Non tornerà ad allenare in Italia: il tecnico più corteggiato chiude le porte alla Serie A | Decisione definitiva

Niente Italia per il mister - Fonte social - stadionews.it

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Almeno per il momento un allenatore piuttosto rinomato non sembra intenzionato a tornare ad allenare in Serie A. Proseguirà all’estero

Un tempo la maggior parte degli allenatori italiani si dedicava quasi esclusivamente alla Serie A. D’altronde nei primi anni 2000 era il miglior campionato al mondo. Un mix tra i molteplici talenti nostrani e migliori giocatori che venivano da ogni parte del mondo. Col tempo però il trend è cambiato sia per i calciatori che per gli allenatori.

Sono infatti sempre di più a preferire le esperienze all’estero sia per ragioni economiche, sia per ragioni tecniche. Basti pensare che uno dei calciatori italiani di maggior spicco dell’ultima decade come Marco Verratti non ha nemmeno mai giocato in Serie A. Dalla Serie B è passato al Paris Saint Germain prima di emigrare in Qatar.

Per quanto concerne gli allenatori, i migliori dopo aver fatto bene per qualche anno in Italia hanno quasi sempre varcato i confini nazionali, ma alle volte è capitato anche che abbiano fatto ritorno nel Bel Paese, così come capitato ai vari Mancini, Conte e Ancellotti solo per citare alcuni esempi.

In questo momento però un nostro giovane tecnico che sta ben figurando in uno dei campionati più competitivi al mondo non sembra intenzionato a fare dietrofront, così come ha dichiarato apertamente in occasione di un’importantissima sfida internazionale in cui la sua squadra ha sfidato una compagine italiana.

De Zerbi: “Ritorno in Italia? Per ora no, ma…”

Si tratta di Roberto De Zerbi che con il suo Brighton non ha per niente ben figurato al cospetto della Roma nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. I “Seagulls” sono usciti dall’Olimpico con un pesantissimo 4-0 che di fatto sa di eliminazione anticipata. A prescindere dalla serata amara resta uno dei tecnici più seguiti nel vecchio continente.

Sul suo futuro però non si è sbilanciato particolarmente, anche se ha confessato che almeno per ora non contempla l’ipotesi ritorno: “Non è vero che non pensi all’Italia, è il mio paese però io faccio quello che mi piace e ciò che mi fa essere felice è stare al Brighton. Più avanti, non so quando, tornerò in Italia ma non c’è un motivo prestabilito”.

De Zerbi – Ansa – stadionews.it

Il lavoro di De Zerbi all’estero tra Shakhtar e Brighton

D’altronde tre anni fa De Zerbi decise di voltare pagina dopo aver guidato il Sassuolo per ben tre stagioni. La sua prima panchina estera è stata quella dello Shakhtar Donetsk dove ha subito vinto la Supercoppa d’Ucraina battendo per 3-0 la Dinamo Kiev. Poi l’invasione russa di fatto lo costrinse ad andar via.

Nel settembre 2002 viene ingaggiato dal Brighton dopo il passaggio di Potter al Chelsea. In Inghilterra il suo gioco raccoglie consensi e gli consente di portare la compagine britannica in Europa League chiudendo al sesto posto davanti a compagini di gran lunga più blasonate. Il triplo impegno ha chiaramente sottratto delle energie ai biancoblu che nel complesso stanno ottenendo discreti risultati.