Incendio a M. Pellegrino durante Palermo-Avellino: 13 indagati
Sono in totale 13 le persone a cui è stato notificato un avviso di conclusione indagini preliminari in relazione al rogo sul Monte Pellegrino, innescatosi durante la partita Palermo – Avellino il 23 maggio 2021: sono accusati di aver scatenato l’incendio a seguito dell’accensione di alcuni fumogeni in cima al Monte (nello stesso frangente era stati accesi anche dei fuochi d’artificio).
I soggetti sono stati identificati dalla Digos e dai forestali della Regione Siciliana (coordinati dalla Procura): si tratta di 13 tifosi, riconducibili – riferisce la Questura – al gruppo “Ultras Curva Sud”. Il questore di Palermo Leopoldo Laricchia ha emesso per alcuni di loro il provvedimento del Daspo (della durata di alcuni anni); altri sono recidivi, in quanto erano erano già sottoposti a Daspo (per loro disposto anche l’obbligo di comparizione negli uffici di polizia durante le partite del Palermo). Nei confronti di cinque degli indagati sono state eseguite anche perquisizioni e il sequestro dei telefoni cellulari.
Dopo essere stato inizialmente di dimensioni contenute, il rogo (partito da una posizione impervia) si è via via espanso, minacciando alcune abitazioni e le antenne televisive. Le operazioni di spegnimento delle fiamme sono durate oltre un giorno anche a causa del vento di scirocco e sono costate all’erario circa 30mila euro a causa dell’impiego di un Canadair proveniente da Roma.
Ma cosa c’entra Pizzo Manolfo (sopra Cardillo, zona Leroy Merlin) con Monte Pellegrino ? Manco fosse un sito di Bergamo Alta
13 idioti di cui non si sentirà la mancanza allo stadio
signor vidimac studia la costituzione: nessuno è colpevole sino a sentenza definitiva. Non hai titolo per offendere persone di cui non è provata la colpa e che sono semplicemente indagati e presunti innocenti.