Palermo, Boscaglia: “Il pareggio sarebbe stato stretto”
Parla Roberto Boscaglia. Il tecnico del pareggio ha commentato in zona mista l’amara sconfitta subita nei minuti di recupero, dopo una partita svolta in attacco a tentare di trovare il gol vittoria.
“Non è un passo indietro. La squadra ha giocato con intensità e furore – afferma Boscaglia -. Ho contato sette palle gol nitide, loro non ci hanno mai impensierito. Non posso rimproverare niente ai ragazzi, dobbiamo essere più cinici negli ultimi 16 metri. Si può prendere gol alla fine contro la Turris, ma quando si sta già 3 o 4 a 0″.
Manca freddezza sotto porta: “Potevamo fare qualcosa di migliore tra le linee e sugli esterni. È giusto che i ragazzi siano abbattuti, ma la sconfitta non scalfisce le nostre certezze. L’episodio ha indirizzato la partita, se facciamo gol noi prima naturalmente finisce diversamente. Loro sono stati scaltri e furbi, i sanitari saranno entrati una decina di volte. Anche il pareggio sarebbe stato strettissimo“.
Non è il momento di scoraggiarsi: “Non si molla niente, non ho visto mai la Turris. Il Palermo cercava di costruire, la Turris di distruggere, con i sanitari che entravano sempre in casa. Arriverà anche la condizione che al momento ancora manca. Oggi la difesa è stata sempre altissima, abbiamo dominato marcando in avanti, loro erano 11 giocatori negli ultimi trenta metri. Non temo un contraccolpo psicologico, se così dovesse essere significherebbe che non siamo una squadra da piani alti”.
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condivido in toto…non dobbiamo abbatterci ma imparare la lezione…si vince e si perde anche se così fa proprio male….
Io sette nitide occasioni da gol non le ho viste. Due sole parate del portiere avversario. Centrocampo che costruisce meno dello zero . Tutti votati alla caccia del portatore di pelle avversario. Costruzione di gioco zero.
Non siamo una squadra che può ammazzare il campionato, lo sappiamo tutti che Ternana e Bari sono di altra categoria, ma tentare la sorte coi playoff deve essere il minimo traguardo. Oggi non meritavamo di perdere, ma non abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo dome nelle recenti partite. La Turris è stata furba ma se non avesse la furbizia nel dna non sarebbe ancora imbattuta in trasferta. Sfortunati anche con l’arbitro che non ci ha concesso alcun eccesso agonistico; rigore netto su Saraniti non concesso, troppo falli di confusione fischiati nell’area campana e ridicola la barriera posta a quattro metri sulla punizione di Floriano. Ma per vincere occorre essere a volte anche più forti degli arbitri ed avere quella fortuna che oggi non è stata a favore nostro. P.s. Se impostiamo sempre in funzione dei cross di Almici, per chiunque è più facile bloccarci.
Boscaglia non lo dice ma è ovvio che non è contento degli attaccanti che la società gli ha dato, a gennaio serve qualche rinforzo
A me questo tipo di dichiarazioni danno sempre molto fastidio il pareggio sarebbe stato stretto e perché non sei stato capace di vincere la 340 questa partita
Il pareggio sarebbe stato stretto ed è vero, ma noi non siamo il Catania che, contro la Turris e meritando di perdere, ha stretto i denti per pareggiare. Noi IL PALERMO volevamo vincere ed abbiamo finito per perdere. Io preferisco così anche se quel gol al 94 si sarebbe potuto evitare non lasciando il solo Martin a difendere.
Questi risultati sono bugiardi no vi piove ma bisogna pure capire perché non hai finalizzato e li il problema poi senza voler offendere nessuno ma Lucca sono convinto che in promozione farebbe panchina!
è vergognoso che Palermo ha una squadra cosi – solo 3 vittorie in 10 partite in SEIRE C – cambiate il nome a questa squadra per tutto l’anno – NON E’ DEGNA DI ESSERE CHIAMATA PALERMO !!!!!!
Ho visto il secondo tempo passaggi..passaggi..passaggi o cros al centro aria …. un abburrimento totale ma la cosa che non capisco son le paggelle
Con una punta seria i 3 punti erano nostri.
è un problema di formazione – non del singolo giocatore – siamo tornati alle formazioni dell’inizio campionato e stiamo avendo gli stessi problemi di inizio campionato -era meglio quando mezza squadra stava fuori – boscaglia non sei all’altezza se non capisci chi mandare in campo x vincere
Non dovevamo lasciare un solo difensore, si poteva prevedere un contropiede. Faremo tesoro di quanto successo nelle prossime partite