Palermo - Pescara 5 - 0 LE PAGELLE / Pierozzi superstar ma Bani e Augello... ​​

Palermo – Pescara 5 – 0 LE PAGELLE / Pierozzi superstar ma Bani e Augello…

Altro che festa, è un’apoteosi con tanto di putipù e tric trac. I 125 anni del Palermo, il compleanno di Brunori, la doppietta di Pierozzi, il primo gol di Brunori, il ritorno di Bani e uno spettacolo da leccarsi i baffi, soprattutto nel secondo tempo: più che una partita è stata una favola, con tanto di cinque gol che spazzano via (momentaneamente) i fantasmi della crisi.

È bastato rimettere a posto i tasselli per ritrovare il Palermo perduto: qualcuno potrebbe obiettare che il Pescara non è uno squadrone ma è anche vero che veniva da tre pareggi consecutivi. Si è visto subito che aggressività, pressing e voglia di vincere non mancavano ma questa volta sono pure arrivati i gol e si è rivista una squadra armonica, capace di sorreggersi a vicenda. E quel pizzico di fortuna che ha permesso al Palermo di non andare sotto nel primo tempo, quando Augello ha salvato sulla linea una conclusione di Caligara.

Pierozzi firma una doppietta e va in copertina ma è Bani l’uomo che ha spostato gli equilibri. Non può essere un caso che al suo rientro il Palermo ha più personalità, ne segna cinque, non ne prende nemmeno uno e vince in scioltezza. Brunori, tornato al gol, potrà forse trovare il sorriso perduto; Palumbo cresce a vista d’occhio e una vittoria così risolleverà il morale di tutti.



I tasselli del mosaico sembrano tornati a posto: Pierozzi sulla fascia destra, Bani al centro della difesa, centrocampo più tonico. Ma ora non bisogna cadere nella tentazione di pensare che il peggio è passato, la serie B è una battaglia lunghissima.

PALERMO: Joronen 6,5, Bereszynski 6,5 (dal 33′ s.t. Diakitè 7), Bani 8 (dal 19′ s.t. Peda 6,5), Ceccaroni 7; Pierozzi 9, Palumbo 7 (dal 33′ s.t. Vasic 6,5), Ranocchia 7, Gomes s.v. (dal 16′ p.t. Segre 7), Augello 7,5, Le Douaron 6 (dal 1′ s.t. Brunori 7), Pohjanpalo 7. 

PESCARA: Desplanches 5,5, Capellini 5, Brosco 4,5, Corbo 4,5; Letizia 5,5 (dal 29′ s.t. Sgarbi s.v.), Brandes 4,5 (dal 22′ s.t. Squizzato s.v.), Valzania 5 (dall’11’ s.t. Cangiano 5), Dagasso 5, Corazza 4,5 (dall’11’ s.t. Okwonkwo 5); Caligara 5 (dal 22′ s.t. Meazzi s.v.), Di Nardo 4,5.

Joronen 6,5: È molto fortunato a metà primo tempo quando commette il primo grave errore della stagione. Esce fuori dall’area, di piede, per cercare di respingere una palla lunga destinata a Caligara: Ceccaroni e Augello sono in zona ma Joronen è già lanciato e si scontra con i compagni regalando una mega occasione a Caligara che viene salvata sulla linea da Augello. Per il resto solo una parata complicata su Caligara ma molta personalità. Per fortuna del Palermo stavolta non è “costretto” a essere il migliore in campo.

Bereszynski 6,5: Prima partita da titolare in una difesa che ritrova il suo leader Bani. Non è una partita difficile, il primo tempo anzi è quasi una passeggiata dove lui si preoccupa soprattutto di stare vicino a Bani per eventuali coperture, come quando chiude la strada a Di Nardo che aveva saltato il centrocampo.

(dal 33′ s.t. Diakité) 7: Che strana la vita, entra in campo a partita praticamente finita (quasi a tempo perso, verrebbe da dire) e segna il suo primo gol stagionale dimostrandosi sempre reattivo e finalmente lucido. Il gol è di testa. Ha fatto il turn over ma i suoi dieci minuti finali sono utili per dargli maggiore convinzione. Ma è già da qualche gara che non sbaglia un colpo.

