Juventus, Dybala: “Innamorato di Palermo, sono tornato due volte”

Malumori in casa Juve dopo il pareggio nell’ultima partita di campionato contro l’Atalanta. Il più insoddisfatto di tutti sarà sicuramente Paulo Dybala, che ha sbagliato il rigore decisivo parato da Berisha. La “Joya” non sbagliava un calcio di rigore dal penalty fallito in Supercoppa Italiana contro il Milan il 23 dicembre 2016. Nel corso di un’intervista rilasciata a Rai Sport, il numero 10 bianconero ha parlato anche del suo passato al Palermo.

Quando sono arrivato a Palermo mi sono innamorato. La gente lì era passionale e mi è sempre stata vicino – racconta Dybala – Palermo è una città molto bella e molto simile all’Argentina: la gente è sempre molto affettuosa. Quando sono arrivato a Torino, i primi mesi è stata dura, mi mancava Palermo. Sono tornato due volte, una volta sono andato in spiaggia con amici e la gente mi ha visto; poi sono tornato anche un’altra volta ma non ho detto niente a nessuno, quindi nessuno sa che quella volta ero a Palermo. Questo perché ancora non conoscevo bene la città di Torino. Sono due Italie diverse, ma entrambe sono città molto belle”.

Dybala è rimasto fortemente legato al Palermo e continua a tifare per i rosanero a distanza, come ha dimostrato la scorsa settimana postando una foto su Instagram mentre guardava il match di Serie B contro la Pro Vercelli.

L’argentino ha parlato anche della scelta del numero 10 e della possibilità di vincere la classifica marcatori: “Non ho mai chiesto la maglia numero 10, portavo già un numero molto importante: la maglia numero 21 l’hanno indossata giocatori molto importanti. Poi la società è venuta a chiedermi di indossare la maglia numero 10, per quello che potevo rappresentare per la maglia e per i tifosi. C’ho pensato per due giorni, ho parlato con la mia famiglia, e ho risposto subito di sì. La classifica marcatori? Credo che Icardi abbia più possibilità di avere la meglio, rispetto a me è un attaccante più d’area. Il classico numero nove. Io mi giocherò le mie possibilità”, ha concluso il talento di Laguna Larga”.


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