Muzzi: “Soleri come Toni, il Palermo punti su di lui”

Ho visto che ha segnato in queste prime due gare e sono felice per lui”. Le parole di Roberto Muzzi, ex bomber e attuale responsabile del settore giovanile dell’Arezzo al Giornale di Sicilia. Il tecnico analizza il neo acquisto rosanero Soleri, uno dei più in forma nelle ultime uscite e suo ex giocatore.

Edo merita una società che punti su di lui – afferma -. Spero che il Palermo lo faccia, perché gli darà tante soddisfazioni. Se c’è qualcosa in cui deve migliorare, forse, è sul lato caratteriale, perché il ragazzo è molto sensibile. Se sente la fiducia di chi gli sta attorno, però, esprime tutto il suo potenziale”.

Paragone con Toni? Lo faccio ancora – prosegue -. Gli somiglia tanto e le caratteristiche sono simili. Prima faceva l’interno di centrocampo, ma non aveva i tempi. Per questo mi sono impuntato per farlo giocare attaccante”.

Da quel momento un percorso che lo ha portato in Primavera e in Champions con la Roma. “Un giorno l’ho letteralmente minacciato nello spogliatoio. Gli ho detto che se non avesse giocato da attaccante, non avrebbe più messo piede nella mia squadra. S’è messo a piangere, poi mi ha ascoltato e ha preso fiducia. Può fare l’unica punta ma con qualcuno accanto può dare ancora di più.

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14 thoughts on “Muzzi: “Soleri come Toni, il Palermo punti su di lui”

      1. ma che paragone è ? il PSG ha già una prima squadra al top dove sarebbe difficile inserirlo e comunque lo vende nel momento in cui il ragazzo ha già un valore che gli consente di fare una buona cassa. Il Palermo invece ha venduto Lucca quando ne avrebbe avuto bisogno in questa stagione nella quale avrebbe almeno triplicato il suo valore. A quel punto ok che si venda per fare cassa. Insomma il tuo discorso è valido quando si indovinano i tempi e le modalità non come ha fatto con Lucca e come potrebbe con Soleri sempre che la cosa si ripeta. Ma se non è di nostra proprietà la polemica è comunque inutile.

        1. Durante la guerra, mia nonna per sopravvivere vendette quel poco oro che aveva e con quell’oro salvò mia madre che si era ammalata di pleurite … Certamente non siamo nella drammaticità dei tempi bellici, ma la metafora regge, se interpretata nel modo giusto. Pink a mio avviso voleva soltanto sottolineare che i trasferimenti tramite prestito con diritto di riscatto, ormai sono la prassi per tutti, tranne che per gli straricchi. Monetizzare è doloroso per i tifosi, ma a volte vitale per le società che hanno meno risorse.

  1. Tempo fa avevo detto che Soleri mi faceva ricordare Luca Toni, infatti avevo chiesto un parere anche da parte del dr. Monastra.
    Sono sempre più convinto che Soleri ricorda benissimo Luca Toni…..

    1. Vagamente, ma strutturalmente sono diversi (Soleri però deve ancora crescere muscolarmente). Sembrerà strano, ma pochi ricordano che Toni proprio a Palermo migliorò nel colpo di testa (quando era alla Lodigiani il colpo di testa non era nel suo Bagaglio). Spero che Soleri cresca in tutti i sensi, le potenzialità ci sono.

  2. Non è il solo. Valore patrimoniale e patrimonio netto della società pari allo zero, visto che cartellini di proprietà non c’è ne sono.

  3. Se ho capito bene è in prestito con diritto di riscatto da parte nostra e controriscatto da parte della Roma. Corretto?

    1. Secondo quanto pubblicato da Stadionews il 14 luglio 2021, “La formula del trasferimento è un prestito con diritto di riscatto”. Se esiste facoltà di controriscatto da parte della Roma non lo so. In base a quell’articolo di Stadionews, non essendo specificato, sembrerebbe di no.

  4. capisco che noi palermitani siamo stati abituati bene, all’abilità dei vari Sabatini, Foschi, Perinetti, ma non facciamoci prendere dall’entusiasmo di paragonare un qualche giocatore attuale a giocatori che han fatto la storia del Palermo e dell’Italia

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