Gazzetta – “La favola di Marong. Arrivò da migrante, può diventare una stella”

“La favola di Marong”. Questo il titolo principale della pagina siciliana della Gazzetta dello Sport, che dedica ampio spazio alla storia del giovane difensore africano oltre a fare il punto su ritiro (con le parole di Martinelli) e mercato dei rosanero (con il forte pressing per Crivello).

CRIVELLO AL PALERMO? “SAREBBE UN SOGNO”

Fabrizio Vitale traccia a grandi linee la storia del ragazzo arrivato dal Gambia appena due anni fa: “La prova più grande l’ha già superata: fuggire dalla sua terra per trovare una speranza, rincorrere un sogno. Adesso si gioca la chance che può cambiargli per sempre la vita: strappare un contratto al Palermo per lanciarsi verso il calcio che conta. Il volto di Bubacarr Marong non porta i segni della sofferenza, nei suoi occhi, però, c’è il vissuto di una storia fatta di stenti e tribolazioni. La povertà che lo ha costretto a lavorare fin da piccolo in una sorta di magazzino è ormai alle spalle”.

Arrivato in un centro d’accoglienza a Palermo, viene subito notato da Salvatore Tedesco che gli fa fare un provino al Ribolla: lì Buba conosce Paolo Calafiore che vorrebbe tesserarlo subito (ma ha 17 anni e ci sono problemi con i documenti per la cittadinanza); si allena sei mesi al Ribolla, poi Calafiore lo porta con sè alla Parmonval, in Eccellenza, giocando quasi tutte le partite da centrale di destra ma dimostrando anche grande versatilità. Dalla Serie D arrivano tante offerte, poi la chiamata del Palermo: una fetta di futuro, un’opportunità da non farsi scappare.

LEGGI ANCHE

MAZZOTTA: “CROTONE UNA SECONDA CASA. IL PALERMO…”

PALERMO, PIACE IL CENTROCAMPISTA PALERMITANO GIUSEPPE CONSIGLIO

PALERMO, SARANITI VERSO IL “NO”

2 thoughts on “Gazzetta – “La favola di Marong. Arrivò da migrante, può diventare una stella”

  1. Ho visto il ragazzo in allenamento e molto probabilmente sfoderera’ la grinta che lo contraddistingue elemento veloce e con un buon tocco di palla

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *