Repubblica – Il nuovo Palermo firmato Zamparini, scontro con i tifosi

” I tifosi del Palermo non vogliono più sentire parlare di Maurizio Zamparini”, ecco la constatazione con la quale esordisce l’edizione odierna de La Repubblica. Incertezza e confusione stanno surriscaldano gli animi dei tifosi rosanero, che già due sere fa hanno protestato davanti al Renzo Barbera e lo faranno anche oggi pomeriggio nella piazza del Teatro Massimo.

Le parole di Carli hanno ulteriormente gettato benzina sul fuoco. Con l’ex ds dell’Empoli che si è defilato, Zamparini ha avuto strada libera per posizionare i suoi uomini e ieri sono arrivate le ufficialità degli innesti di Tedino e Lupo. Mosse che sono un chiaro segno di come il Palermo stia vivendo una fase di transizione, che per vari errori è coincisa con l’inizio della stagione.

FOTO – LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI, 23 GIUGNO

Una situazione che alimenta i dubbi di chi pensa che Baccaglini sia solamente un prestanome di Zamparini, intanto però il club rosanero è a lavoro per procedere senza intoppi all’iscrizione al campionato. Il segretario generale Felicori, con il contratto in scadenza il 30 giugno, sta portando avanti tutta la documentazione necessaria. La continuità aziendale è quindi portata avanti dalla vecchia gestioe Zamparini e potrebbe essere così anche per i prossimi 20 giorni.

Una situazione che non sta per nulla bene ai tifosi delle Curva Nord superiore, pronti a non sottoscrivere gli abbonamenti in caso di mancato passaggio di proprietà. Tifosi che inoltre vogliono avere un confronto con il sindaco, unico interlocutore – come lo defniscono – in questo momento. Sul fronte mercato, vicino l’arrivo del classe ’92 Ingegneri. Obiettivo Suciu e Burrai, militanti anch’essi nel Pordenone.

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