Avellino – Palermo 1 – 0 LE PAGELLE / Rosanero a testa alta ma non basta

FOTO PEPE / PUGLIA

 

Il Palermo esce a testa alta, condannato solo dal peggior piazzamento in campionato e mai succube, sia all’andata che al ritorno, di un Avellino che avrebbe dovuto essere più forte. Nemmeno al ritorno i rosa hanno toppato la partita, forse sono stati un po’ troppo timidi nel primo tempo ma paradossalmente dopo aver subito il gol sono cresciuti minuto dopo minuto, fino a potersi rammaricare per un pareggio sfiorato e meritato.

Non c’è spazio però per i rimpianti, il Palermo ha pagato in termini di stanchezza e infortuni una formula di playoff eccessivamente dispendiosa, senza nemmeno il tempo di rifiatare. Ma va riconosciuto a Filippi e ai suoi di avere parzialmente riscattato nell’ultimo mese, una stagione a tratti disastrosa.

AVELLINO (3-5-2): Forte 6; Laezza 6, Dossena 6,5, Illanes 6,5; Ciancio 5,5, Carriero 6, Aloi 6,5, D’Angelo 7 (dal 43′ s.t. Adamo s.v.), Tito 6; Maniero 7 (dal 43′ s.t. Santaniello s.v.), Fella 5,5 (dal 46′ s.t. Bernardotto s.v.).

PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti 6; Marong 5,5 (dal 14′ s.t. Silipo 6,5), Lancini 5,5 (dal 43′ s.t. Doda s.v.), Marconi 5,5; Accardi 6, Luperini 6, De Rose 7, Valente 7; Santana 6 (dal 14′ s.t. Saraniti 5,5), Floriano 5,5; Kanoute 7 (dal 36′ s.t. Almici s.v.).

Pelagotti 6: Nulla da fare sul gol. La partita è meno complicata del previsto, deve solo compiere una parata difficile su calcio piazzato, nel primo tempo.

Marong 5,5: Generale sensazione di insicurezza: ci sta, considerata la sua poca esperienza e la tensione della gara. Non commette errori di rilievo ma un paio di incertezze in zona pericolosa mettono i brividi.

(dal 14′ s.t. Silipo) 6,5: Questa volta è entrato in partita subito e bene: splendido il suo assist in verticale per Valente. Sembra rivitalizzato, di solito si “nasconde”, questa volta chiede e cerca palla.

Lancini 5,5: Insieme a Marconi si fa beffare da Maniero che confeziona il gol di D’Angelo. Un errore decisivo. La partita presenta molte complessità, specie quando il Palermo tiene il baricentro basso per la pressione avellinese, e lui qualche volta va in affanno, come quando commette un fallo al limite dell’area che andava evitato. Però, senza l’errore sul gol, non avrebbe affatto demeritato.

(dal 43′ s.t. Doda) s.v.

Marconi 5,5: Vale il discorso fatto per Lancini. L’Avellino spesso prova a forzare dalla sua parte, nella prima mezz’ora tiene botta ma poi anche lui è troppo molle e ingenuo nel fronteggiare Maniero in tackle in occasione del gol di D’Angelo. Dopo il gol, l’Avellino placa la sua foga e lui non soffre più di tanto.

Accardi 6: È davvero impressionante la sua crescita a livello di personalità: sulla sua fascia non si passa ed è uno dei leader della squadra. Sul gol di D’Angelo è un po’ in ritardo nella diagonale ma lui è solo il terminale di una serie di errori a catena. Solita disponibilità a cambiare ruolo a gara in corso e così conclude da terzino per esigenze tattiche.

Luperini 6: La premessa è che la gara per lui è ovviamente difficilissima, il Palermo pensa a difendersi e fa fatica a trattenere palla. Lui si batte ma non è la sua partita, nel secondo tempo soprattutto offre anche un buon contributo in termini di quantità.

De Rose 7: Il più prezioso della squadra, soprattutto nel primo tempo è l’unico che non ha paura a tenere palla tra i piedi, ha i tempi per far salire la squadra e quando c’è da difendere è sempre in traiettoria del pallone. Dirige l’orchestra con sapienza.

Valente 7: Nel primo tempo non ci sono spazi dove infilarsi ma lui ha la capacità di muoversi bene e conquistare una caterva di punizioni che servono a far rifiatare la squadra fino a quando l’Avellino non segna. Nella ripresa torna il Valente delle ultime gare, padrone della sua fascia sinistra, solo con un po’ di sprint in meno causa stanchezza: l’occasione per pareggiare è bravo a crearsela (splendido assist di Silipo) ma stavolta il portiere riesce a respingere di piede; poi ci prova di sinistro dal limite ma tira alto. Resta l’attaccante più pericoloso di questi playoff.

Santana 6: Applaudiamo la sua dedizione, tre partite in una settimana per lui sono un sacrificio extra e non può fare pentole e coperchi. L’Avellino lo ingabbia bene togliendogli il fiato, sapendo che il suo piede può inventare sempre qualcosa. Potrebbe essere l’ultima partita della sua carriera straordinaria ma ci auguriamo che non sia così anche perché non è bello chiudere con una delusione.

(dal 14′ s.t. Saraniti) 5,5: Filippi non può fare a meno di schierarlo nel momento in cui c’è da giocarsi il tutto per tutto. Lui fa “peso” in area anche quando la palla è lontana ma non incide in fase conclusiva. Commette un errore di “generosità” in occasione di un disimpegno difensivo che regala una palla gol a Fella.

Floriano 5,5: Nemmeno lui indovina la partita, vede pochi palloni, non ha mai spazi né guizzi. Un po’ meglio nell’ultima mezz’ora, quando c’è poco da perdere e il Palermo gioca stabilmente nella metà campo avversaria.

Kanoute 7: È l’unico, obiettivamente, che può fare il centravanti di movimento e provare la profondità. Non è un caso che le prime occasioni del Palermo le procura lui (tiro ravvicinato a inizio primo tempo e tiro da lontano a inizio di ripresa che scheggia la traversa) che conferma di essere in buona forma atletica e in fiducia. Non si risparmia mai, si propone senza palla, ma non è una novità che non ha mai avuto confidenza con la porta avversaria. Quando torna a giocare sulla fascia scompare un po’ dai radar della partita.

(dal 36′ s.t. Almici) s.v.: In nove minuti non gli si poteva chiedere nulla. E nulla è stato.

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30 thoughts on “Avellino – Palermo 1 – 0 LE PAGELLE / Rosanero a testa alta ma non basta

  1. C’è soltanto da applaudire questa squadra, è arrivata fino a dove poteva grazie a Filippi, Valente, De Rose . Ma solita difesa purtroppo, lancini che guarda e pelagotti pure.
    Questa squadra può diventare competitiva, ma deve acquistare 2 forti centrali, un portiere all’altezza, un trequartista che inventa e mantenere i migliori.
    Soltanto che questo non può farlo questa società, c’è bisogno di un nuovo finanziatore, se si vuole progredire di serie.
    Tutto qui, altrimenti resteremo sempre in questo limbo.

      1. La squadra è quella che è, non siamo stati fortunati con l’infortunio di Lucca. però per un attimo almeno noi abbiamo sognato, e considerato quel che passa il convento in Sicilia , non è da tutti. Comunque da adesso e fino alla finale tifo Sudtirol.

  2. grazie ragazzi, è stato bello sognare ma è andata così.
    l’anno prossimo ci rifaremo.
    Filippi tutta la vita.
    Forza Palermo!!!!

  3. Voti abbastanza generosi per una prestazione sotto tono. Non parlo di impegno ma di grinta che stasera hanno fatto vedere soltanto i lupi. La fatica per me non c’entra niente perché questo tipo di partita rigenera totalmente….ripeto, hanno giocato un primo tempo con la paura, mentre il secondo tempo è stato qualunque allorché avrebbero dovuto prendere d’assalto l’area avversaria. Basta, stagione finita e pensiamo alla prossima sperando sia un altra musica.

  4. Onore a questi ragazzi che hanno dato l’anima, ma va detto che questa squadra stasera ha manifestato tutti i suoi limiti tecnici. Più di così non poteva fare. E dispiace perchè bastava poco per rendere questa stagione meno amara. Vero Mirri?

  5. Forse usciamo a testa alta ma l’Avellino è superiore, c’è poco da fare. Bisogna cambiare un bel po’, specialmente in difesa.

  6. Accardi – Marconi – Luperini – Valente – Saraniti – Lucca – Odjer –
    Filippi…(bravo tecnico) o se bisogna cambiare chiedere una follia a Guidolin e convincerlo ad accettare l’ultima sfida della sua carriera.

    Punti fermi per ripartire. Il resto da rifondare.

    1. Ripartire da Marconi? Quello che ieri sera si è scansato e ha fatto passare Maniero al posto di buttarlo a terra. Saraniti? Che ieri non ha toccato fisicamente un pallone in 25 minuti? Lucca? Già venduto e casualmente infortunato…GUIDOLIN un grande, ma gli sconsiglio di tornare a PaLERMO, ALMENO fino a quando non ci sarà una società di calcio

  7. Mi spiace dirlo, ma stasera partita da pecore e non da leoni. Per il recente passato, grazie a questi ragazzi che sino a domenica scorsa hanno dato più di quel che potevano.

  8. Per la prossima stagione, la base c’é : Accardi, Marong, Marconi, Almici, Luperini, Kaonuté, Valente, Floriano, De Rose, Lucca, Silipo, Saraniti, Santana e l’allenatore Filippi. Tutto il resto (a cominciare da Pelagotti) VIA !!!! Con questa base, pochissimi rinforzi mirati e si puo sognare un campionato da protagonista. Buon estate a tutti voi e forza Palermo !

  9. Questa sera, a differenza delle ultime, l’Avellino non si è fatto aggredire come avevano fatto Teramo e Juve Stabia. Secondo me la differenza è stata tutta qui. Poi che la stagione poteva essere impostata in modo diverso quello è evidente, però in questo momento GRAZIE LO STESSO, RAGAZZI!

  10. Oggi abbiamo patito la stanchezza, non quella fisica ma quella mentale, c’è un motivo perché le squadre che arrivano in basso non riescono nell’impresa. Bisogna vincere troppe partite e non è pensabile giocare 8 finali, giocando ogni tre giorni, con una serie infinita di infortunati (uno fra tutti il nostro capocannoniere). È innegabile l’ottimo lavoro fatto da Filippi che è riuscito a unire il gruppo e a migliorarlo. La squadra è cresciuta e può ancora migliorare. Oggi abbiamo fatto un errore in difesa che ci è costato la partita, può succedere, venivamo da tre partite senza prendere gol, abbiamo avuto 4 nitide occasioni, non è facile procurarsele fuori casa contro una squadra forte sotto l’aspetto fisico ma pessima sotto l’aspetto umano. Rispecchia in pieno il suo allenatore.
    Come ha detto il direttore questo finale riscatta parzialmente un campionato anonimo fino all’arrivo di Filippi. Adesso occorre andare in vacanza, resettare e ricominciare il prossimo anno con Filippi, questa squadra è tre innesti di valore, perché il prossimo campionato dobbiamo vincerlo evitando i playoff. Forza Palermo, sempre.

  11. rosalia,
    quindi vorresti tenere marconi (di cui non ricordo a memoria una partita buona e che oggi ni fici appizzari con lancini la partita), Saraniti (chiamiamo Chi l’ha visto?) e Luperini (che gioc’ male 3 quarti di campionato), cioè i 3 peggiori di stasera? complimenti per la tempestività!

  12. Ribadisco un concetto: per me non erano campioni quando vincevano e non sono brocchi oggi che hanno perso. Per me il Palermo era squadra senza infamia e senza lode, nè da promozione nè da retrocessione. Di sicuro non meritano contestazioni ma solo applausi per l’impegno. Uscire per uscire, meglio essere stati eliminati oggi che non in finale come contro il frosinone sia perchè sarebbe stata una beffa sia perchè il palermo sarebbe arrivato stanco al prossimo campionato dopo altre 6 partite.

  13. Bravo Direttore concordo con te in tutto anche l’aspetto psicofisico e la stanchezza della squadra che è stata fatale contro un Avellino riposato e grintoso

  14. Nelle partite di spareggio è fondamentale il piazzamento in campionato quando i livelli si azzerano e si possono ripetere due risultati identici a campo inverso

    1. Specialmente nelle partite di andata e ritorno perchè su quelle secche è più facile passare il turno sapendo di dover esclusivamente vincere

  15. Salvo solo Valente, Kanoute, De Rose e Accardi. Il resto può anche andare tranquillamente …ci sono giocatori più forti nell’Eccellenza Siciliana.

  16. Filippi aveva detto che il palermo non sa gestire!!..il primo tempo non abbiamo fatto altro…e pressando pressando, minchiata difensiva e rete subita!!..nel secondo tempo niente da perdere tutti avanti con mille passaggi laterali e nessun miracolo di Valente…Kanoute volenteroso ma non segna nemmeno a porta vuota figurarsi su azione personale spostato a destra…poi era anche spompato e quindi nisba!!!…per il prossimo campionato terrei valente, almici, de rose e lucca…il resto è da rifondare in toto!!..ma ovviamente sto sognando.!!..Dobbiamo fare i “Conti” con il trio meraviglia dei “Trasparenti”…vedremo a breve che intenzioni hanno…

  17. Voti troppo alti, ad esempio Luperini che non aveva giocato Domencia e quindi riposato doveva fare molto di più, troppi errori in difesa.
    Senza attaccanti non fai gol………..

  18. Gente che vuole tenere ALmici….ma cosa ha dato Almici al Palermo? Nulla. Non ricordo una sola partita buona di almici
    gente che vuole tenere lucca che è già con la valigia.
    gente che vuole tenere derose che ha indovinato solo 2 partite.
    volete tenere giocatori che non hanno dato nulla e mandare giocatori che hanno dato tutto? sembra il sottosopra!

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