Vazquez, il richiamo della Seleccion: “Mi sento argentino”

Dopo l’addio al Palermo, Franco Vazquez potrebbe lasciare l’Italia anche a livello nazionale. Il “Mudo”, infatti, non ha giocato match ufficiali con la selezione azzurra (ha giocato solo l’amichevole a Torino contro l’Inghilterra) e può ancora rispondere alla convocazione della nazionale argentina. Il richiamo dal Sud America è forte, ed il CT Edgardo Bauza non ha chiuso la porta per la convocazione di Vazquez. Dopo l’addio al Palermo, il Mudo ha iniziato nel migliore dei modi l’avventura con la maglia del Siviglia: cinque partite ufficiali, due gol e prestazioni sontuose in Supercoppa Europea e alla prima di Liga contro l’Espanyol.

Il grande inizio con la maglia degli andalusi ha acceso i riflettori su Vazquez, che finalmente ha iniziato ad esprimere tutto il suo talento in un clima disteso e senza grandi pressioni. A differenza dell’esperienza a Palermo,dove la squadra girava attorno a lui, il fantasista italoargentino può giocare per la squadra circondato da talenti della sua stessa caratura. Le prestazioni hanno richiamato il CT della Seleccion Edgardo Bauza che, dopo il flop della gestione Martino, sta attuando una piccola rivoluzione. Spazio ai nuovi talenti dell’albiceleste, con Leo Messi al centro del progetto.

El Paton Bauza ha già messo gli occhi su Paulo Dybala, potenziale leader dell’Argentina in ottica Russia 2018, ma anche su un altro ex rosanero: Franco Vazquez. “Se il Mudo Vazquez può essere convocato – ha ammesso il CT della Seleccion – lo andrò a seguire”. Vazquez ha subito colto la palla al balzo ed ha strizzato l’occhio all’Argentina: “Io non ho rifiutato di giocare per la nazionale italiana. Io mi sento argentino, tengo il passaporto grazie a mia madre. Non so se è confermato che potrò giocare con l’albiceleste, io ho giocato solo amichevoli con l’Italia”.

Il cambio di nazionale sembra vicino, un po’ come avvenuto con Diego Costa che, dopo aver vestito la maglia della nazionale brasiliana, ha deciso di dire sì a Vicente Del Bosque per la Spagna. Per Vazquez è un’opportunità da prendere al volo, visto che con l’Argentina potrà giocare con calciatori dal valore assoluto come Leo Messi, inoltre potrebbe esserci un tridente tutto rosanero con Pastore e Dybala. L’Italia l’ha dimenticato per l’Europeo e con l’arrivo di Ventura non ci saranno novità: il modulo sarà il 3-5-2 e Vazquez è fuori dai piani. Per il Mudo, quindi, l’Argentina si avvicina.

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