Messina – Palermo: il derby del maggio 2004, sognando la serie A / VIDEO

Giocare una partita accarezzando un sogno. C’è anche questo nel cassetto dei ricordi nelle sfide fra Messina e Palermo, che il 22 maggio 2004 si trovarono l’una di fronte all’altra. I rosanero erano a un passo da quella Serie A che poi anche i peloritani avrebbero raggiunto poche settimane dopo, al termine di uno dei campionati di B più competitivi e massacranti di sempre (quel derby si giocò infatti alla 43esima di 46 giornate).

Da allora è cambiato tutto: è cambiato il Palermo (ripartito dalla D), sono cambiati radicalmente i connotati del calcio a Messina (ora rappresentata in Serie D da una nuova ACR e dal nuovo FC – il cui marchio è stato ceduto dalla famiglia Franza all’ex “Città di Messina”). É cambiato anche lo stadio, visto che quella sera fu l’ultima volta che le città di Messina e Palermo si sfidarono al “Giovanni Celeste” prima dell’apertura dello stadio San Filippo e dei derby di Serie A, stregati per i rosanero in terra messinese.

Le fotografie di quella sera di maggio sono tante e indelebili: due città radunate in piazza, tifosi sui balconi dei palazzi attorno al Celeste, le combinazioni di risultati necessarie al Palermo per festeggiare (e che stavano quasi per realizzarsi), Gianluca Berti che esulta ascoltando i risultati parziali dallo speaker prima di entrare nel tunnel, i gol di Biava e Sosa, le telecamere di Sky che inseguono i giocatori rosanero per uno speciale che sarebbe poi diventato patrimonio dell’amarcord rosanero.

Finì 1-1: la festa del Palermo venne solo rimandata di 7 giorni, quella del Messina iniziò il 5 giugno. Ma già il 22 maggio le due città avevano provato cosa significa accarezzare e vivere il sogno prima ancora di raggiungerlo:

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