Inzaghi: "Voglio costruire qualcosa di bello e unico, ma non guardo più la classifica" ​​

Inzaghi: “Voglio costruire qualcosa di bello e unico, ma non guardo più la classifica”

Il Palermo cala il tris. La formazione rosanero ottiene la terza vittoria consecutiva battendo in casa la Sampdoria (1-0) e Pippo Inzaghi, intervenuto nel post-gara, ha elogiato la prestazione. “Sono molto contento, conoscevo la forza della Sampdoria: quando ha fatto i cambi ha messo dei giocatori importanti”.

Abbiamo giocato la mezz’ora più bella stagione; dopo il gol, però, abbiamo rallentato un attimo. Il colpo di testa di Coda ci ha spaventato. Le partite vanno chiuse – insiste -, non meritavamo di pareggiare, ma loro possono tirar fuori il tiro della vita. Sono molto felice, diamo continuità, bella risposta da chi è entrato”.

Gli ultimi 20 minuti sono stati in apnea – prosegue Inzaghi -, ma abbiamo sofferto e combattuto senza subire. Ho deciso quattro domeniche fa di non guardare più la classifica e di non parlare più di singoli che non giocano. Voglio costruire qualcosa di bello e unico e da Chiavari abbiamo cercato di creare un’identità, di dare fiducia”.



Inzaghi è sicuro sul da farsi. “Dobbiamo continuare così, ma non sarà facile vincerle tutte“. Poi, Pierozzi che “è uscito per un problema fisico ma è entrato Diakité. Dopo due 5 – 0 qualcuno poteva pensare che fosse facile, la Sampdoria si salverà tranquillamente. Dobbiamo spingere e creare un’identità forte per la Serie B. La grande fortuna di questa squadra è che la maggior parte delle partite dipende da noi”.

 

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13 thoughts on “Inzaghi: “Voglio costruire qualcosa di bello e unico, ma non guardo più la classifica”

  1. Sempre le stesse parole…costruirò qualcosa di bello e unico…
    Ripete questo concetto da inizio campionato.
    Intanto Superpippo costruisca l’unità nello spogliatoio.
    Poi rispetti Gomes che è uno che non ha mai fatto una polemica, ha sempre rispettato i tifosi e anche scelte incomprensibili di tenerlo in panchina come ai tempi di dionisi.
    Gomes ha giocato una partita perfetta, è stato superato in un normale contrasto di gioco e non meritava quel rimprovero.
    peraltro i signori segre, ranocchia e pierozzi avevano sbagliato e non solo normali contrasti di gioco e non gli ha detto niente…
    Rispetto per Gomes, chiaro?
    Gomes non si tocca!

    1. si capisce dal suo commento che se non giocano gomes e diakité le virttorie non hanno un senso e nemmeno un perchè. L’ha già detto solo un milione di volte (gm)

      1. Gentile direttore, l’ho pure elogiata tante volte, ho elogiato stadionews fino a ieri. Che fastidio le da’ se elogio 2 giocatori che danno l’anima per il Palermo e che sono sempre stati rispettosi di Palermo e dei palermitani?

  2. Inzaghi è stato fortunato finora. Ha vinto partite come oggi dove non ha entusiasmato..
    Dionisi era più sfortunato…
    Però Inzaghi dopo qualche mese secondo alcuni si sta dionisizzando con alcune scelte tipo zero minuti per Brunori o Gomes subentrante dalla panchina.
    Dovrebbe sapere il caro SuperPippo che Dionisi all’inizio era stato accolto bene. Sotto la curva nord urlava “voi lo volete.e…” diceva pure che avrebbe costruito qualcosa di unico e bello…
    Tutto andava bene finquando Dionisi dalla mattina alla sera decise che Brunori non doveva giocare più e che Gomes doveva partire dalla panchina. Un mistero perchè erano stati i migliori finora…
    Poi il Palermo iniziò a perdere partite e affetto del pubblico..
    ma anche quando si vinceva la tifoseria non capiva le esclusioni di Gomes e Brunori.
    Contro lo spezia Gomes entrò per 8 minuti soltanto ma tra l’ovazione del pubblico che ogni pallone toccato da Gomes applaudiva…
    Finale di campionato?
    Fischi e contestazioni pure quando si è vinto.
    Ultrà hanno disertato per protesta le trasferte play off.
    Ormai il giocattolo si era rotto

