GdS – Palermo: Di Piazza cerca l’acquirente, Mirri ha la prelazione
“Dopo un terremoto arrivano sempre altre scosse di assestamento”. Questo l’incipit dell’articolo del Giornale di Sicilia dedicato alle vicende societarie in casa Palermo, che, dopo il CdA e le dimissioni di Di Piazza da vicepresidente, oggi assisteranno ad un nuovo episodio, l’assemblea dei soci di Hera Hora (la società che controlla il club rosanero / 50% Damir, 10% Mirri e 40% Di Piazza), mentre nelle prossime due settimane verrà convocata l’assemblea dei soci del club, con Mirri chiamato a riferire.
Benedetto Giardina racconta degli sfoghi social di Di Piazza (tra cui un post cancellato sulla questione Pergolizzi) e i ringraziamenti ai tifosi, ma si concentra soprattutto sugli sviluppi societari: “Resta da capire chi acquisirà il 40% delle quote che lui stesso ha annunciato di voler vendere”, anche se per il momento Di Piazza parteciperà comunque al budget in vista dei progetti futuri.
Secondo lo statuto sociale all’altro socio (Damir o Mirri personalmente) spetta il diritto di prelazione “a parità di prezzo e condizioni”, in presenza di un acquirente e tale diritto è “da esercitarsi nel termine di trenta giorni dalla data di ricevimento di apposita comunicazione”. Qualora però il diritto di prelazione non venisse esercitato, il socio sarebbe “libero di procedere”.
Sulla pagina del Palermo, spazio anche alle questioni di campo, con “mezza squadra con la valigia” tra partenze verso casa e valutazioni su chi rimarrà e chi invece è destinato all’addio. Mentre lo spazio amarcord è dedicato a Palermo – Empoli, 28 maggio 2017, l’ultima partita (per ora) giocata in Serie A prima della retrocessione.
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