Vecchio Palermo, le motivazioni del crac: “Zamparini responsabile”

Il crac del vecchio Palermo “fu colpa di Maurizio Zamparini”. Questa una frase riassuntiva delle motivazioni del collegio presieduto dal giudice Corsello e riassunte ne Il Giornale di Sicilia da Benedetto Giardina.

Secondo la Corte federale d’appello, riporta il quotidiano, il caos che avrebbe causato il fallimento della passata società deriva dalla “violazione dei principi di corretta gestionedurante l’era Zamparini, “con costi nettamente superiori a ricavi, compensati con plusvalenze sul diritto di prestazioni dei calciatori”.

Sotto l’occhio della corte la cessione di Mepal ad Alyssa: il mancato incasso dei 40 milioni è dovuto al “venir meno della garanzia di Gasda” (gruppo Zamparini).

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6 thoughts on “Vecchio Palermo, le motivazioni del crac: “Zamparini responsabile”

    1. beh, mica sono estranei… E comunque ancora questa vicenda deve trovare una sua “verità giudiziaria” di fronte alla giustizia ordinaria. Che non sarà rapida (gm)

  1. Secondo i giudici di cassazione non sussistono degli elementi per considerare «fittizio» il credito atteso dalla holding lussemburghese. Per la corte federale si… interessantissimo.

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