La lettera di Caterina Bruno per Stefania Sberna: “Ciao guerriera”

Il messaggio di Caterina Bruno per Stefania Sberna. La scomparsa della storica speaker del Catania ha colpito tutti i tifosi del pallone e unito nel cordoglio i tifosi palermitani ed etnei al di là della rivalità sul campo. La giornalista ha accompagnato per più di venticinque anni le gesta dei calciatori rossazzurri fino a doversi allontanare dal Massimino per una brutta malattia.

Diverse personalità del mondo del calcio hanno voluto fare un ultimo saluto alla speaker e fra queste, c’è anche l’ex storica speaker del Palermo, Caterina Bruno, che con Sberna ha condiviso per tanti anni il ruolo per le rispettive squadre e oggi ha voluto scrivere una lettera alla “paladina e guerriera del Catania”.

LA LETTERA

“Cara Stefania, di solito non mi permetto di parlare con decisione sulle faccende che non mi riguardano in prima persona, ma oggi sento il bisogno di scriverti. Siamo state le paladine appassionate delle nostre squadre: tu del tuo Catania, io del mio Palermo. Le nostre voci di incitamento e di orgoglio hanno riempito tutta l’isola. Non ci siamo mai viste. Oggi però è come se ti conoscessi da sempre. Avverto un forte dolore per la perdita della tua dolce anima che ieri ha lasciato questa terra. Cara Stefania, spero che da lassù tu possa ancora goderti la tua squadra e possa renderti conto di quante persone si uniscano per celebrarti, a prescindere da una preferenza calcistica che rispetto al vero rapporto umano perde il suo senso. Ti abbraccio forte e ti mando un bacio. Riposa in pace guerriera”.

LEGGI ANCHE

ADDIO A PINO BIANCO: LE CONDOGLIANZE DEL PALERMO


7 thoughts on “La lettera di Caterina Bruno per Stefania Sberna: “Ciao guerriera”

  1. Appena in tempo, prima che il destinatario risulti sconosciuto o trasferito. I fatti e i pensieri, che arrivano appena in tempo o nel tempo ormai fuggito. C’è un’ autostrada piena di sole, che unisce Palermo e Catania, per poi scoprire che il mare è lo stesso, lo stesso profumo. E basta un tuffo, per rinascere ogni volta, dall’acqua all’aria.

      1. Però, cinque commenti su sei, GIGI Idk e neanche una parola, come al solito, neanche in occasioni come questa. Nulla ti tocca, a nulla possono servirti le ‘ricerchine’ su quello che scrivo. Domani o stasera avrai già dimenticato tutto.

  2. Al di la della rivalità sportiva, resta sempre il dolore x la perdita di una persona, di una moglie e di una mamma. Condoglianze alla famiglia.

  3. Mi sento vicino alla famiglia sofferente che non ha piu’ un punto di riferimento.Penso a quei ragazzi che non hanno piu’ una mamma vero faro a cui rivolgersi .Di fronte a questo grande dolore tutto il resto non conta niente.Come tifoso del Palermo,colgo l’occasione per unirmi al dolore dei nostri cari cugini catanesi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *