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Palermo, Boscaglia non cambia e Iglesias canta per lui. Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

FOTO VINCENZO PEPE

Dopo la brillante prestazione di domenica, giustamente Boscaglia decide di non cambiare troppo. Non sia mai ci dobbiamo illudere, sedendoci sul divano, di poter vincere una partita. C’è Doda ma Palazzi resta al centro della difesa con Somma e insieme ci ricordano “la banda del buco”. In avanti tridente confermato. A centrocampo almeno rientra Odjer e esordisce da titolare De Rose per vedere l’effetto che fa.

Allo stadio di Potenza risuona potente una hit di Julio Iglesias che non vorremmo il mister rosanero prendesse troppo alla lettera: se mi lasci non vale. Il Palermo esercita una sterile supremazia territoriale (luogo comune notevole che sappiamo apprezzerete!) ma rischiamo di addormentarci in più di una occasione. De Rose ci prova pure a verticalizzare ogni tanto ma per il primo quarto d’ora non riusciamo a creare una occasione da gol seria neanche per caso. Al 20’ ci svegliamo perché Lucca ci sorprende con un colpo di tacco che libera Valente. L’ala rosanero tira senza impegnare troppo il portiere. Ovviamente è solo un fuoco di paglia perché i rosa tornano a infrangersi sul Potenza senza più riuscire a rendersi pericolosi e noi cominciamo a pensare con insistenza al pranzo.

I lucani ci sembrano davvero poca cosa ma gli basta stare fermi in campo a giocare alle belle statuine per mettere in difficoltà il Palermo che non ha idea di come creare superiorità numerica. Verso la fine del primo tempo anche il Potenza si stanca a stare fermo e crea un paio di occasioni, facendoci capire che il secondo tempo potrebbe essere anche peggiore.

Boscaglia pensa che sia opportuno cambiare qualcosa e allora fa entrare Broh. Noi, affranti, ci chiediamo perché. Continua una inutile sequela di passaggi senza alcun costrutto. Tutto è noia, inutile trascorrere del tempo, sensazione di impotenza totale che non ci consente neanche di bere per dimenticare. Anche il mister rosanero sembra accorgersi della inutilità di Lucca e fa entrare Saraniti. Il Palermo fa in tempo a mangiarsi un paio di gol per palese mancanza di una punta decente e il risultato non cambia. La partita è talmente indegna che si ammutina anche il telecronista e temiamo anche un insano gesto.

Il Palermo continua a non vincere e gioca in maniera più ripetitiva di un Presidente della Repubblica italiano di fronte all’ennesima crisi di governo. Non c’è gioco, non c’è qualità, non c’è grinta e comincia a scarseggiare pure l’alcool. La zona decente dei playoff ci sembra sempre più lontana e soprattutto, con questo allenatore e questo andazzo, non si capisce cosa dovremmo andarci a fare. Forza Palermo!

Pelagotti 6 – Lo chiamano in causa una volta e risponde presente. Per il resto ci fa tenerezza perché è costretto a fare da spettatore di una partita indegna. Rimborsatelo.

Doda 5 – Non è adatto alla categoria. Crossa male e difende con difficoltà. Pesce fuor d’acqua.

Palazzi 6 – Non lo impegnano mai come centrale di difesa e per questo riesce a prendere la sufficienza. Graziato.

Somma 6 – Non è messo in condizione di fare errori e quindi trascorre una partita sereno. Relax.

Crivello 5,5 – Qualche cross gli riesce e quindi alla fine arriva vicino alla sufficienza. Mezzo servizio.

Odjer 6 – Non fa in tempo a farsi giudicare perché esce all’intervallo. Desaparecido.

(dal 1’ s.t. Broh) 4 – Non capiamo neanche se abbia davvero mai giocato a calcio come dicono. Imbucato.

De Rose 7 – È l’unica nota lieta di una partita indecorosa. Va a giocare regista e almeno ha chiaro che si possono pure provare dei lanci lunghi in profondità. Ci sembra uno capace di giocare con serenità pure in trasferta a San Quintino. Azzeccato.

Luperini 5 – Gira a vuoto senza alcun costrutto. Strummula.

Kanoute 5 – Ci sembra uno dei giocatori meno utili nella storia del Palermo. È sempre titolare e ci sfugge il motivo. Sudoku.

(dal 17’ s.t. Rauti) 5 – Riesce quasi a farci rimpiangere Kanoute. Spento.

