Messina, consegnata al Comune la procura a vendere: ora è caccia alle adesioni

Il presidente del Messina, Stefano Alaimo, ha rotto il silenzio annunciando l’arrivo della procura di vendita delle quote societarie, consegnata a un emissario del sindaco. Alaimo si è dichiarato pronto a firmare già da martedì l’atto di cessione, al prezzo simbolico di un euro, a qualsiasi soggetto indicato dal primo cittadino. In parallelo, si è detto disponibile a rimanere in città per affiancare l’Amministrazione Comunale nelle operazioni bancarie necessarie a salvare la scadenza del 16 aprile, relativa al pagamento di stipendi e contributi.
La società si trova nuovamente in un momento cruciale, con la Lega Pro in attesa di 309.000 euro per saldare stipendi e oneri degli ultimi mesi. A questo importo si sommano debiti Irpef e Inps precedenti, causa del recente -4 in classifica. Dopo approfondimenti legali, è stato chiarito il meccanismo tecnico del versamento, che sarà gestito dal notaio Bernardo Maiorana.
Nel frattempo, il Comune ha definito il testo di una PEC ufficiale da inviare agli imprenditori locali, per promuovere il progetto lanciato da Francesco Barbera, già impegnatosi con una quota da 25.000 euro. L’obiettivo è raccogliere adesioni concrete nelle prossime ore. Alcuni imprenditori avrebbero già dato disponibilità verbale, ma l’urgenza richiede trasformare le promesse in bonifici.
Il sindaco Federico Basile avrebbe dovuto esporsi già lunedì, ma l’instabilità societaria ha imposto ulteriori verifiche sui passaggi tecnici. Dal Lussemburgo è infine giunta la copia originale della procura alla vendita dell’80% delle quote dell’Aad Invest Group, ma un cambio di proprietà immediato appare difficile: la priorità assoluta resta rispettare la scadenza di metà aprile.
Crimi guida il gruppo, ma serve sostegno
Il pagamento degli stipendi rappresenterebbe un segnale forte, anche in vista della delicata sfida di sabato contro il Foggia, cruciale per la salvezza. I giocatori, guidati da Crimi, affronteranno una squadra anch’essa in cerca di punti decisivi. La città è chiamata a sostenere il club, rispondendo all’appello lanciato da squadra e tifosi.
Resta in sospeso la valutazione della Commissione Coaps, che aveva concesso una proroga dopo il passaggio di mano da Sciotto a Cissè. Nessun deferimento è ancora stato notificato, ma i tempi per eventuali pronunciamenti si prospettano non brevi.