Bani 8: Riporta un bel po’ di serenità non solo al reparto ma a tutta la manovra. Qualche sbavatura la commette anche lui ma nell’ambito di una partita in cui la sua leadership è incontestabile. Tanto per dire, al primo corner a favore è Bani a colpire di testa di poco fuori. Con lui nei paraggi ogni calcio piazzato diventa potenzialmente pericoloso. Nella ripresa guarda da dietro i compagni scorazzare nella metà campo avversaria, poi quando il risultato è ampiamente acquisito chiede il cambio perchè – per riprendere dopo aver saltato tre partite – un’ora abbondante può bastare. Ed è standing ovation, sugli spalti e in panchina. Senza di lui un punto in tre gare, ora la musica è cambiata.

(dal 19′ s.t. Peda) 6,5: Appena il tempo di riscaldarsi dopo l’ingresso e deve fare una complicata e positiva chiusura su Caligara che gli costa un pestone al piede che lo condiziona. Conferma di essere un difensore validissimo, sostituire Bani in tre gare non era compito facile, giocare senza troppe responsabilità lo aiuta a migliorare e a crescere.

Ceccaroni 7: Motorino instancabile sulla fascia sinistra. Sarebbe “braccetto” difensivo ma in realtà fa l’esterno aggiunto, il trequartista e magari l’attaccante. Ha il fuoco vivo, si intende a meraviglia con Augello, sprizza energia da tutti i pori.

Pierozzi 9: Credeteci in fiducia: in tutto il primo tempo tocca due palloni, quello del gol buono e quello del gol (bellissimo, di testa) annullato per un fuorigioco millimetrico di Pohjanpalo. Non è una critica, è un complimento perché nel calcio conta la qualità e non la quantità. Schierato di nuovo sulla fascia destra, si dimostra decisivo perché sa a memoria i tempi di inserimento. E così su rimessa laterale di Augello e qualche “spizzata” in area lui è al posto giusto nel momento giusto e tira di destro al volo. Stessa cosa nel recupero del primo tempo, inserimento al bacio su cross di Pohjanpalo e colpo di testa da favola sul secondo palo. Basterebbe questo, e invece neanche il tempo di ripartire e dalla destra mette un pallone al bacio per la testa di Segre che segna il 2 a 0. Poi è un dominio imbarazzante, fa pendere il Palermo dalle sue parti e trova anche il guizzo vincente per il 3 a 0, firmando la doppietta personale. Una chicca, da regalare ai tifosi per il compleanno del Palermo.

Palumbo 7: Confeziona un assist per Le Douaron (che spreca) che da solo vale il prezzo del biglietto. Deve ancora fare molto di più ma per il momento è importante constatare che il suo rendimento migliora partita dopo partita e che la sua condizione atletica è già di buon livello. Corre tanto, anche al di qua della metà campo, ha voglia di entrare in ogni azione della squadra. E ci mette grinta anche a risultato acquisito, fa bene Inzaghi a tirarlo fuori per “risparmiarlo”.

(dal 32′ s.t. Vasic) 6,5: Subito un’ammonizione per un fallo su un avversario che stava ripartendo. Ma subito dopo confeziona l’assist per la testa di Diakité. Inzaghi gli continua a dare fiducia perché crede in lui, primo o poi verrà il momento in cui entrerà in campo prima.

Ranocchia 7: Anche lui sembra abbastanza voglioso di cancellare le due ultime prestazioni al di sotto della sufficienza. Beneficia del buon assetto della squadra, sbaglia qualche giocata ma nella zona di centrocampo sovrasta spesso gli avversari. E’ sempre propositivo e arriva al tiro da fuori con una certa convinzione, quando perfezionerà anche la mira diventerà un fattore.