Lucca 5,5 – A volte gli riesce pure qualche passaggio ma non riesce mai a tenere la palla e a fare salire la squadra. Corazziere.

(dal 28’ s.t. Saraniti) s.v.:

Valente 6 – Ci sembra uno di quelli che potrebbe saltare l’uomo e creare superiorità. Ma non lo mettono mai in condizione di farlo. Sprecato.

(dal 38’ s.t. Floriano ) s.v.:

Boscaglia 5 – Continua a non trovare la quadra e ci regala prestazioni orribili. Il meglio di sé di solito lo dà nel post partita, quando ci fa capire che non ha più chiaro neanche se sta allenando o giocando alla PlayStation. Virtuale.

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25 thoughts on “Palermo, Boscaglia non cambia e Iglesias canta per lui. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Anche stavolta vinciamo alla prossima con il modulo gira la palla , gira la palla e cross a campanile e difesa alta ..anzi altissima

  2. Sostanzialmente d’accordo con i voti,in disaccordo per il voto a Doda,merita il 6,ha disputato buona partita,e Valente 6,5,l’unico in questa squadra che crea pericoli,ed e’ tutto dire,essendo un’ala e non ha il gol nel sangue.

  3. Kanoute 5 – Ci sembra uno dei giocatori meno utili nella storia del Palermo. È sempre titolare e ci sfugge il motivo. Sudoku.

    1. è un velato messaggio a qualche tifoso? aspetta che ne aggiungo un altro: (dal 1’ s.t. Broh) 4 – Non capiamo neanche se abbia davvero mai giocato a calcio come dicono. Imbucato.

  4. tutte queste sufficienze non le comprendo. Comunque l’allenatore è veramente scarso. e non da un giuoco regolare ai giocatori i quali hanno delle enormi lacune professionali

  5. BRAVI – ad una sola cosa non sono d’accordo: Boscaglia 5???? non vi sembra moooooooooooooolto generoso? o c’era davanti un (-) meno e mi è sfuggito?

  6. De Rose, 7. Lo aiuta  il nome, cioè il cognome. Da De Rosa a La Rosa, attaccante forse al tempo sottovalutato o forse no. Sponsor Ferrara, con  i primi ‘spaghettoni’, buoni secondo me come pure gli anelletti, che a Roma chiamano impropriamente ‘anellini’. Probabile confusione con gli anolini, di Parma. Ricordi ammucchiati e scombinati. Onore imperituro al Grande Presidente Roberto Parisi. Ed anche al suo Palermo, sbattuto in Serie C, con un imbroglio grosso così, rimasto impunito. Questo Palermo che muore e rinasce, ‘come il ramarro’. Questo Palermo che c’è e quando non c’è, come adesso,  è come se ci fosse.

    1. Va bene la tua saccenteria, vanno bene le tue citazioni più o meno colte e più o meno pertinenti, vanno bene le tue associazioni mentali degne di uno studio psicoanalitico, va bene la tua ossessione che ti fa vedere un troll qualsiasi utente di questo sito (probabilmente a livello inconscio pensi la stessa cosa anche di te stesso). Va bene tutto… e lo dico senza polemica nè facile ironia. Va bene tutto purchè ci si allontani da una realtà probabilmente troppo pesante da accettare. Allora meglio viaggiare verso altre dimensioni metafisiche. Tutto tranne questo incubo che stiamo vivendo in cui il Palermo di Mirri è la degna sintesi.

      1. Eccolo qua! GIGIniellu dal paese di favola Ballclose (precisamente rive guache) con IDK in allegato. Vai VAI Topo GIGIo, VIA! Ma come fate a non riconoscerlo? Trasuda terza elementare hahahaha

        1. Questo commento non l’ho scritto io. E’ sempre GIGIniellu, GIGI idk, Topo GIGIo, l’europeo, by Abusive Ballclose. Ha anche questo ‘vizietto’, appropriarsi dei nick altrui, per poi spesso deformarli malamente e portarli in giro per il web rosanero. Ps GIGIniellu, non scriverei mai ‘trasuda terza elementare’.  Questa è roba tua, terza elementare, si e no. Per questo sei così riconoscibile, GIGIniellu, Giaca (ultimo ma vecchio travestimento). 

  7. ironia per ironia,. invece a molti tifosi la rubrica di Jerry Ferrara e Amenta sembra una delle rubriche meno utili della storia del giornalismo italiano.
    La gente nota che questa rubrica non fa ridere e non porta neanche fortuna al Palermo.