    1. Non c’è limite al patetico e al ridicolo. Comunque puoi stare tranquillo, dopo la reazione plateale e maleducata che ha avuto Gomes nei confronti di Inzaghi che lo ha rimproverato, alla stessa maniera di altre volte con altri giocatori, Gomes non lo vede più il campo e a gennaio verrà ceduto insieme a Diakite. Scarti di gennaio. Entrambi hanno fatto una prestazione penosa. Un giocatore che viene rimproverato dall’allenatore deve abbassare la testa e impegnarsi di più, a maggior ragione se l’allenatore è un campione del mondo e ha fatto diverse promozioni e il giocatore come nel caso di Gomes non è nessuno. Si dovrebbe vergognare, anche a fine partita si vedeva che protestava mentre gli altri esultavano e si abbracciavano. Gomes andrà al Pescara e Diakite all’Avellino e chi è fissato con questi due fuoriclasse deve andare a …tifare per queste squadre

  3. Vorse lei dovrebbe rivelare la sua vera natura:lei è rossoblù, finalmente si è scoperto che è un infiltrato,giù la maschera pseudo tifoso del Palermo.Condovido il pensiero del direttore.

  4. Scusate per gli errori di battitura.Siamo in un paese democratico dove vige la libertà di stampa,di pensiero,ma lei è indifendibile…

  5. secondo me c’è una trasformazione in atto – da un Palermo che giocava più con il cuore e che faceva soffrire a un Palermo che gioca più con la testa e che fa soffrire di meno – per … colpa di Inzaghi che sta portando questa ventata di cambiamento, che merita tanto rispetto e che va capito – Forza Palermo (sempre)

  6. Buongiorno come ho sempre espresso a me non interessa chi gioca i giocatori vengono e vanno e per me può anche segnare il portiere. Inzaghi ormai parla poco dei ruoli e ieri ha detto che li vuole sempre FEROCI
    io amo solo la maglia cordiali saluti

  7. Brunori e gomes chi? Sveglia che è calcio mica telenovelas non ci posso credere che la sezione commenti alla terza vittoria consecutiva sono critiche… Sinceramente, tifate un altra squadra, vi prego.

  8. “Ho deciso quattro domeniche fa di non guardare più la classifica e di non parlare più di singoli che non giocano”

    La seconda parte della frase è di una importanza capitale e segna, probabilmente un punto di svolta o quanto meno una speranza concreta per il futuro. Dico da almeno due anni che i problemi del Palermo stanno in un gruppetto tossico di senatori, che si è masticato, con modalità diverse, tre allenatori e, se non ci sono prove conclamate, tutta una serie di indizi, non ultime le recenti dichiarazioni di Inzaghi, sembrano confermare questa possibilità.

    Ora, se la stampa locale continuerà a “sorvolare”, evitando di alimentare polemiche e lasciando ad allenatore e dirigenti il compito di sistemare le cose, lo capirò. Ciò che mi fa invece sorridere è constatare come lo scorso anno la stessa stampa non si sia fatta alcuno scrupolo nel cavalcare l’onda giacobina e ultramanichea che additava Dionisi come il male assoluto, ma non me ne stupisco affatto, perché so come va il mondo.

    Forza Inzaghi e in bocca al lupo.

    1. Sono d’accordo. Quattro domeniche addietro è accaduto qualcosa. Non potremo mai conoscere i particolari, almeno noi tifosi, ma sicuramente prima di Chiavari Inzaghi, probabilmente d’accordo con la società, è intervenuto con decisione. Credo, spero, sia nato il nuovo Palermo.

  9. Chiudere bene adesso con Avellino e Padova . Quattro punti sarebbero perfetti per gettare le basi e poter cominciare concretamente a parlare di zone nobili della classifica. Recuperando Giasy, e magari inserendo a gennaio un paio di elementi di qualità.

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