Gomes s.v.: Esce dopo un quarto d’ora perché si fa male alla spalla sinistra, cadendo male dopo un contrasto. Non il modo migliore per festeggiare la fascia da capitano al braccio.

(dal 16′ p.t. Segre) 7: Di nuovo sul tabellino dei marcatori, a pochi giorni di distanza dal suo gol al Modena: è uno dei suoi assi nella manica, è bravo a fiutare l’occasione e non la spreca. Era stato parcheggiato in panchina in ossequio al turn over, entra senza preavviso ma si fa trovare pronto e con la giusta grinta.

Augello 7,5: Impressionante la metamorfosi in appena cinque giorni: abulico e improduttivo con il Monza, devastante contro il Pescara. Se nel primo tempo si gioca solo a sinistra non è un caso, tra lui e Ceccaroni il Pescara non sa che pesci prendere. Dal piede sinistro educato di Augello parte una serie di cross con il giro giusto da farlo sembrare una di quelle macchine sparapalloni che si usano in allenamento. Salva anche un gol sulla linea (sullo 0 a 0) con intuito e senso della posizione. Nella ripresa rifiata un po’ ma è sempre un piacere guardarlo.

Le Douaron 6: Benedetto ragazzo, prende la sufficienza per la “raccomandazione” di Pierozzi e del 5 a 0 finale. In una giornata felice e festosa non avrebbe senso dargli una insufficienza, anche perché è palese che si impegna e vuole dare un contributo. Però si mangia due gol davanti al portiere: il primo è un errore grave, il secondo era un po’ più complicato ma cicca il pallone.

Pohjanpalo 7: Al festival del gol è assente ma fa due assist, colpisce un palo clamoroso ed è una costante minaccia per il Pescara. Il finlandese è una pila carica e lo fa capire subito, ce ne vogliono tre addosso per arginarlo. Ha il tempo anche per sorridere e compiacersi, questo Palermo – con i meccanismi oliati a dovere – non poteva essere una squadra incapace di segnare.

(dal 1′ s.t. Brunori) 7: Tanti auguri capitano. Nel giorno del suo compleanno – come il Palermo – Brunori si sblocca finalmente e ritrova il gol che mancava dal 9 maggio scorso. Il gol è bello, piatto angolato sul secondo palo su assist di Pohjanpalo. Ma è tutta la partita che potrebbe segnare una svolta: entra dopo l’intervallo e subito c’è il 2 a 0, propiziato da una sua apertura per Pierozzi. Suo il colpo di tacco su corner da sinistra che è il più comodo assist possibile per il secondo gol di Pierozzi. Poi segna il suo gol. In 45′ ha toccato più palloni delle precedenti quattro partite. Vederlo sorridere, finalmente, è un bel segnale. Ma c’è strada da fare, ancora tanta.

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LA CRONACA DEL MATCH

48 thoughts on “Palermo – Pescara 5 – 0 LE PAGELLE / Pierozzi superstar ma Bani e Augello…

  1. E chi lo dice a rosanero che a Gomes lo ha messo senza voto ?! 😁😁😁
    A parte gli scherzi, oggi non c’è stata partita, ma non per fare il guastafeste, il Pescara è stata poca cosa. Comunque tutti i nostri giocatori hanno interpretato bene la partita e quindi i voti mi sembrano in linea con la prestazione. Speriamo di vedere questo atteggiamento anche con squadre più forti del Pescara. Buona notte

    1. Oggi correvano tutti, quindi la famosa tenuta atletica e’ una sciocchezza, si tratta solo di lagnusia. Bene cosi’, ma non cambio idea, ci sono squadre piu’ attrezzate e mentalmente pronte.

  2. C’era troppo catastrofismo/pessimismo dopo la sconfitta contro il Monza. Come dico da un pezzo il Palermo, con questa rosa, deve mirare a disputare i playoff da una posizione di vantaggio ( quarto posto perfettamente alla portata), ha la rosa per farlo e sta tenendo il ruolino di marcia necessario ad arrivarci.

