Zamparini “striglia” il Palermo: Valoti e Stellone a rapporto

Maurizio Zamparini non è rimasto contento della prestazione del Palermo con il Cesena e si è confrontato con i suoi riferimenti tecnici: il d.s. Aladino Valoti e il tecnico Roberto Stellone.  Con l’ultima partita di campionato a Salerno alle porte (si gioca venerdì sera) ed i quasi certi play-off da giocare, Zamparini ha voluto fare un quadro completo della situazione dando uno sguardo inevitabile alla prospettiva dei playoff.

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I tre hanno affrontato tutti i temi legati al finale di stagione a cominciare dal discorso tattico. Sembra che il patron non sia molto soddisfatto del modulo a 4 schierato da Stellone e si è detto preoccupato per l’involuzione di Coronado. Ha chiesto spiegazioni su come affrontare l’ennesimo infortunio, quello di Rolando, e si è discusso a lungo anche di come svolgere la preparazione atletica alla luce dei troppi infortuni.

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Del resto, il cambio in panchina non ha prodotto gli effetti sperati. Con Tedino il Palermo era ancora secondo in classifica, dopo tre partite è precipitato al quarto posto e ha ormai perso la grande occasione di salire in A direttamente, soprattutto i due pareggi casalinghi hanno lasciato perplesso Zamparini che con Stellone ha affrontato la possibilità di tornare alla difesa a 3 anche in considerazione degli imminenti recuperi di Bellusci e Szyminski. Proprio sugli infortunati Zamparini ha voluto conoscere la situazione nei dettagli, per capire quali saranno le forze in campo nelle partite decisive e ha chiesto notizie anche di Ingegneri, che ormai da un punto di vista fisico è completamente recuperato. Uno degli argomenti di discussione è stato anche il rientro di Nestorovski e il modo in cui metterlo in condizione di tornare a essere il goleador del girone di andata.

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Un discorso a parte è stato dedicato a Coronado, deludente contro il Cesena e troppo defilato dal gioco. Una considerazione che sembra un’ulteriore conferma che si va verso il ritorno al 3-5-2. Zamparini ha comunque sottolineato l’importanza di una vittoria contro la Salernitana per scongiurare il quinto posto e non avere alcun rimpianto in caso di scivolone delle altre squadre. La prospettiva di giocare anche il primo turno dei play-off contro il Perugia sarebbe un ulteriore difficoltà vista la situazione precaria dell’organico rosanero.