Inzaghi: “Col Cesena ci vorrà il miglior Palermo. Soddisfatto di Corona e Vasic”
Filippo Inzaghi, allenatore del Palermo, è stato intervistato per i canali ufficiali della società rosanero e ha parlato della partita di Cesena, in programma sabato 27 settembre alle ore 15.
“Sarà una partita bella, tosta. Andiamo su un campo complicato, ma siamo consci delle nostre forze – afferma – . Non mi sorprende veder il Cesena in quella posizione, hanno costruito la squadra con intelligenza. Mignani è un ottimo allenatore, uno dei migliori per la categoria. Cercheremo di fare come sempre una grande partita”.
“Mi aspetto una partita dura, ma in Serie B sono tutte difficili. Veniamo da due grandi vittorie, dobbiamo dare continuità di risultati. Abbiamo una rosa all’altezza. Ci vorrà il miglior Palermo, sono convinto che faremo una grande gara. Il tour de force? Pensiamo una partita per volta. Ci sarà spazio per tutti. L’obiettivo è Cesena”, dice Inzaghi.
“Indisponibili? Ranocchia l’abbiamo perso, ma abbiamo una rosa che può sopperire a qualsiasi assenza. Giovani? Risposta bella, positiva. Veroli, Peda e Giovane sono una garanzia per la B. Sono molto soddisfatto di Corona e Vasic, hanno fatto una grandissima partita. Corona ha avuto occasioni contro difensori di Serie A, si è disimpegnato molto bene. Vasic ha lottato fino al novantesimo”, conclude.

Considerazioni flash:
– Non è affatto vero che abbiamo una rosa che può sopperire a qualsiasi assenza, anzi..ma queste dichiarazioni sono espressione dell’ultra-aziendalismo di Inzaghi: non sarà mai uno che rompe i co…oni come Conte o Gasperini, è più uno alla Allegri, uno che a parole è sempre contentissimo della rosa.
Fintanto che fa bene (e finora sta facendo benissimo, meglio di quanto mi aspettassi, e già mi aspettavo molto) sto aziendalismo non infastidisce nessuno.
– Contro l’Udinese, squadra di buona qualità che in Coppa Italia ha schierato dall’inizio buoni o ottimi giocatori di A come Solet, Zanoli, Zaniolo e Kabasele, nei primi 40 minuti il Palermo ha giocato talmente bene che è naturale essere soddisfatti di tutti quelli che erano in campo.
Anche di Corona che, pur mangiandosi vari gol, si è sacrificato tantissimo e non ha sfigurato nel confronto contro i difensori avversari, e di Vasic, che si è impegnato a fondo.
Tuttavia Vasic rimane, fino a prova contraria (che finora non è mai arrivata) una cosa inutile calcistica. E rimane un mistero il perchè sia rimasto, anzichè finire coinvolto nelle “epurazioni tecniche” di questa estate, che invece hanno fatto vittima uno come Di Mariano, che in questa squadra ci sarebbe stato benissimo….
Io non lo definirei aziendalismo, ma utilizzo della comunicazione per caricare i giocatori. Come era bravissimo Mourinho (primo periodo). Dionis-canzi quando lo intervistavano, diceva che non era stato lui a comprare i giocatori, che non erano certo dei campioni, che la colpa non era dell’allenatore etc. E il risultato era che i calciatori scendevano in campo demotivati e non certamente pronti a dare il massimo anche per consentire all’allenatore di restare sulla panchina (cosa che è poi successo lo stesso fino alla fine, per motivi incomprensibili).
Inzaghi invece è uno del gruppo, che si assume le responsabilità e trasmette fiducia ai giocatori. Ad esempio, parla spessissimo di Vasic perché probabilmente ha capito che è psicologicamente demoralizzato e sta cercando di motivarlo. E speriamo che i risultati continuino a dargli ragione
Ma non fa più conferenze stampa? Ora bastano le domandine asservite del canale ufficiale della società?
Comunque: se Dionisi avesse detto, dopo la gara di martedì, che era soddisfatto di Corona e Vasic l’avreste ricoperto di insulti… ma così va il mondo…
Ps di minchiate ne ha sparate altre, tipo sulla rosa completa
10 punti in 4 partite…. ma ancora parli?