    L’unico passo falso finora è stata la sconfitta col Catanzaro. La sconfitta contro la corazzata Monza ci stava, come i pareggi con squadre al nostro livello tipo Frosinone e Modena. Le partite contro squadre come il Pescara invece devi vincerle per forza, e oggi l’abbiamo vinta.

    Sulla partita in sé c’è poco da dire, il Palermo ha dominato dal primo all’ultimo minuto.

    Io è fin da prima dell’inizio del campionato che invoco il 352 con Palumbo centrocampista, sostenendo che con Palumbo a centrocampo il nostro gioco guadagnerebbe in fluidità e creatività. Dopo la gara di oggi, in cui finalmente Palumbo è stato schierato nella posizione che (secondo me) gli si attaglia meglio e la squadra ha giocato come ha giocato, potrei dire (per l’ennesima volta) “io l’avevo detto”….. ma onestamente penso che il tutto vada testato contro avversari più probanti.

    Pierozzi si conferma il miglior giocatore di questo inizio di stagione, e dimostra che i calciatori, schierati nella loro posizione ideale, rendono al massimo. Il 9 come voto forse è eccessivo ma insomma…sto giocatore con Inzaghi fa il fenomeno.

    Mi fa piacere che Brunori si sia sbloccato. Per giunta il giorno del suo compleanno e del compleanno del Palermo, in una gara vinta 5-0…tutto molto cinematografico.

    Voglio citare pure Vasic, che fa un bell’assist per il 5-0 di Diakitè. Forse la prima cosa degna di nota che fa da quando è a Palermo…rimane giocatore da sbolognare al più presto possibile, ma nel giorno del compleanno del Palermo una carezza la merita pure lui…

  3. Io voglio credere, e sperare! che Inzaghi,
    da questa partita abbia capito chi deve essere titolare!
    E soprattutto come deve schierare i giocatori.
    Pojha, e Brunori, attaccanti! Palumbo,
    il raccordo con i due Mediani,/tre Mediani
    Segre! Ranocchia! E’ Blin! ( Gomes, Vasic…… )
    Augello, Pierozzi, Esterni alti! ( Giovane )
    Bani, Cecca, Peda, (Diakitè, Veroli, Bereszy……)
    Portiere, Joronen! ( Avella, Bardi, Gomis,)
    Saluti.

  4. Un minuto di raccoglimento per ++++++ +++++++ +++++++++++++ ++++++++++++++++ +++++++++++++++++++++++++++++ ++++++++++++

  5. Io Direttore, a Pierozzi avrei dato un 10 pieno.
    Sà Perché?
    Perché … Paolo Rossi, in un Ternana Vs Vicenza,
    di qualche tempo fà segnò 3 gol e gli diedero 10
    Pierozzi, stasera anche lui ha fatto 3 gol….
    (Peccato per la spalla di Pojha…)
    Un bel 10 in Pagella lo meritava.
    Saluti.

  6. Direttore.
    Ironizzare su chi si è fatto male non è il caso!
    Io personalmente sono dispiaciuto!
    Spero non sia nulla di grave! E faccio un imbocca al lupo di
    Pronta guarigione!
    Però non si può non pensare che fino a quel momento,
    il Palermo era in grosse! Difficoltà!
    Augello, ha addirittura! Salvato un gol sulla linea!
    Andare sotto… non sai mai che sviluppo avrebbe avuto la partita.
    Quell’infortunio…. ha costretto! Inzaghi, ad un
    cambio obbligato! Come obbligato è stato il cambio
    di Le Douaron, ed è sotto gli occhi di tutti che il Palermo,
    è cresciuto del 2000 % !
    Saluti.

