CdA Palermo, doppio dietrofront: restano sia Foschi che Richardson

Doppio dietrofront in casa Palermo. Il CdA del club rosanero per il momento ha deciso che Rino Foschi non sarà licenziato da direttore dell’area tecnica ma anche che non saranno ratificate le dimissioni da presidente di Clive Richardson (contrariamente da quanto aveva lui stesso annunciato nella giornata del 31 gennaio).

L’ennesimo colpo di scena dopo una folle ultima giornata di calciomercato, in cui Foschi si era visto di fatto “licenziato” in mattinata(stando almeno agli annunci fatti da Richardson ai giornalisti) e poi impegnato in un incontro con Emanuele Facile a Milano nel tentativo di ricucire lo strappo.

La scelta è dettata al momento dalla necessità di non creare confusione intorno alla squadra in vista del match di lunedì contro il Foggia, in cui rosa sono chiamati a interrompere la striscia negativa di due sconfitte consecutive. Già oggi lo stesso Foschi potrebbe incontrare gli uomini di Stellone a Boccadifalco, ma la fiducia della proprietà sembra davvero ridotta al lumicino.

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15 thoughts on “CdA Palermo, doppio dietrofront: restano sia Foschi che Richardson

  1. Necessità di non creare confusione intorno alla squadra? Ma dai, è uno scherzo! Ma che dicono? Ma da quale pianeta provengono?

  2. Foschi é uomo di fiducia dell’innominabile.
    Non scordiamoci che fu il primo a smascherare gli inglesi dicendo che non erano nessuno.
    Poi ponte ha svelato che dietro ci stanno belli e facile altro che società inglese

  3. Allora, riepilogando: i pagliacci ci sono, i cani ammaestrati pure, le belve feroci non mancano, a questo circo manca solo il calcinculo, ma se continuano avranno pure quello…

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