Europeo U21 2021: formula, regolamento, qualificate e casi Covid

Al via l’Europeo U21 2021. L’affascinante torneo che si terrà in Ungheria e Slovenia parte con molte novità. Gli azzurri di Nicolato fanno parte del girone B con Slovenia, Spagna e Repubblica Ceca. Ma qual è il nuovo format del torneo? Perché inizia a marzo? Cosa succede nel caso di positività al Coronavirus di alcuni calciatori? 

LA FORMULA

Il torneo si svolge in due fasi, dal 24 al 31 marzo 2021 (fase a gironi) e dal 31 maggio al 6 giugno 2021 (fase a eliminazione diretta). La nuova formula prevede la suddivisione delle 16 squadre qualificate in quattro gruppi da 4 squadre, in cui accedono ai quarti di finale le prime e le seconde classificate di ogni girone. Nelle edizioni passate le squadre erano 12 e i gironi solamente tre; passavano alle semifinali le prime classificate e la migliore seconda.

Alla competizione partecipano 16 squadre, divise in quattro gironi da quattro compagini. Passano il turno, accedendo ai quarti di finale, le prime due classificate di ogni gruppo. In caso due o più squadre si classifichino a pari punti nello stesso girone, si utilizzeranno i seguenti criteri per determinare la posizione in classifica:

  1. maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate;
  2. migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate;
  3. maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate

Se, dopo aver utilizzato i criteri precedenti, ancora due o più squadre fossero in parità, verranno applicati nuovamente i criteri da 1 a 3 prendendo in considerazione gli scontri tra queste squadre rimanenti. In caso di ulteriore parità si applicheranno i seguenti criteri:

  1. migliore differenza reti nell’intero girone;
  2. maggior numero di reti segnate nell’intero girone;
  3. più basso punteggio disciplinare (classifica fair play) calcolato così:
    1. ogni cartellino rosso diretto: +3 punti,
    2. ogni cartellino rosso da doppia ammonizione: +3 punti,
    3. ogni cartellino giallo: +1 punto,
  4. più alta posizione nel ranking UEFA Under-21 vigente al momento del sorteggio.

Se però due squadre, che hanno gli stessi punti e lo stesso numero di goal segnati e subiti, si affrontano nell’ultima giornata del girone e al termine dei tempi regolamentari si trovano ancora in parità, con nessuna altra squadra del girone classificatasi a pari punti, si effettueranno i tiri di rigore tra le due squadre per determinarne la migliore classificata.

Gli accoppiamenti per i quarti di finale sono i seguenti (con i numeri si intendono le posizioni raggiunte nel girone, con le lettere i gironi stessi):

  1. 1A – 2C
  2. 1C – 2A
  3. 1B – 2D
  4. 1D – 2B

Situazione COVID-19

A causa della pandemia di COVID-19 e dell’incertezza della situazione, il 15 marzo il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso di applicare le seguenti regole per la fase finale 2021 del Campionato Europeo Under 21 UEFA, che si svolgerà dal 24 al 31 marzo (fase a gironi) e dal 31 maggio al 6 giugno (fase a eliminazione diretta) in Ungheria e Slovenia:

1. Se un gruppo di giocatori di una squadra dovesse essere in quarantena obbligatoria o autoisolamento per decisione di un’autorità nazionale/locale competente, la partita verrà disputata secondo programma purché la squadra abbia almeno 13 giocatori disponibili (compreso almeno un portiere), indipendentemente da qualsiasi altra disposizione del regolamento della competizione pertinente (compresa la scadenza per l’invio della lista dei giocatori), purché tutti i giocatori siano idonei a rappresentare la nazionale Under 21 secondo l’Articolo 41 del regolamento del torneo e siano negativi ai test come richiesto dal protocollo UEFA.

2. Se una federazione nazionale non è in grado di schierare una squadra con il numero minimo di giocatori (13, di cui almeno un portiere), la partita, se possibile e a seconda delle alternative disponibili, sarà riprogrammata per il giorno successivo dall’amministrazione UEFA, che ha anche il potere di spostare la partita in una sede alternativa.

3. Se la partita non può essere riprogrammata, la federazione nazionale che non può disputarla sarà ritenuta responsabile e quindi ritirata. La Commissione Disciplinare, Etica e di Controllo UEFA le assegnerà dunque una sconfitta a tavolino per 3-0.

4. Se un qualsiasi membro dell’equipe arbitrale designata per una partita dovesse risultare positivo a un test COVID-19, la UEFA può eccezionalmente designare direttori di gara sostitutivi, che potrebbero anche essere della stessa nazionalità di una delle federazioni interessate e/o non essere nella lista FIFA.


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