Cesena – Palermo, le probabili formazioni: novità in tutti i reparti
(AGGIORNATO IL 4 MAGGIO, ORE 10.48). Ecco le probabili formazioni di Cesena – Palermo, match valido per la 37a giornata della Serie B 2024/25 (appuntamento domenica 4 maggio, alle ore 15, Orogel Stadium-Dino Manuzzi di Cesena):
CESENA (3-5-2): Klinsmann; Berti, Prestia, Mangraviti; Ceesay, Calò, Berti, Saric, Celia; Shpendi, Antonucci.
Indisponibili: La Gumina, Tavsan, Russo
Squalificati: Francesconi, Adamo
PALERMO (3-4-2-1): Audero; Diakité (Baniya), Magnani, Nikolaou; Pierozzi, Ranocchia, Gomes, Lund; Segre, Brunori (Di Francesco); Pohjanpalo.
Indisponibili: Gomis, Ceccaroni
Squalificati: /
Dionisi sta pensando ad alcune novità in vista della sfida con il Cesena. L’obiettivo è apportare qualche modifica per ridare energia a una squadra apparsa in affanno nella ripresa contro il Südtirol. L’idea di fondo è quella di avviare una rotazione ragionata degli uomini.
DIFESA
Audero sarà regolarmente tra i pali. Ceccaroni, alle prese con un problema alla spalla destra, non sarà disponibile: al suo posto potrebbe partire titolare Nikolaou. Magnani, non al meglio dopo l’ultima gara, dovrebbe comunque stringere i denti e guidare il reparto. Potrebbe essere arrivato il momento di Diakité come ‘braccetto’ di destra: il ballottaggio con Baniya è aperto.
CENTROCAMPO
Pierozzi dovrebbe tornare titolare sulla fascia destra dopo la panchina contro il Südtirol. Blin, apparso affaticato, potrebbe rifiatare: al suo posto è pronto Ranocchia, che agirebbe accanto a Gomes. Sulla sinistra dovrebbe essere confermato Lund.
ATTACCO
Anche in avanti sono previsti cambi. Brunori, impiegato quasi sempre negli ultimi mesi, potrebbe partire dalla panchina. In caso, sono diverse le opzioni nel ruolo di trequartista sul centrosinistra: Di Francesco, Verre o Le Douaron. Segre va verso la conferma, così come Pohjanpalo, sebbene per il finlandese sia previsto un turno di riposo nelle prossime partite.

Non me ne frega più una mazza di chi gioca….sono stanco …..voglio solo che finisca il campionato e che ci sia piazza pulita dalla dirigenza all’area tecnica e a molti giocatori in rosa….
Ma veramente Dionisi vede Ranocchia come un incontrista di centrocampo?
È folle.
Ranocchia dietro le punte deve stare.
Se Dionisi ci vedesse giusto, non ci troveremmo in questa posizione di classifica.
Il turnover ragionato…. ma se è dal mese di agosto che fa le formazioni con i numeri della tombola!!!! Spero, nell’ipotesi di arrivare ai playoff, di uscire il prima possibile. Poi, PIAZZA PULITA!!!!
Non sarei tanto convinto che ci sarà una piazza pulita,almeno fino a che non si firmerà la nuova convenzione, cosa non affatto scontata.
Nikolaou titolare? Già tremo all’idea ricordando com’ha lasciato segnare Esposito e tanti altri attaccanti prima di infortunarsi. Ma non è meglio tornare alla difesa a quattro, spedire il greco in tribuna, tenere a riposo Baniya e provare Diakite’ centrale a fianco di Magnani con Pierozzi e Lund sulle fasce? Possibile che, in quasi sei mesi, Dionisi non sia riuscito a trovare un’alternativa valida a Ceccaroni tralasciando l’idiozia di arretrare Blin così da indebolire centrocampo e difesa con la stessa mossa? Perché non si è degnato, a duontempi, di lavorare su Peda, che, in poche settimane, l’allenatore della Juve Stabia ha trasformato in un titolarissimo difficile da superare per chiunque? Misteri della presunzione contratta a Coverciano… A centrocampo, poi, Blin mediano con Segre e Ranocchia mezzali. Rodri Gomes, cortesemente, si accomodi in panchina accanto all’altro raccomandato di ferro nonché terzo portiere Yasin Desplanches. A completare lo schieramento (4-3-1-2) Verre trequartista e Brunori e Pohjanpalo punte con Le Attaron Pardon Le Douaron pronto a subentrare in caso di bisogno all’inizio del secondo tempo però non all’82esimo. Altri possibili cambi: Di Francesco, Di Mariano, Baniya e Vasic. Stop.
