La Curva Nord 12: “Non siamo delinquenti. Ecco perché 15 minuti di silenzio”

La Curva Nord 12 non ci sta e torna sugli episodi della scorsa settimana. Il gruppo di tifosi rosanero ha pubblicato un post su Facebook per chiarire il motivo dei 15 minuti di silenzio durante la gara contro l’ACR Messina, collegati alla rissa di Palmi.

Ecco il testo del post:

“La nostra coreografia di oggi è stata il silenzio nei primi 15 minuti…
Abbiamo voluto dare una risposta a tutti quelli che in questa settimana ci hanno tacciato per delinquenti dichiarando apertamente che sarebbe meglio uno stadio senza gli ULTRAS.
Come già detto oggi in curva noi siamo i primi ad essere dispiaciuti quando certi episodi succedono perché queste cose non fanno altro che vanificare il nostro lavoro…
Sappiamo che non siamo santi, ma neanche delinquenti, non siamo intrattenitori e neanche festaioli…
siamo ULTRAS ed il nostro modo di essere ci impone il rispetto di certi valori e di certe regole. Non accettiamo ricatti e non subiamo passivamente le provocazioni.
Noi nasciamo per ristrutturare la CURVA NORD, per unirla e renderla forte, piena di appartenenza, di amore e passione per i nostri colori. Abbiamo la tendenza ad unire non a dividere, vogliamo aggregare, abbiamo sputato sangue in questi anni per farlo.
Per tornare ad oggi… con il nostro silenzio abbiamo voluto dare un assaggio di ciò che può essere uno stadio senza noi, senza il nostro apporto. Poi invece abbiamo fatto ciò per cui esistiamo, per cui lottiamo e di cui andiamo fieri!
Il dodicesimo dagli spalti!”.

Ecco il post:

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10 thoughts on “La Curva Nord 12: “Non siamo delinquenti. Ecco perché 15 minuti di silenzio”

  1. Non l ho capito. Meglio dire,l.. Ci scusiamo per l orrendo spettacolo che alcuni dei nostri hanno dato a palmi e che rovina un immagine splendida costruita in questi anni. Ci impegneremo a non rispondere più a provocazioni e a vedercela in separata sede con chi ci provoca..

  2. Bisogna farsi un’esame di coscienza tutti. Ame hanno detto che la cni accusì la 12 perchè sono troppo filosocietari e sgubanno, sopra dicono non sia vero.

  3. Non saranno tutti delinquenti, ma come definire coloro che si sono resi protagonisti di quell’indegno episodio a Palmi?

  4. Quindi essere ultras significa arrivare fino a Palmi per prendervi a legnate fra di voi… ma pigliatevi a bastonate nel piazzale dello stadio, almeno vi risparmiate il viaggio!!!!

  5. Era meglio se avessere detto, che hanno localizzato ed elimanto dal gruppo le mele marce. Quindi come dicevano dei cartelli nei negozi al dettagli : PER COLPA DI QUALCUNO NON SI FA’ PIU’ CREDITO A NESSUNO.

  6. e’ DIMOSTRATO CHE TRA GLI ULTRAS DI TUTTO IL MONDO CALCISTICO , CI SONO DELINQUENTI CON LA FEDINA PENALE MARCATA IN ROSSO, PERCHE’ COSI RIESCONO A DARE SFOGO AL LORO ISTINTO DELINQUENZIALE, DI PROVOCARE E CREARE DISORDINI, E’ SCRILLO NEL LORO dna genetico. qUINDI SE VOLETE POETETE ELIMINARLI DAL GRUPPO

  7. “…Per tornare ad oggi… con il nostro silenzio abbiamo voluto dare un assaggio di ciò che può essere uno stadio senza noi, senza il nostro apporto…” suona quasi come una minaccia/ricatto, meglio esporre un gigantesco striscione di scuse. Avrei rivalutato una tifoseria a me non molto simpatica.

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