Palermo, errori ed orrori: il panettone è amaro. Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

Mentre siamo in giro nella bolgia del traffico natalizio per cominciare gli acquisti dei regali, essendoci ridotti come sempre all’ultimo minuto, ci appare sul cellulare il numero del MegaDirettore. La nostra convinzione che ci voglia convocare in redazione per ricoprirci dì regali si scontra con il duro richiamo al dovere. Alle nostre rimostranze che è Natale e non Carnevale e che non siamo nella condizione psicofisica dì guardare, commentare e ironizzare su un’altra partita del Palermo, il Despota ci ribadisce che si gioca a Latina e di scattare davanti alla tv e adempiere ai nostri obblighi contrattuali. A senso unico, perché non ci ha mai neanche offerto un bicchiere d’acqua San Pellegrino.

Tristi e mesti per la ferale notizia, abbiamo appena il tempo dì correre a casa, cercare dì capire dove trasmettono la partita e come Filippi abbia schierato il Palermo: e subito i rosanero, dopo un promettente avvio, iniziano ad inanellare minchiate in serie, segnando irrimediabilmente la gara. Gli errori ed orrori difensivi dei rosa, con Lancini in grande spolvero, causano nell’ordine l’espulsione dì Buttaro per fallo da ultimo uomo, il gol del vantaggio laziale grazie ad una dormita generale della difesa, e poi l’espulsione dì Pelagotti, che da ultimo uomo abbatte un avversario con una uscita scomposta stile Mortal Kombat.

Noi non ne possiamo più! Non abbiamo neanche la forza di arrabbiarci e, viste le imminenti festività, evitiamo dì attaccarci alla bottiglia o alla canna del gas. Continuiamo a guardare la partita solo perché ligi al dovere e timorosi delle reazioni del Direttore al nostro rifiuto dì commentare questo obbrobrio. Il Latina non riesce neanche a raddoppiare, nonostante la doppia superiorità, e paradossalmente la gara resta in equilibrio. Al 70’ il cartellino rosso colpisce anche un giocatore del Latina e noi, illusi cronitifosi, per un attimo crediamo veramente dì potere recuperare.

La partita si incattivisce e noi confidiamo solo in un colpo di culo perché non vediamo altra possibilità dì segnare. Ma è una speranza vana. L’anno finisce con un’altra brutta sconfitta e noi abbiamo ben poco da aggiungere se non augurarvi Buon Feste!

Pelagotti 4 – Lancini fa una minchiata che lo mette in difficoltà. Ma lui fa la scelta peggiore e esce in maniera sconsiderata abbattendo l’avversario. Kamikaze.

Buttaro s.v. – Ha solo la sfortuna di giocare accanto a Lancini. Cattivi compagni.

Lancini 0 – La sua capacità di fare minchiate in serie è quasi talentosa. Prima costringe al fallo da ultimo uomo Buttaro. Poi sbaglia favorendo il gol del Latina. E infine mette Pelagotti in condizione di farsi espellere. Quinta colonna.

Perrotta 5 – Riesce a non farsi condizionare troppo dalla presenza di Lancini. Scampato pericolo.

Almici 4,5 – Si fa notare solo per una punizione quasi da calciatore. Illusionista.

(dal 27′ s.t. Soleri) s.v.

Odjer 5,5 – Corre. Sbraccia. Si agita. Ammuina.

(dal 27′ s.t. De Rose) s.v. 

Dall’Oglio 5,5 – Non ci ricordiamo bene cosa abbia fatto. Ma non è una novità. Invisibile.

(dal 5′ s.t. Accardi) 6 – Entra e non fa minchiate. Lusso.

Luperini 5,5 – Lo vediamo spesso correre inseguendo la palla ma non capiamo perché non riesca mai a correrci insieme. Cavallo pazzo.

Giron 5 – Si esibisce in qualche cross non memorabile. Arrunzune.

Fella s.v. – Non fa in tempo a giocare male. Graziato.

(dal 35′ p.t. Massolo) 7 – Si esibisce in qualche gran parata e regge bene l’impatto con una situazione complicata. Superstite.

Brunori 5 – Già di solito non gli arriva un pallone, figuriamoci in 9 contro 11. L’unico giocabile lo spara sul portiere. Spuntato.

Filippi 2 – La squadra non ha mai avuto un gioco ma almeno prima si difendeva e aveva personalità. Ora ha perso pure la dignità e lui non sa chiaramente che pesci prendere. Panettone?

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