  7. +++ +++++++++ ++++++++++++ ++++++++++++++++ ++++++++++++++++
    L’ingresso di Segre ha permesso, infatti, al Palermo non solo di giocare almeno in dieci contro 11 ma anche di segnare due gol (uno annullato) con Pierozzi nel finale del primo tempo. Di farci tornare a competere 11 contro 11 dopo l’intervallo va dato
    merito, invece, a Inzaghi, che, certo, aveva azzeccato il modulo 3-5-2 (e’ quello più adatto alle caratteristiche della rosa) ma non la formazione iniziale. L’allenatore s’e’ premurato, infatti, di lasciare negli spogliatoi Le Douaron, autore di una prestazione indegna costellata da tiri improbabili, movimenti sbagliati e stop dilettanteschi, avvicendandolo con Brunori. Ristabilita la parità numerica che lo stesso tecnico aveva minato schierando titolare, come contro il Monza, la coppia di Angioini più raccomandata, controproducente e destabilizzante della storia calcistica, i rosanero hanno spanzato gli abruzzesi, resisi pericolosi nei primi 30 minuti disputati, però , in 11 contro nove, con la medesima ferocia evidenziata dai nostri trisavoli nei Vespri Siciliani del 1282. ++++ +++++++ ++++++++++ ++++++++++++++ ++++++++++++ +++++++++ Anche perché due dei quattro gol segnati nel secondo tempo sono stati realizzati da Segre e dal Capitano, finalmente sbloccatosi (rimane, a mio avviso, attaccante da doppia cifra in campionato), lasciati inizialmente in panchina da Inzaghi proprio per dare spazio alle zavorre francesi Claudio e Le Douaron. La doppietta più assist di Pierozzi+++++ +++++++ ++++++++ ++++++++++autorizza, comunque, a chiedere a Pippo pure perché, per troppe partite, abbia arretrato il suo pupillo, esterno a tutta fascia naturale, a braccetto destro della difesa a tre impedendogli di crossare e centrare la porta (per il ragazzo quattro reti in stagione come Pohjanpalo, che continua a collezionare pali e traverse) ed esponendolo a minchiate difensive colossali. Morale: il successo di stasera, completato dal gol di Diakite’, entrato benissimo in partita per dimostrare al tecnico di potersi giocare, grazie all’impegno profuso personalmente in campo e non al pressing esercitato fuoricampo dei procuratori, la titolarità con chiunque, conduce, inevitabilmente, a pensare che il Palermo, al
    netto degli errori di Inzaghi, se la sarebbe potuta giocare meglio sia con il Catanzaro, in realtà non molto più forte del Pescara, sia con la portaerei Monza. Entrambe le sconfitte sono state favorite, del resto, dall’utilizzo eccessivo di Gomes e Le Douaron (sempre titolare) e dalla posizione sbagliata di Pierozzi. I fatti dicono, però, che il campionato e’ appena incominciato e che l’allenatore, diversamente dai suoi predecessori Dionisi e Corini, sembra possedere abbastanza umiltà per correggere in corsa gli svarioni in cui incappa. ++++++++ ++++++++++++ ++++++++++++ ++++++++++ +++++++++++++++++++++++++++++++

      1. i tagli apportati dal direttore andavano benissimo. Basta così, altrimenti scatta squalifica anche per lei (gm)

  8. Da più di 2 mesi non scrivo.
    Dopo una vittoria avevo scritto che il Palermo non sarebbe andato in A e che gran parte delle trasferte sarebbero state vietate.
    Lo riscrivo.
    Non vi illudete.
    +++ +++++++++ +++++++++++ ++++++++++++ ++++++++++++++++++

      1. Unico nickname. ultimo messaggio quando spiegavo del motivo perchè per me ci potevamo sognare le trasferte libere e la serie A.
        Ip dinamico pubblico, quindi è inutile che mi confonde con altre persone.
        Solo io ho scritto quelle cose e solo io scrivo queste cose.