Caro Corrado, il tuo commento sintetizza con semplicità il pensiero di chi , nonostante tutto, vede il calcio in modo semplice . 4 difensori, tre centrocampisti, una mezzapunta e due attaccanti. Facile. Troppo per scienziati come il nostro allenatore , poco propenso a seguire ad esempio Ranieri . Il quale arrivato a Roma con poche mosse ha sistemato tutto.
Solo su Gomes ti dico. Gli troverei un posto comunque a centrocampo dandogli un ruolo di interdizione e ripartenza . Credo sia l’unico giocatore giovane arrivato tre anni addietro che ha mostrato qualche miglioramento. Concordo poi su tutto ma, ripeto, non è roba per allenatori tipo Dionisi.
Grandissimo allenatore Ranieri. Mi girano ancora le palle quando penso che era disposto a guidare il Palermo appena mollato da Baldini dopo la promozione, che a CityGroup piaceva e che Mirti impose Ottusangolo Corini.
Mirri, ovviamente
Rodri Gomes è, sicuramente, migliorato ma, alla fine di una crescita durata tre anni. ha raggiunto lo standard di un mediano qualunque che naufraga se gli togli Blin dai fianchi.
Certamente. Non parliamo di giocatori fuori dalla norma ma di onesti pedalatori che avrebbero avuto bisogno di una guida esperta . In grado di migliorarli tatticamente, fisicamente e soprattutto come uomini . per tornare a ranieri : hai visto Angelino ? E hai visto dove è finito Pellegrini ?
Esempio davvero efficace. Anche perché, se Dionisi avesse a disposizione Angelino, lo farebbe giocare portiere a piede invertito.
Tu di calcio non capisci niente non commentare eviti figuracce.
donisi dionisi vfc – andiamo incontro alla ennesima sconfitta per l’incompetenza di questo personaggio
Sulla gara di domani. Tremo , ripeto tremo, quando sento di massicci interventi di Dionisi sulla formazione. Contro il Sudtirol , all’ingresso di Di Francesco e Le Duaron sarei voluto scappare . Ho visto i giocatori smarriti cercare di capire come mettersi in campo, come giocare . Ma ormai c’è poco da fare . Anche Osti è sparito .
Dai commenti sembra che il Palermo sia in zona play out, invece è sesto. Io ritengo che meglio di così non può fare questa rosa, sconnessa da De Sanctis che ha fatto bruciare capitali, e in parte riparata da Osti, con i provvidenziali arrivi di Magnani Pohjampalo e Audero.
Riguardo la probabile formazione contro il Cesena ritengo che giocherà Diakitè tra i centrali a scapito di Nikolaou.
Questa B inoltre, a parte Sassuolo e Pisa e un pò lo Spezia è sotto il segno dell’incostanza e quindi può succedere di tutto, pertanto anche che il Palermo alla fine la spunti, malgrado tanti corvi.
Poi se si pretendeva o ci si aspettava che con questa rosa con moltissime carenze, solo perché ci si chiama Palermo si faceva un campionato modello Sassuolo, è un’altra roba
Caro Valerio, 13 sconfitte di cui 7 casalinghe . Una estrema confusione tattica e di ruoli con rotazioni cervellotiche. Assenza di personalità e inadeguatezza nel gestire i rapporti con l’ambiente. Questo, personalmente, contesto a Dionisi. E voglio essere sincero: mi dispiace molto . Puntavo su di lui , come prima su Corini, per la costruzione di un Palermo gradevole. Non condivido i continui cambi di guida tecnica. Ma adesso mi sono arreso anch’io. Purtroppo occorre rifondare .
