Brignoli: “Palermo è la mia Nazionale. Punto debole? Fare bene il portiere…”

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Brignoli si racconta. Nel corso della lunga intervista concessa a Salvatore Geraci per il Corriere dello Sport il portiere rosanero racconta il suo passato, il rapporto con il padre preparatore, il presente con Stellone e un futuro in Serie A e con la Nazionale: “Ci tengo come chiunque faccia questo mestiere, mettendoci anima e corpo. È uno dei miei obiettivi ma ogni cosa a suo tempo: la mia nazionale oggi è il Palermo. Voglio arrivare in A e giocare un’intera stagione tra le stelle”.

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Nel corso della lunga intervista, il portiere ex racconta i suo inizi da calciatore… e da ciclista: “La mia vera passione, preferivo Pantani al gol: vedevo la tv, correvo con la bandana. Con l’accusa di doping lo distrussero. Non impazzivo per il calcio, non ne volevo sapere, andavo a scuola e all’oratorio in bici. Però per carattere vado controcorrente”.

Ora l’avventura prosegue… in Serie B: “Con Stellone è scattato qualcosa nella nostra testa che ci fa dare di più. Il mio traguardo è con il Palermo e in A. Vengo da stagioni in cui non ho avuto continuità, ma qui ho trovato validi compagni: con onestà e rispetto si può solo migliorare. I miei punti di forza? La personalità, il modo di stare in campo, la capacità di assumermi ogni tipo di responsabilità. Il mio punto debole? Fare bene il portiere. Sembra un paradosso, ma è così. Vincenzo (Sicignano, ndr) mi dice: “Fai le cose da portiere, il resto lo hai di tuo”.

E La Juventus? “Avrei voluto qualche chance in più, mi accontento del… profumo. Non sono mai stato preso in considerazione per sostituire uno dei portieri: prima ero giovane e dopo non è che potessi competere con Perin e Szczesny, portieri nazionali. Mai pensato di giocare con Ronaldo”.

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1 thought on “Brignoli: “Palermo è la mia Nazionale. Punto debole? Fare bene il portiere…”

  1. Malgrado alcune incertezze iniziali, credo che stia cominciando a fare bene il portiere e questo mi preoccupa non poco considerato il fatto che , al Palermo, chiunque diventi bravino venga immediatamente ceduto al miglior offerente. Speriamo, se corrisponde a verità, che un eventuale nuovo proprietario si comporti diversamente.

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