Gazzetta – Psicodramma Palermo: “Città e tifosi presi in giro”

“Psicodramma Palermo”, questo il titolo dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport per riassumere le ultime 48 ore caotiche della società rosanero. Tante domande faticano ad avere una risposta e giorno dopo giorno la situazione non sembra migliorare, anzi.

I tifosi si sentono presi in giro. Parla l’ex rosanero Galeoto: “Palermo non merita tutto ciò, forse sarebbe meglio dare il club ai palermitani e ricominciare dalla Serie D. Spero che la squadra riesca almeno a finire il campionato ma credo sia difficile”.

“Non si capisce a chi appartiene il Palermo – dice l’ex vice presidente Guglielmo Miccichè. I soldi non si vedono e l’addio di Foschi sarebbe un peccato, il collante che tiene assieme squadra, città e tifosi”.

Dice la sua anche il presidente del Coni Sicilia, Sergio D’Antoni: “Bisogna aspettare per vedere cosa accadrà. C’è preoccupazione ma in questo momento bisogna sostenere la squadra. Se si supera questo momento la promozione è ancora possibile”.

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12 thoughts on “Gazzetta – Psicodramma Palermo: “Città e tifosi presi in giro”

  1. Bella gente…..miccichè ..d’antoni….che siamo messi bene
    Viva Falcone e Borsellino….noi gente onesta vogliamo questi uomini…VERI con la U

  2. Credo che le parole Galeoto siano quelle più veritiere. Meglio farcene una ragione e cominciare a pensare di ripartire dalla serie D. Tra l’altro, mi sembra che altri club, poi falliti: Venezia, Parma, etc…non siano stati salvati in corsa, ma rilegati al loro destino.Nessuno, con debiti così alti, potrà pensare di sanarli, senza garanzie di andare in serie A.

    1. Altre grandi piazze come Napoli,Fiorentina fallirono ma poi tornarono in pochi anni in serie A, chissà noi quando… Siamo tornati in A dopo 33 anni.

  3. “citta’ e tifosi presi n giro” io direi che sopratutto quelli che si sono fatti prendere in giro sono i giornalisti sportivi che non hanno capito nulla della tragedia che si stava consumando!!!!!!!

  4. Lo spirito immondo con la sua banda slava detta malakarnovic è hanno portato i nostri colori nella merda più totale un grazie al più grande minkiapresidente della storia

  5. inutile adesso cercare di addossare le responsabilità tra tifosi o giornalisti, la vera colpa, di fondo, è un calcio che è stato rovinato dal business e dalla finanza e non è più uno sport, cerchiamo di trovare invece la compattezza , la dignità e l’orgoglio per dimostrare che Palermo e la tifoseria rosanero possono rinascere di nuovo,come fu nel 1986 / 87

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