  9. Mi rivolgo a Rosanero:
    l’unità della curva nord ti spingerà a tacere su un coro odierno (veramente brutto) della nord superiore a cui la nord inferiore e gli ucs giustamente non hanno partecipato?
    +++ +++++++++ ++++++++++ ++++++++++++++++++++++++++

        1. e allora non ci siamo capiti…. Pensa che la compulsività dei messaggi abbia bisogno di una firma? Al prossimo scatta squalifica (gm)

  10. Uno torna felice dallo stadio e cosa scopre? L’assedio.
    Sono assediato.
    Tutti che commentano contro di me invece di godersi la partita.
    Tutti che hanno il pensiero a me invece che festeggiare la vittoria.
    Come era il detto? Molti nemici molto onore.
    Chiedo gentilmente al direttore Guido Monastra di garantirmi il diritto di replica con questo assedio concentrico nei miei confronti

  11. Risposta a corrado:
    Gomes nei primi 15 minuti era il migliore in campo.
    Con lui in campo avremmo vinto 8 a zero.
    Tra gol e assist in questi anni tantissimi punti sono stati fatti grazie a gomes.
    Poi davvero che caduta di stile infierire su un bravo ragazzo e giocatore forte infortunato.
    Gomes è il più forte giocatore del Palermo e il più amato dai palermitani.
    Non aggiungo altro perché altrimenti sarei bannato a vita da tutto il web

  12. Risposta a Senza Padroni:
    Non so di cosa parli, di quale coro parli. Specifica e ti saprò rispondere.
    Ribadisco che sono per l’unità della curva nord

  13. Risposta a tatti:
    Quando Augello ha salvato il Palermo, Gomes era già uscito. E il palermo era allo sbando nei 5 minuti dopo che Gomes è uscito dal campo tra gli applausi del pubblico.
    E nei primi 15 minuti Gomes era il migliore in campo del palermo.

    Stessa risposta a Enzo.

    A templare dico che sono felice per il palermo vittoria a cui hanno contribuito pure il grande Diakité con un gran gol e Vasic con un grande assist.
    ++++++ +++++++ +++++++++

    1. Egregio:
      Io non voglio colloquiare!
      Esprimo solo il mio Pensiero fino
      a quando il padrone di casa me lo consente.
      Il Palermo, come dice lei! Fino a quel momento
      Aveva in campo due giocatori che a parer mio!
      Non producono niente!
      Sono dispiaciuto! Che uno dei due si sia fatto male
      Auguro! Una pronta guarigione!
      Il mio Pensiero! È che lei! sia felice quanto me!
      Che il Palermo, abbia vinto.
      Sconfessare lei, non è il mio pensiero.
      Mi creda!
      Lei ha una visione, io un’altra.
      Non è un dramma!
      Un abbraccio!

      1. Non è una visione dire che con Gomes in campo Augello ha salvato un gol fatto. Perché Gomes era già uscito dal campo quando il palermo ha rischiato subire il gol.
        Poi ripeto che Gomes stava giocando benissimo, era il migliore in campo finché ha subito infortunio. Sono dati di fatto.

  14. Bella festa e grande prova di forza e di reazione della squadra. Di più stavolta non si poteva chiedere…. Forza Palermo sempre e sogni rosanero a tutti

  15. Joronen 5,5 (grave errore nel primo tempo compensato da una grande parata)
    Bereszynski 6
    Diakitè 9 (in pochi minuti gran gol, serpentina e azione).
    Bani 7
    Peda 6
    , Ceccaroni 5,5 (grave errore nel primo tempo)
    Pierozzi 9
    Palumbo 7
    Vasic 7
    Ranocchia 5,5
    Gomes 7,5 (nel primo quarto d’ora giocava solo lui)
    . Segre 7,5
    ), Augello 7
    Le Douaron 5
    (dal 1′ s.t. Brunori 8)
    Pohjanpalo 7

    1. bene, ora che finalmente ha replicato può andare a dormire. Diakitè migliore in campo, Gomes straordinario anche in soli dieci minuti, benissimo. Per oggi come terapia può bastare, se ricomincia con questa tiritera becera e fastidiosa la cestino senza neanche leggere (gm)

    2. Meno male che per te Pierozzi doveva stare in panchina…poi vorrei capire quale errore avrebbe fatto Ceccaroni che tutti I giornali hanno votato dal 7 in su….ma capisco la terapia di cui hai bisogno e che tanto invoca il Direttore..

