Hera Hora, Di Piazza: “Sequestro? Accolte le nostre ragioni”

Dopo la notizia del sequestro conservativo dei beni di Hera Hora (disposto dal Tribunale di Catania), arriva il commento di Tony Di Piazza, ex vicepresidente rosanero e parte in causa attraverso la società ItalPlaza Sports.

“Come già accaduto in primo grado, quando erano state rigettate le istanze di ItalPlaza Sports, Tony Di Piazza, senza entrare nel merito, prende atto della odierna sentenza emessa da un collegio di tre giudici con la presenza del Presidente del Tribunale di Catania e ricorda che le azioni giudiziarie, a cui purtroppo è stato, e sarà, costretto ad avviare, hanno come unico fine la tutela della propria posizione di creditore, e quella della società Palermo FC da iniziative e comportamenti tuttaltro che lineari”.

“Incidentalmente, osserva che il Tribunale nell’accoglimento totale delle proprie ragioni, ha letteralmente ribaltato il verdetto di primo grado, tra l’altro affermando che : “Hera Hora non solo non ha provveduto alla liquidazione della quota di Italplaza, preannunciando l’intenzione di impugnare la stima, ma ha apertamente ed ingiustificatamente violato l’art.2473, c.IV, cpc, fornendo dello stesso un’interpretazione assolutamente opinabile e manifestando la chiara volontà di rinviare “sine die” il pagamento di quanto dovuto””.

LEGGI ANCHE

LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI CATANIA SU HERA HORA

IL COMMENTO DI DARIO MIRRI


10 thoughts on “Hera Hora, Di Piazza: “Sequestro? Accolte le nostre ragioni”

  1. No caro Italo americano di san Giuseppe iato. Tu avevi chiesto 12 milioni a fronte di un un’investimento di 6. Quindi ti è andata di m++++ . Il resto sono chiacchiere che sicuramente ci porteranno al disastro, questo lo sai bene. Ma tu sicuramente hai perso.

    1. ma cosa c’ entra , ma ragioni ? Mirri allora che ha chiesto fissato in 77000 mila ? son schermaglie legali queste, ma quello che ne esce bene è solo Di Piazza. Mirri ha dimostrato quello che è. Siete davvero indegni questi che commentate o non capite nulla

  2. Ma cosa vuoi fare? Che adesso la colpa è di Di Piazza e non del comportamento di Mirri ???
    Certo che nella vita chi è corretto la prende sempre nel……23

  3. Ho spalle larghe e la giusta esperienza per non dare peso ad offese gratuite da testieristi arrembanti. Non mi sembra il caso. Evidentemente il moderatore oggi è distratto o dorme il sonno dei beati.

  4. Diciamo semplicemente che, in questo momento hanno perso tutti.
    I tifosi, Di Piazza, ma sopratutto il Sig. Mirri.
    Perchè? perché…… nel Palermo ne ha visto l’affare del secolo….. e in realtà non lo è!
    Saluti.

  5. Direttore Monastra, apprezzabile il suo sforzo, da buon democratico, di lasciare libertà di espressione a tutti. Ma ci sono dei limiti. Chi insulta sistematicamente va bannato, non è degno di esprimersi in un contesto di persone civili, visto che non lo è.
    Scelga, Direttore, o questa gentaglia o le persone per bene che hanno qualcosa da dire oltre le offese gratuite.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *