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Lega Pro, Comitato 4.0: “Non c’è solo la Serie A. Gli stadi sono diversi”

Il Comitato 4.0 formato da Lega Pro, Lega basket Serie A, Lega pallavolo Serie A femminile, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega pallavolo Serie A, Lega Basket femminile e Fidal Runcard, si è espresso in seguito alla decisione del Cts che blocca il documento della Conferenza delle Regioni sulla partecipazione del pubblico alle manifestazioni sportive.

Di seguito la nota pubblicata sul sito ufficiale: “Invitiamo Governo ad una lettura critica e approfondita dei dati che abbiamo fornito su stadi e palazzetti – afferma il Comitato -. Nella maggior parte dei casi aprire al 25% vuol dire ospitare anche poche centinaia di tifosi”. 

In Serie A aprire al 25% gli stadi vorrebbe dire mobilitare migliaia di tifosi, ma non esiste solo il calcio e il calcio non è solo la Serie A – continua -. Il nostro comitato è espressione di uno sport di territorio, con impianti molto più piccoli e numeri ben più contenuti. Chiediamo al Governo di tenere conto di queste diversità, introducendo una differenziazione sugli impianti di capienza inferiore a 10.000 posti, la stragrande maggioranza dei nostri. Certamente – conclude -, per gli impianti superiori ai 10.000 posti dovrebbe essere introdotto un limite che non vada oltre le 2.500 presenze”.


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