​​

Palermo, il rebus di Inzaghi sulla trequarti: Brunori o Le Douaron?

Il Palermo si avvicina alla sfida contro il Catanzaro con il solito rebus per Inzaghi sulla trequarti: Brunori o Le Douaron? Finora, lontano dal “Barbera”, il tecnico rosanero ha sempre preferito il francese, schierandolo accanto a Palumbo (o talvolta Gyasi) alle spalle di Pohjanpalo. Una scelta dettata dalla volontà di avere maggiore intensità e spirito battagliero nelle gare esterne, quando spesso l’iniziativa agli avversari è più frequente e le partite si giocano più sull’agonismo che sulla qualità.

Le Douaron favorito

Contro il Catanzaro, sabato 25 ottobre alle 19.30, Le Douaron sembra ancora una volta in vantaggio per una maglia da titolare. Finora, in trasferta, il francese ha collezionato un solo assist — proprio per Pohjanpalo nella vittoria di La Spezia — mentre l’unica rete stagionale è arrivata al “Barbera” contro il Bari. Eppure, sa già come far male ai giallorossi: nella scorsa stagione, infatti, firmò la rete dell’1-3 finale, lasciando il segno in appena sei minuti giocati.

Dopo il Catanzaro, il Palermo affronterà un doppio turno casalingo contro Monza (infrasettimanale) e Pescara. È probabile, quindi, che Inzaghi gestisca i due giocatori con il “bilancino” nel corso delle partite, con le consuete staffette intorno all’ora di gioco, soluzione che il tecnico adotta quasi sempre.



Brunori a caccia del primo gol stagionale

Brunori, invece, è sempre partito titolare nelle cinque partite giocate in casa al “Barbera”, mentre non ha mai iniziato una gara in trasferta. Il numero 9 non è ancora riuscito a sbloccarsi in questa stagione: Inzaghi lo preferisce quando c’è da costruire gioco, e lui tende ad abbassarsi per ricevere palla e partecipare alla manovra. Questa sua posizione più arretrata, però, lo allontana dalla zona in cui è più letale, l’area di rigore, dove in cinque stagioni ha messo a segno 72 reti, diventando il secondo miglior marcatore della storia rosanero.

Le occasioni, comunque, non sono mancate: due gol annullati e un palo raccontano di un giocatore che sta cercando con insistenza la rete. Contro il Catanzaro potrebbe arrivare la svolta, magari anche subentrando nella ripresa. E se non dovesse bastare, ci saranno le sfide del “Barbera” contro Monza e Pescara — quella dei 125 anni del club — per riprendere confidenza con il gol e continuare a scrivere la sua storia in rosanero.

LEGGI ANCHE

CATANZARO – PALERMO, LE PROBABILI

PALERMO, JORONEN ALZA IL MURO

8 thoughts on “Palermo, il rebus di Inzaghi sulla trequarti: Brunori o Le Douaron?

  1. una cosa è certa, le douaron è sembrato molto più a suo agio in quella posizione, sfornando anche qualche gol e qualche assist. brunori non pervenuto. penso che continuare a fare giocare il capitano in quella posizione sia un supplizio per lui e per noi

  2. Brunori per tutta la vita – ma deve giocare più vicino alla porta in un 3-4-1-2 e non con il 3-4-2-1 – cosi è sprecato – le duaron è un ottimo cambio per i 2 attaccanti negli ultimi 20 minuti

  3. Io lo vedo come alternativa a Pohja, quindi vicino alla porta.
    Deve pensare però a giocare e non buttarsi a terra ……

  4. Perché si ostinano a far giocare Brunori in quella posizione non riesco a capirlo!
    Brunori è una prima punta deve giocare nell’aria avvesaria magari insieme a Pohjanpalo.
    Con Silvio Baldini come unica Prima punta segno 29 gol.
    in questo Palermo manca un regista a centrocampo per poter giocare un 352 con Matteo e Phoja insieme in attacco!
    A gennaio caccia al regista dai piedi buoni!
    PS a me Le Duaron non piace tanto non è un goleador non lo è mai stato.
    Poi ha il tiro da mozzarella!

  5. Continuo a ripetere che l’insistenza su questo modulo, che non valorizza al meglio i giocatori in rosa, è molto discutibile.

    Sarebbe senz’altro preferibile un 352 senza trequartisti, con Palumbo playmaker e uno tra Brunori e Le Douaron a fare la spalla di Pojanphalo (anziché il “finto trequartista”), oppure, se proprio Inzaghi ritiene il trequartista irrinunciabile, io andrei di 4312.

    Centrocampo a 3 con Palumbo play, affiancato da Segre e uno tra Blin e Gomes. Sulla trequarti Ranocchia. In attacco Poja e uno tra Brunori e Le Douaron.

    4312: JORONEN (P); PEDA (D), CECCARONI (D), PIEROZZI (Terzino destro), AUGELLO (TS); PALUMBO (CC) SEGRE (CC), BLIN o Gomes (CC); RANOCCHIA (Trequartista); BRUNORI o LE DOUARON (Seconda punta), POJANPHALO (A)

  6. Ranocchia se si mette trequartista si pensa che diventa di colpo dinamico rapido e preciso?
    Ranocchia è discreto solo nei calci piazzati.
    Palumbo è nettamente più efficace, l’unico che ha fantasia dribbing maggiore precisione negli assist.
    Per cui Inzaghi sicuramente lo reputerà sacrificato e sciupato nel ruolo di p.maker.
    Il problema è che non c’è un regista di ruolo e neppure un trequartista (a parte Palumbo) Brunori è una punta e Le Douaron un cavallo pazzo diciamo d’attacco.
    Da qui i problemi in zona gol.
    Il trequartista ideale sarebbe Miccoli, ma qui sogniamo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *