Baldini: “Promozione a Palermo? È bastato dare piccole regole a giocatori forti”

FOTO PEPE / PUGLIA
L’impresa compiuta da Silvio Baldini con il Pescara riporta alla mente un’altra cavalcata straordinaria: la promozione ottenuta con il Palermo nel 2022, anch’essa sorprendente e, per molti versi, quasi miracolosa. Intervistato da Nicola Binda per La Gazzetta, Baldini ha riflettuto sulle somiglianze tra le due esperienze, provando a tracciare un parallelismo tra le due squadre che ha condotto oltre ogni aspettativa.
“Il Palermo era più attrezzato, il Pescara per farcela doveva crescere. Abbiamo vinto 15 gare fuori casa, vuol dire aver lavorato nella maniera giusta, con cuore e passione. A Palermo è bastato dare piccole regole a giocatori forti che sono esplosi“, afferma Baldini.
Baldini ha una dedica speciale per la promozione: “La dedico agli allenatori che non sono riusciti a finire il campionato. Noi siamo persone sole, dopo un esonero si resta feriti nell’anima, so cosa significa: vorrei che i colleghi gioissero con me, tra un vincitore e un vinto non c’è differenza. Se credi solo nel risultato sei condannato a perdere sempre”.
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è un GRANDISSIMO!!! UOMO vero, educatore, stimolatore, motivatore eccezionale!
Sono sicuro che la squadra salita dalla c, con piccoli ritocchi e Baldini in panchina, avrebbe fatto meglio del Palermo di corini, compresa la serata degli imbrogli….
È vero, purtroppo non abbiamo la controprova, ma bastava dargli fiducia totale anche nello scegliere qualche ritocco.
Baldini è stato il primo errore di questa società, bastava accontentantarlo e saremmo stati già in A