Palermo all’esame Südtirol: i rosa vogliono il ‘salto’ di qualità
Il Palermo fa visita al Südtirol di Pierpaolo Bisoli, la più grande sorpresa di questo campionato. Per i rosa si tratta di un esame importante contro quella che, al momento, è una delle squadre più in forma del campionato (anche se un po’ in calo nell’ultimo periodo), bisogna capire se l’obiettivo stagionale può essere ‘solo’ una tranquilla salvezza oppure ambire a qualcosa in più.
La squadra di Corini ha ben giocato contro Genoa e Frosinone, dimostrando di essere matura, ma ha raccolto un solo punto e ora c’è l’occasione di andare a vincere una gara tosta e ‘sporca’ in trasferta, contro il Südtirol che occupa il quarto posto in classifica. La chance di accorciare è ghiotta, il Palermo può fare il definitivo salto di qualità.
Gli altoatesini hanno avuto un impatto traumatico con la nuova categoria, collezionando tre sconfitte nelle prime tre uscite stagionali, ma l’arrivo in panchina dell’attuale tecnico ha portato i suoi frutti: 12 risultati utili consecutivi e un totale di 40 punti in 22 partite. Un ribaltone senza precedenti per un club esordiente in Serie B, attualmente in quarta posizione.
I tirolesi hanno trovato l’equilibrio con Bisoli, portando ancora più entusiasmo alla piazza, non abituata a questi palcoscenici, dopo la storica promozione dello scorso anno. La retrorguardia, inoltre, sembra aver ritrovato la vecchia solidità: 18 gol subiti con il nuovo allenatore (meno di una rete a partita), nonché 9 porte inviolate complessive.
Il 4-4-2 verrà confermato anche contro i rosanero (QUI le probabili formazioni), con l’ex Luca Fiordilino pronto ad agire nella zona nevralgica del campo e la coppia Odogwu – Rover protagonista in fase offensiva. Da tenere d’occhio proprio l’attaccante nigeriano, autore di 8 gol stagionali, di cui uno nel match d’andata al “Renzo Barbera” (0-1 il risultato finale), propiziato però dal rinvio sbagliato di Pigliacelli.
Una trasferta non di certo agevole per il Palermo, distante però appena cinque punti dai padroni di casa. Il rendimento del Südtirol tra le mura amiche, inoltre, non è all’altezza della posizione raggiunta: solo 4 vittorie al “Druso” e ben 7 pareggi (dato più alto del campionato). Occhio dunque al segno “X” per questa importante sfida ad alta quota.