Trapani non è a Catanzaro. Come da regolamento, la squadra di casa si è presentata al campo e ora si dovranno attendere 45 minuti per ratificare la mancata disputa della partita. Sarà poi il Giudice Sportivo a assegnare la sconfitta a tavolino ai granata.


Il Trapani non è partito per Catanzaro. È certa, quindi, la sconfitta a tavolino nella partita col Catanzaro. Per la società granata sarebbe la seconda partita persa in questo modo e da regolamento sarà esclusa dal campionato di Serie C.

Fabio Tartamella, su Repubblica.it, riporta che nella giornata di sabato si è provato a fare il miracolo. Il comitato “C’è chi il Trapani lo ama” ha aspettato, invano, che Alivision firmasse le liberatorie dei contratti sottoscritti da Pellino: con il tecnico Biagioni, il suo “secondo” Giacalone, il diesse Torma e il segretario Filippazzo.

E Daniele Di Donato, a sua volta, è rimasto alla finestra, sperando che il comitato prendesse il Trapani nelle proprie mani e si voltasse pagina nella storia del club. La situazione, però, non è cambiata. La trattativa per il passaggio delle quote non si è concretizzata, Di Donato si è dimesso e anche l’ultimo tentativo di provare a salvare la società non si è avverato.

Ora sarà il Giudice Sportivo a decretare la sconfitta a tavolino e la conseguente esclusione del Trapani. Per l’ufficialità bisognerà ancora attendere qualche giorno, ma per la società granata è finita: sarà radiazione.

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LE PAROLE DI DANIELE DI DONATO

15 thoughts on “Figuraccia Trapani, addio alla Serie C: ora l’esclusione è sicura

  1. Questa è la prima…. il prossimo anno ci saranno almeno altre 10 squadre di Lega pro fallite…. troppi costi e ricavi pressoché nulli…. E qui c’è chi pretende di avere Messi in squadra

  2. Campionato falsato, tre punti regalati alle rispettive squadre avversarie, andrebbero elargiti gli stessi punti a tutte le altre, in piu’ le sospensioni continue per covid, ma che senso ha tutto questo, bohhh.

    1. Penso proprio che sarà sempre 3-0 per il resto delle partite oppure annullano anche questi due risultati e ogni squadra avra due partite in meno

    2. Tutte le partite del Trapani saranno nulle e/o 3-0 a tavolino.
      giusta punizione per i gemellati del Catania, che a sua volta non capisco come si sia iscritta con tutti i debiti che ha…

  3. Logico epilogo di una faccenda che anche un cretino avrebbe capito due mesi fa… invece si iscrive la squadra e si falsa il campionato… prima o poi verrà fuori anche la situazione del Catania, e si ricomincia di nuovo….in effetti non conviene investire un euro in questa categoria….

  4. Infatti! Dopo la Sicula Leonzio anche il Trapani, nel primo anno degli ultimi 50 senza alcuna squadra siciliana tra i professionisti; c’è solo da piangere, meditate manager e allenatori!

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