Corini: “Peccato, la prestazione meritava un risultato diverso”

FOTO PEPE / PUGLIA

Dopo due vittorie di fila, il Palermo perde a Cosenza. Una gara effervescente e combattuta, “giocata da entrambe”, dice l’allenatore Eugenio Corini nella sua disamina a Sky Sport.

“Eravamo andati in vantaggio con un gran gol – prosegue -. Peccato aver preso gol alla fine del primo tempo. Secondo tempo sulla falsa riga del primo. Il grande rammarico è la rete avversaria del 3 a 2 e l’occasione finale, non meritavamo di perdere: forse il risultato più corretto era il pareggio”.

L’allenatore torna sull’obiettivo annuale. “Dobbiamo consolidare la categoria e sappiamo che è difficile. Questa maglia ha un peso: con la nuova proprietà abbiamo una visione sul futuro, ma dobbiamo anche affrontare la realtà mettendo il massimo. Dobbiamo avere equilibrio nei momenti difficili”.

“Grande rispetto per il Cosenza. Peccato perché la prestazione meritava un risultato diverso. Oggi portiamo a casa una prestazione che consolida le ultime fatte. C’è rammarico”, conclude.

 

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31 thoughts on “Corini: “Peccato, la prestazione meritava un risultato diverso”

  1. SOLERI PERCHE’ VIENE DIMENTICATO CON LE SOSTITUZIONI GIUSTE SI VINCEVA NO FARE LE AMMUCCHIATE DI ATTACCANTI INUTILNENTE, SOLERI SOLERI

  2. Con un po’ di raziocinio a centrocampo si poteva uscire da Cosenza con almeno 1 punticino, spero caro mister che utilizzi la sosta per recuperare fisicamente e mentalmente saric e stulac perché non si possono affrontare tutti i match con difesa ad oltranza e ripartenza

    1. hai ragione le colpe non sono di corini ma dei singoli giocatori….mateiu gioca ‘a sette tocchi’!! è di una lentezza e di una prevedibilità imbarazzanti

  3. Corini allenatore di merda, hai resuscitato una squadra derelitta come il Cosenza, hai vinto tre partite a culo ma non hai la dignità di dare le dimissioni?

    1. Ma perché non ti dimetti tu, invece che Corini? Ma “dimettiti” proprio dal calcio, che non è roba tua. Pure un cieco avrebbe visto dal primo minuto della prima partita in cui ciascuno di loro ha giocato con la maglia del Palermo che tutti questi straordinari acquisti fatti dai ricconi della nuova proprietà erano delle “atte” inutili da far paura. Tu ancora non l’hai capito che, Brunori a parte, Corini ha tutti giocatori da serie C? Uno a caso: Segre, che oggi è riuscito a non stoppare un pallone lentissimo facendolo terminare fuori campo… Quelli del Cosenza erano scarsi? Ma perché, li hai guardati quelli del Palermo? O credi che Corini abbia a disposizione dei campioni? E credi davvero che un altro al posto suo potrebbe far diventare veri giocatori di calcio per esempio il rumeno, i due terzini di oggi, Crivello e i centrocampisti serbi che ormai sono sprofondati in panchina? Tipica mentalità italiana da incompetenti di calcio: se la squadra fa schifo la colpa è dell’allenatore… questi del Palermo non li fa diventare veri giocatori di calcio neanche il buon Padreterno, altro che Corini… Abbi tu – e chi ancora difende questa proprietà – il coraggio di dire le cose come stanno: che quelli della nuova proprietà hanno fatto una campagna acquisti vergognosa, con tutti i soldi che hanno (lo dimostrano da anni con il Manchester City): altro che colpa di Corini…
      Vergognati…

    1. Dillo ai giocatori, non a Corini: in campo ci vanno loro e Corini mette in campo chi gli ha dato la fantasmagorica proprietà del City Group…

      1. Quindi secondo il tuo ragionamento le squadre di calcio non hanno bisogno di un allenatore…..mah….ti rispondo soltanto scrivendo, Baldini docet, l’anno scorso una squadra di cadaveri risuscitata. Per carità hai anche ragione sul fatto che questa società non ha fatto nulla in confronto a quello che potrebbero fare, però l’allenatore scarso di mette la sua e così si rischia la serie C.

    1. Le vince una squadra composta con giocatori più forti dell’altra: ma i ricconi del grande City Group hanno messo su una squadra composta da giocatori non più forti di quelli del poverissimo Cosenza…

  4. Della prestazione fanno anche parte le cavolate difensive … Oggi ne sono state fatte almeno tre, tutte punite col goal.

  5. Invece di prendervela con Corini, prendetevela con quelle negghie che quei fasulli della proprietà gli hanno messo a disposizione.
    Che oggi saranno molto tristi: mica per il Palermo, ma solo perché il City ha perso in casa con il Brentford.
    Della qual cosa ho personalmente goduto.

  6. Niente scusanti,
    sconfitta meritata, ma ancora peggio ha fatto il settore ospiti.
    prestazione pessima,
    se i risultati delle trasferte di massa sono questi, meglio pochi ma buoni.
    I cosentini ci hanno surclassato nonostante molti di loro non ci fossero e fossero in sciopero del tifo.
    E mi dispiace dirlo ci hanno dato lezioni di mentalità con lo striscione bello e sincero per Totò Rambo. Striscione meritatissimo per Totò, ma non per molti palermitani che stanno facendo fare una figuraccia a tutti lamentandosi sul web dello striscione per Rambo…
    roba da neuro!
    Onore ai cosentini, onore agli Anni Ottanta (nome che dice tutto sulla loro mentalità anni ottanta).
    Pessimo settore ospiti oggi per tanti motivi….

  7. Sicuramente la squadra non ha un gioco, in ogni caso non riesce a tradurre in campo gli schemi che si provano in allenamento vista, soprattutto, l’assenza di quei giocatori che dovevano fare la differenza tra affrontare la serie C e la B.
    Corrini è passato all’idea di prima non prenderle ma ha purtroppo degli scarponi come Mateju, Devetak, Crivello, anche in difesa. Nei post si mette sulla croce il solo Corini ma voglio ricordare che in croce sul Golgota erano in tre ed io ci metterei anche Rinaudo che questa minestra di giocatori ha comprato e il C.G.che non sembra prendere i dovuti provvedimenti, anzi, sembra anche volere insistere su questa linea e rassegniamoci su quanto potrà cambiare nel mercato invernale. Probabilmente, non per scusarlo, il meno colpevole è proprio Corini che di questa scarsa minestra è il cuoco.

    1. Vaglielo a spiegare… ma è molto infantile e molto comodo scrivere che la colpa è di Corini… che ha a disposizione gente da Serie C… mentre Rinaudo viene “promosso” direttore sportivo…

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