  8. Le pagelle dell’allegro duo jerry ferrara-amenta risulta poi sfasate rispetto al pensiero dei tifosi. Kanutè, Doda e Lucca infatti risultano tra i migliori secondo i tifosi insieme a Valente. Fatevene una ragione.
    Per fortuna non siete voi gli allenatori del Palermo.
    Lo ripeto vi sentite ironici, ma non lo siete, non fate ridere nessuno

    1. frase corretta: risultano sfasate.
      aggiungo che risultano sfasate anche perchè quelli che per i tifosi risultano essere stati i peggiori (vedi somma) per l’allegro duo jerry ferrara-amenta risultano i migliori. misteri della mente umana.

  9. le pagelle di jerry ferrara e amenta risultano sfasate anche rispetto a quelle di molti giornali.
    doda ha preso 6,5 nella gazzetta dello sport, in mediagol e nel corriere dello sport e 6 in stadionews e nel giornale di sicilia.
    broh ha preso 6 nel corriere dello sport.
    Kanutè ha preso 6 in Gol Sicilia.
    Lucca ha preso 6,5 nel giornale di sicilia e 6 in corriere dello sport e gazzetta dello sport e stadionews.

  10. venendo nel merito,
    si segnala all’allegro duo che:
    Doda è stato uno stantuffo, ha corso, difeso e costruito. “Rientro positivo senza paura” (citazione del direttore Monastra su stadionews).
    Kanutè è stato il più vivace del primo tempo e da lui sono passate tutte le migliori azioni. “Buon primo tempo da parte dell’esterno senegalese, che mette in mezzo un paio di palloni interessanti mette in difficoltà i diretti avversari” (citazione Goal Sicilia).
    Broh ha lottato, coperto e corso, nonostante fosse in ruolo non suo. E corriere dello sport lo ha evidenziato.
    Lucca ha fatto un colpo di tacco al volo che da solo basterebbe per la sufficienza.

    1. Un attaccante che non vede la porta e che non riesce a creare neanche spazio per le ali i colpi di tacco glieli dovrebbero vietare, almeno capisce un po’ l’umiltá che ci vuole in serie C da ventenne

  11. Mentre tutto parlate vorri ricordarvi che domani chiude il mercato e i parsimoniosi non hanno comprato nessuno questo il vero dramma!!!!!

    1. Ragione hai. L’ acquisto di De Rose (molto positivo) lasciava immaginare che si stesse correndo ai ripari per raddrizzare la barca, ma poi, tralasciando le chiacchiere, la verità è che si sono fermati.
      Comunque, qui non parla nessuno, sono in due: Giuseppe che non ha il dono della sintesi e polemizza con chiunque e “il chitarrista” che polemizza con se stesso dicendo che lui non è il vero lui ma è un altro lui che si spaccia per lui. I pur brillanti Amenta e Ferrara a questi livelli di comicità non potranno mai arrivare, mai.

      1. Sono quasi d’accordo su tutto tranne sul fatto che a conti fatti c’è pochissimo da ridere. Qua si sono raggiunti livelli di surrealismo che rasentano la follia. Come ho già detto una volta mi auguro che Giuseppe scriva queste cose per “lavoro”. Se non è un troll diversamnete non mi spiego la sua ossessione. Il chitarrista invece mi pare abbia preso a tutta velocità la discesa che porta al baratro. Il mio commento di prima non voleva essere offensivo ma evidentemente ha perso di vista totalmente la realtà. Spero che anche lui sia un troll. Perchè il suo disturbo multipolare mi fa molto meno ridere dell’ossessione di Giuseppe.

  12. ‘Raddrizzare la barca’. Stefano GIGIniellu, non c’è niente da fare, caschi sempre nei luoghi comuni e nelle frasi fatte. Lasci (come i tasci) sempre tracce inconfondibili. Perché invece non continui a raccontare di quando stavi a Firenze. Quel racconto che hai iniziato nell’altro post, prima, come Mattia ( Il fu Mattia GIGIniellu). Firenze!  GIGIniellu da Ballclose a Firenze, chi l’avrebbe mai detto!

  13. comunque su luperini noto unanimità nella critica. Dispiace per il ragazzo, ma sarebbe meglio rispedirlo a trapani nell’interesse suo e nostro.

    1. Scusa, ma in che senso rispedirlo a Trapani nel suo interesse? Che va a fare a Trapani? Il postino, l’elettrauto?
      A Trapani non esiste più una squadra di calcio professionistico, è fallita. Ti sei accorto che il nostro girone è composto da 19 società? Indovina perché.

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