Baldini: “La mia sarà una squadra aggressiva, attaccherà sempre”

Silvio Baldini si presenta ai tifosi rosanero per la seconda volta. Il nuovo tecnico del Palermo ha parlato in conferenza stampa insieme al direttore sportivo Renzo Castagnini di diversi aspetti riguardanti la sua nuova avventura: dal gioco offensivo, alle possibilità di mercato, all’importanza di un mental coach (presente nello staff) e alle ambizioni del Palermo.


ORE 16.01 – Castagnini: “Ringrazio Filippi e il suo staff, che mi sento solo di ringraziare. Non credo che debba spendere tante parole per presentare Baldini, il suo curriculum parla da sé”.

ORE 16.03 – Baldini: “Cosa mi ha spinto a venire al Palermo? Il fascino per la Sicilia, dalla quale non mi sono mai allontanato. Il destino mi ha dato questa nuova possibilità dopo 18 anni, adesso dipende da me. Non ho paura di affrontare questa difficoltà. Il Palermo ha un buon potenziale, il problema è capire come mai questo potenziale non è stato espresso soprattutto fuori casa. Serve unità, i calciatori faranno colazione e pranzo insieme, se a tutti andrà bene il Palermo vincerà molte partite, se a qualcuno non andrà bene si farà da parte”.

ORE 16.06 – Castagnini: “Ho parlato con Baldini del mercato, ancora deve valutare bene la squadra, ma sappiamo già dove intervenire. Dobbiamo essere cauti, prima facciamo le cose, poi le diciamo”.

ORE 16.08 – Baldini: “Dentro il mio cuore ho sempre pensato di poter avere un’altra chance con il Palermo. Dentro di me ho una grande voglia di lavorare. Palermo è una città difficile, so che quando i risultati non arrivano si va tutti sulla graticola, ma questo è il mio lavoro”.

ORE 16.09 – Baldini: “Con Castagnini e Sagramola abbiamo trattato molto veloce. Ho chiesto un compenso dignitoso per me e i miei collaboratori. I soldi rimangono il diavolo”.

ORE 16.11 – Baldini: “Cercherò di dare alla squadra un’identità, voglio una squadra aggressiva, che non va mai indietro ma attacca sempre in avanti”.

ORE 16.13 – Baldini: “Valente ha sempre giocato esterno. A Carrara con me ha giocato alto, adesso giocherà in base non solo alle sue caratteristiche ma anche a quelle degli altri”.

ORE 16.16 – Castagnini: “I numeri dicono che siamo una squadra competitiva. In casa siamo tra i primi, abbiamo fatto male in trasferta. Tanti giocatori hanno reso meno di quanto ci si aspettasse. Non so se siamo migliori o peggiori del Bari, ma di sicuro con le grandi non abbiamo perso con nessuna, e non è banale. Poi ci sono anche gli episodi, che a noi sono andati sempre contro. Impianti? Ci alleneremo a Tommaso Natale”.

ORE 16.18 – Baldini: “Sono qui per aiutare la squadra, non per metterla in difficoltà. Devo capire di cosa ha bisogno, i calciatori devono adattarsi a me e io a loro”.

ORE 16.20 – Castagnini: “Cambio allenatore? Non l’abbiamo pensato prima di Latina, fino a 5 domeniche fa la squadra aveva fatto certe cose, nelle ultime 5 partite ne ha fatte altre. Quando le cose non vanno bene non si possono cambiare 24 giocatori, spesso paga l’allenatore. Baldini mi ha detto al telefono che sarebbe tornato in panchina solo per il Palermo”.

ORE 16.22 – Baldini: “Da Valente ho ricevuto solamente degli auguri di Natale, non ci siamo ancora parlati”.

ORE 16.23 – Castagnini: “Ho contattato Baldini prima ancora di Boscaglia, ma lui aveva dato la parola alla Carrarese. Adesso sono riuscito a portarlo qui”.

ORE 16.25 – Baldini: “Parlare ora di quello che è stato il Palermo non è una cosa simpatica. Non è corretto parlare della squadra che io ho visto fino a ora. Ho bisogno di guardare i giocatori negli occhi. Se vuoi entrare nel cuore di una persona devi prima entrare nella testa. Tecnicamente non è una squadretta, anzi”.

ORE 16.27 – Castagnini: “Baldini è un allenatore completo, un maestro di calcio. Ne ho la testimonianza da anni, le sue squadre hanno sempre giocato bene. In società pensiamo che Baldini abbia tutte le caratteristiche giuste per allenare il Palermo, ha la fiammella giusta”.

ORE 16.29 – Baldini: “La cosa importante è che i giocatori capiscano che allenandosi in un certo modo e avendo certe idee arriveranno giovamenti. Sono convintissimo che avremo delle sorprese positive, il Palermo ha una rosa competitiva”.