      1. Allora gli errori sono 2. In entrambi i casi il palermo stava subendo gol.
        Prima perde una palla sanguinosa a centrocampo rischiando di fare segnare di nardo.
        Poi pasticcia con joronen rischiando di fare segnare il Pescara.
        Se il palermo avesse perso o pareggiato, avrei messo 4 a ceccaroni. Siccome era festa ho messo 5,5.
        Poi non è vero che tutti i giornali hanno messo 7 a ceccaroni

        1. adesso è tutto molto più chiaro: lei non ha mai visto una partita di calcio. E comunque per oggi può bastare, giusto? (gm)

  16. Inizio aggressivo e con molti errori. Dopo il gol la. Squadra si è sciolta e ha giocato come dovrebbe giocare…. Salto psicofisico da confermare anche quando non siamo in vantaggio

  17. Juve Stabia partita a parte in un campo di calcetto allargato. Poi sosta. Alla ripresa vedremo il Palermo vero. Finito rodaggio.

  18. Ottima prova soprattutto nella ripresa dove non c’è stata partita, il Pescara non c’era più.
    Primo tempo più equilibrato dove abbiamo rischiato di prendere gol e siamo stati graziati.
    Un paio di considerazioni: Pierozzi deve giocare più avanti e non in difesa come schierato altre volte.
    Brunori a fianco del finnico e non alle spalle.
    Bani è fondamentale.

  19. Vedo che nessuno parla delle emozioni che la società ci ha voluto dedicare nel prepartita. Lo faccio volentieri. Sarà che frequento lo stadio da molti anni , ma ieri con la,mia splendida figlia ci siamo davvero emozionati. Sono il primo a esser critico in alcune scelte societarie ma ieri sera si sono davvero superati.

  20. Ieri sera a società e squadra vanno fatti solo complimenti. Inzaghi, come molti auspucavamo, ha sistemato alcune pedine e tutto è andato bene. A mio parere deve sistemare qualche altra piccola cosa ma è stato importante interrompere la serie di sconfitte . La sostituzione di Le Duaron nell’intervallo credo significhi molto. Almeno lo spero .

  21. Chiudo su Gomes parlando di calcio. Dico sempre che non è un fuoriclasse, del resto gioca in B, ma Inzaghi gli ha ritagliato credo il giusto ruolo in questo Palermo. Pressa, corre , recupera palloni , insomma il suo ruolo . Mi è molto dispiaciuto vederlo uscire dolorante . Speriamo niente di grave.

  22. Brunori e Palumbo devono stare accanto ai compagni di reparto e non a galleggiare sulla trequarti. Basta beghe insulse e che non interessano a nessuno.

  23. Complimenti! per i tre messaggi del Sig. Rosa Nero.
    Ha descritto molto bene! anche il mestiere di Gomes,
    Nel Palermo. Se cè da difendere, pressare, e recuperare,
    Và bene! Per il resto, nì. (E’ il mio pensiero.)
    Vederlo uscire malconcio, mi è dispiaciuto!
    A chi lo critica aspramente…… (Non stò difendendo nessuno!)
    Vorrei ricordare! Che si è fatto male! per la causa Palermo.
    Palermo, che è la nostra squadra!
    Io di Palermo, ho solo i natali, è qualche anno vissuto
    Nella città di Palermo.
    Ma vi assicuro! Che il Palermo, è l’amore più grande!
    Della mia vita.
    Dopo la Mia famiglia!
    Saluti.

  24. Questa è andara, ora pensiamo alla Juve Stabia…Da li deve ricominciare la risalita..senza presunzione, con la massima concentrazione e con gli uomini giusti al posto giusto…Poi a gennaio un paio o tre ritocchi di categoria, perchè le altre non starannoa guardare e combattiamo…Inzaghi deve avergli fatto un cazziotone incredibile, correvano tutti come dannati..altro che preparazione atletica..il calcio è in primis motivazione, poi viene la qualità della rosa e la quantità..ma senza motivazione e attributi non si va da nessuna parte…Con la Juve Stabia gli occhi della tigre…!!!

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