Floriano: "Dobbiamo reagire, se ci abbattiamo già ora è un disastro"

Rialzare la testa e pensare alla prossima. Questo il messaggio che Roberto Floriano manda nel post partita di Palermo-Ascoli, match vinto dai bianconeri trascinati dalla tripletta di Gondo. Una sconfitta che per i rosa è la prima, in casa, dopo un anno: “Ci sono state delle gufate…”, ha detto l’esterno.

“Testa bassa e pedalare – dice Floriano nel post gara – non abbiamo tempo per demoralizzarci, dobbiamo reagire. Bisogna rialzare subito la testa: questa sconfitta non deve fare nessun brusco contraccolpo, siamo alla terza giornata. Se ci abbattiamo già ora è un disastro. Sappiamo che in generale siamo in ritardo, abbiamo un anno per fare bene”.

Poi, l’attaccante parla dei fischi ai compagni Crivello e Lancini, su cui si è soffermato anche Corini. “Non ne abbiamo parlato – afferma Floriano – dispiace sentirli dato che hanno vinto due campionati e hanno fatto un percorso bellissimo”.

“Mi fa piacere per gli applausi ricevuti dopo il cambio – aggiunge – ma sono più arrabbiato per la sconfitta. Oggi è stato difficile perché siamo stati sempre a inseguire il risultato, loro si chiudevano e sulla trequarti c’erano meno spazi”.

“La fascia di capitano sicuramente fa piacere – prosegue Floriano – la responsabilità dobbiamo averla tutti a prescindere da chi l’ha o meno. Magari c’è un capitano ma possiamo essere 25 leader. Cerco di trasmettere quello che ho imparato in queste due stagioni a Palermo”.

E sui nuovi: “Sono tutti bravissimi ragazzi. Sono giocatori forti, l’impatto è stato piacevole, speriamo facciano molto bene per il Palermo.