ORE 16.32 – Castagnini: “Somma è sempre stato a disposizione. A inizio anno era in uscita e non siamo riusciti a venderlo, adesso rimane a discrezione dell’allenatore”.

ORE 16.33 – Baldini: “In cosa sono cambiato in questi 18 anni? A me sembra di essere sempre lo stesso. Nella testa sono giovane, fisicamente gli anni pesano”.

ORE 16.34 – Castagnini: “Rinnovi di contratto non ne facciamo. Fare un contratto è una cosa seria, al momento non so se c’è qualcuno che lo merita. Se perdiamo giocatori pazienza, non vedo l’urgenza. Mercato? Ancora è presto per dire il reparto nel quale dobbiamo intervenire”.

ORE 16.39 – Baldini: “Parlare di chi c’è stato prima mi viene difficile. L’unica cosa da fare con il Palermo di prima è prendere le cose che mi servono per migliorare. Devo cercare di portare entusiasmo, di fare qualcosa di diverso. Far capire ai calciatori che il gioco del calcio è un qualcosa di bello. Bisogna coinvolgere i tifosi, la squadra è della città”.

ORE 16.43 – Baldini: “Nello staff ho portato anche un mental coach, Nicola Colonnata. Ci dovrà dare una mano nel far capire ai calciatori che tutto dipende dalla loro forza mentale. Questa discrepanza tra il giocare fuori e dentro casa mi ha fatto pensare che uno come Colonnata serva”.

ORE 16.45 – Baldini: “Non esistono cose impossibili. Le partite sono secche, può succedere di tutto. Silipo? Ha grande talento, ma va aiutato, va capito e sostenuto. Non va solamente mortificato quando sbaglia. Se lui sentirà l’appoggio farà sicuramente bene”.

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13 thoughts on “Baldini: “La mia sarà una squadra aggressiva, attaccherà sempre”

  1. I numeri non sono tutto. Questa squadra, anche in casa, ha avuto enormi difficoltà in avanti. E vero che non ha mai perso ma ha vinto sempre con colpi isolati e mai dando la sensazione di dominare la partita come ci si aspetterebbe da una seconda in classifica

  2. Baldini è una splendida persona ed un buon allenatore, ma la squadra rimane nettamente inferiore al Bari e piena di giocatori che non sono degni di indossare la maglia rosanero.
    Solo Odjer, Accardi e pochi altri meritano di indossare la maglia rosanero.

  3. Baldini ha dimenticato di dire Buongiorno alla Filippi ahaha Ha detto cose giuste, parla di calcio, sa quello che deve fare, speriamo bene.

  4. Baldini come nel 2003 mi ha fatto un’ottima impressione, come ho già scritto sono convinto che farà un ottimo lavoro

  5. È uomo di esperienza e ha idee chiare. Resta da capire cosa riuscirà a fare con questo gruppo che chi ha lavorato prima, e certo non solo Filippi, ha costruito male e mantenuto peggio.

  6. A sentirli, sono sempre convincenti (tranne Filippi quando dopo orrende partite ci diceva che era soddisfatto della prestazione e dell’attegiamento, motivo per il quale si è reso antipatico). Aspettiamo il campo e sospendiamo ogni giudizio

  7. Si sta giudicando la squadra con Filippi.
    Si doveva dire con Filippi la squadra è stata così e siccome non può essere peggio di così,(non gioco, punti nati solo d colpi individuali e da colpi di culo) Baldini farà sicuramente meglio. È tutto qui.
    Da persona competente, mi auguro metterà massolo tra i pali, difesa a 4, far fare il fulcro centrale a dell’oglio, giocare con 2 punte e trequartista. Urge più di tutto un forte centrale.

  8. Comunque con tutto rispetto per Baldini, porta solo esperienza. Per il resto se uno guarda la sua storia a parte l’annata dove è arrivato secondo con la Carrarese e una buona annata con il Catania anni e anni fa, è sempre passato per esoneri e dimissioni. Quindi Castagnini ha anche esagerato quando ha detto 100 volte il suo nome e cognome volendolo spacciare per Guardiola. Sicuramente persona di carisma, conosce il calcio, grande esperienza ma stop. Spero possa togliersi soddisfazioni con noi, e riscattarsi, e fare bene. Ma al momento ci stanno vendendo una Ferrari con un motore Gpl. In bocca al lupo a lui e che qualcuno ce la mandi buona.

    1. “persona di carisma, conosce il calcio, grande esperienza” e ti pare poco dopo Filippi ? (con tutto il rispetto per l’impegno professionale dell’ex mister)

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