Catania in C, Ferraro: “Palermo e Bari hanno faticato più di noi”

L’allenatore del Catania, Giovanni Ferraro, è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara vinta 1 – 4 col Canicattì, che è valsa alla squadra etnea la matematica promozione in Serie C. Il tecnico non ha nascosto la soddisfazione e l’orgoglio per il risultato raggiunto.

Raggiungere quest’obiettivo così, con tanti punti di vantaggio sulla seconda, non è una cosa facile; forse credo che in Serie D sia la prima volta, per questo sono contento che abbiamo portato il Catania tra i professionisti, verremo ricordati dalla città”, afferma Ferraro.

Il vantaggio di 22 punti sulle avversarie fa capire ciò che abbiamo fatto – continua – . Penso alle altre grandi che hanno vinto il campionato di Serie D, come Palermo, Parma e Bari, e lo hanno fatto sudando e faticando più di noi. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno avuto la capacità di calarsi nella categoria”.

E sul suo futuro, in ottica Serie C, dice: “Mi reputo un allenatore a prescindere dalla categoria. Alla fine è importante la società, che costruisce la squadra, il tecnico poi deve essere bravo a mettere tutto insieme. Il campo decide”.

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18 thoughts on “Catania in C, Ferraro: “Palermo e Bari hanno faticato più di noi”

  1. Che paragoni improponibili e senza senso. I contesti e gli avversari erano profondamente differenti! Speriamo che ti confermino anche in C!

  2. Capacità di analisi da quarta serie. Non. Ti stupire se hai sempre allenato, quest’anno compreso, provinciali in serie D

  3. Questo individuo, come tutti quelli che hanno a che fare con cacciogadania, una volta messo piede a Fontana Rossa, gli si cambia il DNA. Cominciano a parlare del Palermo, in funzione anticatania. Prima di occuparsi del Catania bisogna ripudiare pubblicamente il Palermo. Gli fanno il lavaggio del cervello e questi sono i risultati. Dispiace per Bresciano, che consideravo una persona intelligente. Poi sono tutti della stessa pasta. L’intervista a legrottagle di qualche giorno fa mi ha fatto veramente sbellicare dalle risate. Vanno compatiti

  4. Che cavolo di dichiarazioni! Proprio non hai nessuna dignità. Ma statti zitto che vi hanno creato un girone che avrebbe vinto anche la squadra del Cottolengo …

  5. Dichiarazioni di un allenatore da serie D.
    Se avesse analizzato seriamente lo spessore tecnico delle squadre partecipanti ai campionati precedenti non avrebbe dovuto fare per nosetà intellettuale questa dichiarazione…

  6. La D è l’anticamera dell’inferno, ora viene il bello !!Se loro hanno fatto la storia allora Mirri cosa deve dire ? Sono proprio da compatire !!!!!!

  7. Forse questa scartina dimentica che il campionato di D noi non lo abbiamo neanche finito, causa pandemia…a marzo eravamo promossi …

  8. Dichiarazione da dilettante quale sei, sciacquati la bocca prima di nominare il Palermo, spero che ti confermino in serie C e che verrai esonerato quanto prima.

  9. Beh non ha tutti i torti, anche se per fare confronti più accurati bisognerà vedere alla fine del campionato quanti punti di distacco il Catania avrrà sulla seconda . Ma finora ha ragione. Il Palermo nella serie D 2019-20, quando il campionato si fermò per il covid, aeva solo 7 punti di vantaggio sul Savoia, aveva perso lo scontro diretto contro i campani (al Barbera) e c’era ancora il ritorno da giocare a Torre Annunziata. Non mi ricordo che all’epoca nel nostro girone ci fossero ste gran corazzate: c’era due squadre di prestigio come Messina e lo stesso Savoia, i cui valori però erano tutt’altro che trascendentali. In verità il potenziale di quel Palermo era in larga parte inespresso, tanto che molti volevano la testa di Pergolizzi. Il Bari vinse la serie D 18-19 con 11 punti di vantaggio sulla seconda, faticando molto più rispetto al Catania, e anche qua quali “grandi” rivali c’erano? Il Messina, eterna “nobile decaduta”, che finì ad 1 punto da p-out? Il Parma , invece, nella serie D 2015-16 fece una stagione dominante quanto quiella del Catania, chiudendo primo con 94 punti , 17 punti di vantaggio dalla seconda e con 0 sconfitte.

    1. D’accordissimo. Tutto molto corretto e ben argomentato. Ma la necessità di rimarcare queste differenze da cosa deriva? Tutto ciò che non è necessario non va detto. Poi il Palermo neanche lo finí il suo campionato. Che paragoni sono. A Catania se non citano il Palermo vanno in astinenza.

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