Ma ti aspetti che uno che chiama “corvi in senso generalizzato”,chi analizza le partite fin dall’inizio del campionato ragioni?..Uno che tra l’altro vuole mettere braccetto di sinistra Diakitè che è un destro al posto di Nikolau che è un sinistro?..Uno che nemmeno difronte l’evidenza empirica di un intero campionato difende un tecnico senza attributi e senso tattico come quello che ci ritroviamo in panchina? Io do sempre fiducia a tempo ad ogni mister, ma se si dimostra inadeguato che facciamo, diamo la colpa ai giocatori o a chi li dovrebbe mettere in campo nei loro ruoli e motivati a pallettoni?..Ha messo fuori brunori, poi Segre, poi gomes, ha detto che non si poteva giocare con due punte finendo per giocare con due punte anche se una Brunori è costretta a fare il tuttocampista, non fa giocare ranocchia nel suo ruolo, mette vasic in tutte le posizioni del campo facendolo confondere ancora di più,si presenta dicendo l’unica cosa certa sarà la difesa a 4 e finisce per giocare con quella a tre prendendo 2 goal in media a partita, si fa rimontare partite vinte, se siamo in svantaggio non ci capisce una mazza, fa cambi assurdi e non rimonta mai una partita, dice bugie e accampa scuse a ripetizione, non ha un briciolo di dignità che lo porti alle dimissioni. l’unico vero uomo e tecnico che abbiamo avuto è stato Baldini, magari un pò naif ma chi cugghiuna se la redazione mi lascia passare il termine. e con questo ho chiuso…Anzi no: forza palermo..non Dionisi, Palermo..Che i giocatori non lo ascoltino e facciano quadrato, in questo posso solo sperare per finire un campionato che probabilmente non ci porterà in serie A…Esistono i miracoli nel calcio?..Si esistono, ma si deve annullare l’effetto Dionisi …!!!
Messaggio corretto.
Il commento di corrado è smentito dall’inizio alla fine.
1) Gomes è il perno del centrocampo.
Gomes s è molto più forte di Segre, Ranocchia, Verre e Blin messi assieme
2) Gomes non è raccomandato ma è il più forte giocatore del Palermo e il più forte centrocampista della serie B.
3) Gomes non è tartaruga ma un giocatore rapidissimo come confermano il recupero fantastico di tacco contro la reggiana e tanti altri recuperi o azioni.
4) Gomes anche domenica e’ stato uno dei migliori in campo ed è stato promosso a pieni voti da quasi tutti i giornali. Gomes è sempre tra i migliori in campo ed è stato top player ufficiale del Palermo calcio nei mesi di settembre, ottobre e novembre.
5) Gomes è bravo sia in copertura sia in geometrie, sia in tecnica sia in tattica, sia in qualità sia in quantità, sia in regia sia in interdizione.
6)) Gomes è il più amato dai tifosi che ne apprezzano la bravura, l’impegno, la grinta, l’attaccamento alla maglia e alla città.
7) ad accomodarsi in panchina devono essere i pupilli di corrado
Ancora non hai capito che il “rosanerismo” è finitone che i giocatori si giudicano per le prestazioni fornite in campo e non in base al colore della pelle.
Audero;
Baniya Magnani, Nikolaou;
Diakité Blin Gomes Di Francesco;
Vasic;
Brunori Pojanpalo
Non sono d’accordo con l’utente “Valerio” quando scrive che questa rosa è max da sesto posto. Questa squadra, soprattutto in seguito agli innesti di Gennaio, poteva tranquillamente trovarsi dove sta ora la Cremonese.
Per carità rimane una rosa mal assortita e la panchina è corta, soprattutto in difesa…ma non è che le rose delle altre squadre in zona playoff stiano messe tanto meglio…e nell’11 titolare il Palermo ha individualità uniche per la B.
Purtroppo ottime individualità non vuol dire automaticamente “ottima squadra”, e il Palermo lo dimostra.
I rosanero difettano gravemente di mentalità, grinta, motivazione…la gara con i sudtirolesi l’ha dimostrato…una squadra davvero motivata non gioca con i ritmi blandi visti contro il Sudtirol.
Ci sono delle eccezioni (penso per es. al solito Segre) ma in generale sti giocatori non mi hanno mai dato l’impressione di avere chissà quali motivazioni…e del resto molti dei nomi “altisonanti” che ci sono in rosa stanno a Palermo solo perché percepiscono uno stipendio favoloso per gli standards della cadetteria.
Questa mancanza di “garra però è (non pienamente, ma) in buona parte imputabile a Dionisi, che quest’anno ha fallito su tutti i fronti: tecnico e – appunto – motivazionale.
Sulla formazione odierna…vedere di nuovo la resca Nikolau nell’11 titolare fa rabbrividire, ma oggettivamente è una scelta obbligata data la mancanza di Ceccaroni…però non vedo per quale motivo bisognerebbe preferire Diakitè e Banyia….Banyia non è esattamente un fenomeno ma Diakitè come centrale difensivo (o braccetto di destra se si preferisce) sarebbe comunque un giocatore “adattato”, anche se in passato ha già coperto il ruolo.
In attacco sarebbe opportuno spostare Brunori più vicino alla porta.
In realtà Diakite’ a Palermo si e’ dovuto
adattare a fare l’esterno perché a Terni giocava quasi sempre centrale.